Il film del giorno: "Freedom Writers" (su TV 2000) Il film del giorno: "Freedom Writers" (su TV 2000)
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Il film del giorno: “Freedom Writers” (su TV 2000)

Il film del giorno: "Freedom Writers" (su TV 2000) Il film del giorno: "Freedom Writers" (su TV 2000)Oggi vi consigliamo Freedom Writers, in onda su TV 2000 (canale 28 del digitale terrestre) alle 20.55.

1994, Long Beach, California. L’idealista Erin Gruwell (Hilary Swank) ha appena ottenuto il suo primo incarico come insegnante di lettere alla Woodrow Wilson High School, dove, due anni prima, è stato messo in piedi un ambizioso programma d’integrazione razziale per gli studenti. Molti degli altri insegnanti della scuola considerano questo programma un disastro e sono convinti che abbia rovinato il livello accademico del loro liceo. Entusiasta di poter partecipare a questa programma, che l’ha convinta ad acettare il posto alla Woodrow Wilson, Erin si scontra presto con una dura realtà che la costringe a rivedere drasticamente le aspettative riguardo al proprio lavoro: di fatto non le è richiesto di insegnare davvero, ma solo di fare da “babysitter” agli elementi peggiori della scuola, gli irrecuperabili, in attesa che l’uno dopo l’altro abbandonino, senza reale possibilità che portino a termine gli studi. Erin si trova totalmente impreparata al sistema che regola le relazioni tra gli studenti, divisi in vere e proprie gang con rigidi codici di comportamento che portano all’odio reciproco: latini odiano i cambogiani che odiano i neri e così via.
Malgrado l’assenza di sostegno da parte dei colleghi, in particolare modo da parte del responsabile della sua sezione Margaret Campbell (Imelda Staunton), ma anche del marito Scott (Patrick Dempsey) e del padre Steve (Scott Glenn), ex attivista politico, Erin si dedica anima e corpo agli studenti, offrendo loro attenzione e rispetto, e adattando il proprio insegnamento, facendo leva sui temi del razzismo e della tolleranza. Li stimola a scrivere diari personali sulle proprie esperienze, che hanno un effetto decisivo nel far riscoprire se stessi a quei ragazzi già provati dalla vita, e colpiscono così a fondo Erin da decidere di farli pubblicare.

Perchè vedere questo film

Ennesima incursione hollywoodiana nel campo delle scuole problematiche di periferia. Il film riesce a non cadere in molti degli eccessi tipici del genere ma non è comunque immune da stereotipi. Eccellente la prova di Hilary Swank.

 

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