Il film del giorno: “C’è un soffio di vita soltanto” (su Rai Storia)
Oggi vi consigliamo C’è un soffio di vita soltanto, in onda su Rai Storia (canale 54 del digitale terrestre) alle 22.55.
Lucy è una nonna di novantacinque anni. Malgrado l’età è ancora lucida, ha sempre la battuta pronta e racconta la sua vita col suo irresistibile accento, un po’ piemontese e un po’ bolognese. A casa sua le foto ingiallite dal tempo raccontano l’adolescenza di un ragazzo, che all’epoca si chiamava Luciano, che stava per vivere il periodo più terribile della sua vita.Lucy è una donna transessuale, fra le poche sopravvissute del campo di concentramento di Dachau.E questa è la sua storia.
Perché vedere C’è un soffio di vita soltanto
Una testimonianza dolce, cruda, diretta, forse perfino rara, e in un certo senso sarebbe stata sufficiente il suo essere la più anziana trans italiana a giustificare il documentario, eppure Lucy ci fa imboccare un’altra strada, ci porta con lei a Dachau, ci parla di una storia che nessuno sembra voler più ascoltare, la gente non vuole sapere, proprio come allora.
(Leggi la recensione completa di Anastasia Marano)