Il film del giorno: “Flight” (su Iris)
Oggi vi consigliamo Flight, in onda su Iris (canale 22 del digitale terrestre) alle 21.00.
Orlando, ore 07:14. Il pilota di aerei di linea William “Whip” Whitaker (Denzel Washington) si sveglia in una camera d’albergo dopo una notte di stravizi con l’assistente di volo Katerina Márquez (Nadine Velazquez). Dopo una piccola discussione al telefono con l’ex moglie per una questione riguardante il figlio, Whip consuma una striscia di cocaina prima d’imbarcarsi sul SouthJet 227 per Atlanta.
Dopo aver dato il buongiorno all’equipaggio, il comandante si presenta al nuovo giovane copilota Ken Evans (Brian Geraghty). Al decollo incontrano una brutta turbolenza, ma con sereno distacco Whip porta il volo fuori dal maltempo. A questo punto cede i comandi a Evans, si prepara un cocktail e si mette a dormire.
Non molto lontano dalla pista di atterraggio di Atlanta, all’improvviso si verifica un guasto inspiegabile e l’aereo inizia a precipitare. Whip si sveglia di colpo e non riuscendo a rallentare la picchiata, effettua una disperata manovra. Con freddezza e grande abilità conduce l’aereo in un volo rovesciato per interromperne la discesa incontrollata e mantenerne l’assetto fino al momento dell’atterraggio di fortuna su un pezzo di terra adiacente a una chiesa. Dopo l’impatto al suolo, Whip perde conoscenza.
Il comandante si risveglia in ospedale e il dottore gli comunica che le ferite riportate non sono gravi e che sarà dimesso tra pochi giorni. Qui il suo vecchio amico Charlie Anderson (Bruce Greenwood), rappresentante del sindacato dei piloti della compagnia aerea, lo informa che ciò che ha fatto ha portato in salvo 96 dei 102 passeggeri a bordo.
Poco dopo, la NTSB, l’agenzia investigativa che si occupa di disastri aerei, gli comunica la morte di Katerina. In ospedale lo viene a trovare anche l’amico spacciatore Harling Mays (John Goodman), che gli porta delle sigarette e gli offre una bottiglia di vodka, ma Whip rifiuta categoricamente l’alcol, dicendogli di avere smesso.
Whip ormai è ritenuto un eroe. Per godersi di un po’ di tranquillità lontano dai media, decide di andare alla vecchia fattoria di suo padre. Purtroppo, la causa del disastro non è completamente chiara e la NTSB non tarda ad avviare un’indagine. Gli esami effettuati in ospedale rivelano tracce di alcol e droga nel sangue del pilota, il che lo porterebbe ad andare in prigione per omicidio colposo. A questo punto nascono diversi interrogativi su come giudicare l’operato del comandante…
Perché vedere questo film
Grande prova per Denzel Washington in un dramma sulla dipendenza e la solitudine, che punta all’introspezione più che all’azione, riservando alla spettacolare sequenza dell’incidente aereo brevi ma intensi minuti. Zemeckis non si sbilancia nel dare giudizi morali e la trama ingrana con lentezza, riuscendo comunque a coinvolgere.