Il film del giorno: “Ariaferma” (su Rai 3)
Oggi vi consigliamo Ariaferma, in onda su Rai 3 (canale 3, o 503 per l’HD, del digitale terrestre) alle 21.20.
Un vecchio istituto carcerario, risalente all’ottocento e situato in una zona impervia del territorio italiano, è in dismissione e i detenuti sono in trasferimento. Purtroppo, a causa di un problema burocratico, il processo di trasferimento dei detenuti si blocca e una dozzina di prigionieri rimane nell’istituto insieme a pochi agenti in attesa di una nuova destinazione. In un’atmosfera sospesa, le regole di separazione si allentano e tra gli uomini rimasti si intravedono nuove forme di relazioni.
Italia, in un luogo imprecisato e fuori dal tempo. Un carcere di costruzione ottocentesca, situato in una zona pressoché irraggiungibile, sta per chiudere ed è in fase di dismissione.
A causa di alcuni inghippi di tipo burocratico, i trasferimenti degli ultimi detenuti vengono bloccati, tanto da restare lì fino a data da stabilire con la sorveglianza di pochi agenti penitenziari. In un’atmosfera sospesa che richiama le ambientazioni di buzzatiana memoria, le regole che impongono la distanza tra controllori e controllati iniziano a cedere, dando avvio a relazioni di amicizia come mai tutti loro avrebbero potuto immaginare
Perché vedere questo film
La dismissione dei luoghi provoca una condizione di attesa che può essere più o meno lunga a seconda di quando di è disposti ad aspettare. “Ariaferma” è questo, un film che riesce a farsi spazio mondo per riflettere su quanto il peso della vicinanza possa aiutare all’ascolto dell’altro. Grandi Servillo e Orlando in un rimbalzo di autentica bravura.