Il film del giorno: "Audace colpo dei soliti ignoti" Il film del giorno: "Audace colpo dei soliti ignoti"
 | 

Il film del giorno: “Audace colpo dei soliti ignoti”

Il film del giorno: "Audace colpo dei soliti ignoti" Il film del giorno: "Audace colpo dei soliti ignoti"Oggi vi consigliamo Audace colpo dei soliti ignoti, in onda su Rai Movie (canale 24 del digitale terrestre) alle 19.20.

“Fatece largo che passamo noi… semo romani!” Chi non ricorda questa frase iconica, gridata a squarciagola da un indimenticabile Vittorio Gassman? Ecco, state per addentrarvi nel mondo spassoso e sgangherato di “Audace colpo dei soliti ignoti”, un film che ha fatto la storia della commedia all’italiana e che, a distanza di oltre 60 anni, continua a farci ridere a crepapelle.

Un salto nel 1959: la Roma popolare e i suoi “eroi”

Correva l’anno 1959. L’Italia era in pieno boom economico, ma nelle borgate romane la vita scorreva ancora tra stenti e piccoli espedienti. Ed è proprio in questo scenario, così reale eppure così cinematografico, che si muovono i nostri “eroi”, un gruppo di ladruncoli imbranati capitanati dal “Peppe er Pantera” (Vittorio Gassman) e da “Tiburzi” (Renato Salvatori).

“Audace colpo dei soliti ignoti” non è solo un film divertente, è un vero e proprio spaccato di un’epoca. Attraverso le vicende tragicomiche dei protagonisti, il regista Nanni Loy ci racconta la Roma popolare degli anni ’50, con le sue contraddizioni, le sue speranze e le sue inevitabili delusioni.

La trama: un colpo da maestro… o quasi!

La storia è presto detta: Peppe er Pantera, appena uscito di prigione, organizza un colpo clamoroso, la rapina al Monte di Pietà. Peccato che la banda sia composta da un gruppo di personaggi improbabili e imbranati: c’è Mario Carotenuto, il “Ferribotte” del gruppo, Carlo Pisacane, il “Capannelle” esperto di cavalli ma non di casseforti, e poi lui, Tiburzi, il “duro” dal cuore tenero.

Il piano, naturalmente, è destinato a trasformarsi in un disastro annunciato. Tra equivoci esilaranti, colpi di scena rocamboleschi e gag irresistibili, i nostri eroi si troveranno a fronteggiare non solo la legge, ma anche la propria straordinaria inadeguatezza.

Un cast stellare per una commedia indimenticabile

A rendere “Audace colpo dei soliti ignoti” un vero e proprio cult del cinema italiano contribuisce senza dubbio il cast stellare. Oltre ai già citati Vittorio Gassman e Renato Salvatori, troviamo attori del calibro di Claudia Cardinale, Memmo Carotenuto e Tiberio Murtas, che con la loro bravura e la loro innata comicità danno vita a personaggi indimenticabili.

Ogni personaggio, anche il più marginale, è tratteggiato con cura e realismo, contribuendo a creare un affresco corale di grande impatto emotivo.

La comicità di “Audace colpo dei soliti ignoti”: tra satira sociale e risate genuine

La comicità di “Audace colpo dei soliti ignoti” è irresistibile e senza tempo. Nanni Loy riesce a farci ridere di gusto con una comicità genuina e mai volgare, che attinge a piene mani dalla tradizione del teatro dell’arte e dalla commedia brillante.

Ma dietro le risate si cela anche una sottile satira sociale. I protagonisti, pur essendo dei ladruncoli, sono in fondo dei poveracci che cercano di sbarcare il lunario in una società che non lascia loro molte alternative. E il loro fallimento, più che una condanna, diventa una sorta di riscatto morale.

L’eredità di un capolavoro: sequel, remake e ispirazioni

Il successo di “Audace colpo dei soliti ignoti” fu immediato e travolgente. Il film incassò un enorme successo di pubblico e critica, tanto da dare origine a un vero e proprio filone della commedia all’italiana, quello dei “colpi improbabili”.

Nel 1959 uscì nelle sale il sequel “I soliti ignoti vent’anni dopo”, diretto questa volta da Amazoni Girolami, che riuniva gran parte del cast originale. Negli anni successivi ci furono poi diversi remake e omaggi, a dimostrazione dell’intramontabile fascino di questa pellicola.

Perché guardare (o riguardare) “Audace colpo dei soliti ignoti” oggi

In un’epoca dominata da effetti speciali e CGI, “Audace colpo dei soliti ignoti” ci ricorda la forza intramontabile di una buona sceneggiatura, di un cast affiatato e di una regia sapiente.

È un film che si guarda e si riguarda con piacere, scoprendo ogni volta nuovi dettagli e nuove sfumature. Un film che ci fa ridere, ci emoziona e ci fa riflettere, dimostrandoci che, a volte, la realtà supera di fantasia la finzione.

Autore

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *