IL DUCE FUORI LUCE – Film, documentari, pubblicità e incontri
Dal 29 marzo presso CINETECA MILANO MIC si terrà la rassegna cinematografica IL DUCE FUORI LUCE, per raccontare attraverso il cinema il ventennio fascista.
E in particolare: attraverso la commedia con La marcia su Roma (Dino Risi), Fascisti su Marte (Corrado Guzzanti) e Il federale (Luciano Salce); il cinema documentario con Fascista (Nico Naldini), A noi (Umberto Paradisi) e Canzoni tra due guerre (Antonio Marchi); e infine attraverso il racconto storico con film di finzione come Vincere (Marco Bellocchio), Cronache di poveri amanti (Carlo Lizzani), Il delitto Matteotti e La lunga notte del ’43 (Florestano Vancini).
Ruolo importante nella rassegna è dato al materiale d’archivio conservato presso Cineteca Milano: saranno infatti proiettati i filmati di propaganda contro la TBC di Luigi Liberio Pensuti (di cui la Cineteca ha realizzato un bellissimo DVD della collana I tesori del MIC in vendita presso la cassa del cinema) e il programma di cortometraggi Il Duce fuori Luce, che sarà presentato da un’introduzione video a cura di Antonio Scurati.
Giovedì 7 aprile alle ore 15.30 da non perdere l’incontro speciale con Fabrizio Trisoglio, Responsabile Scientifico di Fondazione AEM, che presenta al pubblico i documentari dell’Archivio di Fondazione AEM legati al Ventennio.
IL CALENDARIO DEI FILM
A Noi! Umberto Paradisi, Italia, 1923, DCP, b/n, 22’, muto con didascalie italiane, sonorizz. Raro film che documenta le giornate storiche della Marcia su Roma nel 1922, seguendo i movimenti della Camicie Nere. Importanti immagini d’epoca per comprendere meglio le imprese e gli errori della nostra storia. A seguire La lunga notte del ’43 Florestano Vancini, tratto dal racconto Una notte del ’43 contenuto nella raccolta Cinque storie ferraresi di Giorgio Bassani, Italia, 1960, b/n, DCP, 106’. Int.: Belinda Lee, Gabriele Ferzetti. A Ferrara, mentre si consuma l’amore extraconiugale tra Anna e Franco, le spaccature all’interno del Partito fascista locale portano ad una strage. Il film è stato presentato in concorso alla 21. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Martedì 29 marzo ore 15.30 |
Fascista Nico Naldini, Italia, 1974, DCP, b/n, 109’. Dettagliato documentario che, tramite immagini d’epoca, analizza e smaschera la storia inedita della propaganda fascista. Il film è stato riproposto all’edizione 2021 del Festival del Cinema Ritrovato. Martedì 29 marzo ore 18.00 |
Il federale Luciano Salce, Italia, 1961, b/n, 35mm, 100’. Int.: Ugo Tognazzi, Georges Wilson. Con la promessa di diventare federale, un soldato fascista accetta di condurre a Roma un professore dissidente. Prima pellicola per cui Ennio Moricone compose la colonna sonora. Mercoledì 30 marzo ore 15.30 |
Vincere Marco Bellocchio, Italia/Francia, 2009, 35mm, 128’. Int.: Giovanna Mezzogiorno, Filippo Timi. La travagliata relazione amorosa tra Benito Mussolini e Ida Irene Dalser, poi respinta e internata in un manicomio. Presentato in concorso al 62. Festival di Cannes, il film ha vinto 8 premi David di Donatello, tra cui quello per la migliore regia. Giovedì 31 marzo ore 17.30 |
Fascisti su Marte Corrado Guzzanti, Igor Skofic, Italia, 2006, 35mm, 100’. Int.: Corrado Guzzanti, Marco Marzocca. Nel 1938, un gruppo di camicie nere, capeggiate dal gerarca Gaetano Barbagli, decidono di colonizzare il pianeta Marte. Il film, presentato alla 1. Festa del Cinema di Roma, prende ispirazione dagli sketch proposti da Corrado Guzzanti durante la trasmissione televisiva Il caso Scafroglia. Venerdì 1 aprile ore 20.00 Domenica 3 aprile ore 20.00 |
Il Duce fuori Luce Antologia d’epoca con filmati inediti di Luca Comerio e Luigi Liberio Pensuti sull’immagine di Mussolini. Introduzione video di Antonio Scurati. |
Un programma di filmati molto rari che presentano la comune caratteristica di mostrarci gli aspetti meno ufficiali o più curiosi dell’iconografia fascista e del suo indiscusso protagonista: Benito Mussolini. Le immagini non provengono dalla fonte istituzionale di immagini del regime, ovvero dall’Istituto Luce, bensì dall’ampia riserva di cinema amatoriale, propagandistico e documentario che accompagna tutta la vicenda storica del Fascismo. Le immagini coprono l’arco temporale che va dalla conquista del potere, all’età del consenso e dell’Impero. |
Giovinezza, giovinezza, primavera di bellezza Luca Comerio, Italia, 1922, colore, 8’, sonoro Un fresco, e ancora oggi impressionante, reportage dell’adunata milanese del marzo 1922. I fasci di combattimento, guidati da Mussolini, sfilano attraverso le vie centrali della città, tra le quali si riconosce via Vittorio Veneto. Le riprese sono effettuate dal pioniere del cinema italiano Luca Comerio. |
Spot Assicurazioni Popolari Anonimo, Italia, b/n, 3’. Spot delle assicurazioni popolari risalente ai primi anni Trenta. Nella sequenza conclusiva c’è una rappresentazione di un tipico interno domestico con il ritratto di Mussolini. |
Mussolini a Milano Anonimo, Italia, 1930-1936, b/n, 3’. Filmato amatoriale che documenta due visite del Duce a Milano: la prima in occasione dell’inaugurazione del Planetario (20 maggio 1930), la seconda per una parata in piazzale Cordusio (1936). |
Milano in onore del duce Anonimo, Italia, 1934, b/n, 4’. Piazza Duomo e il centro città si preparano ad accogliere il duce in visita nel capoluogo lombardo nell’ottobre del 1934. |
La taverna del Tibiccì Lamberto Ristori, Luigi Liberio Pensuti, Italia, 1935, b/n, 8’. Filmato di animazione per la campagna contro la Tubercolosi. Un mix innovativo di Infografica, iconografia fascista e animazione degli anni Trenta realizzata da Luigi Liberio Pensuti, uno dei più importanti animatori italiani tra le due guerre. |
Le Duce en Afrique Anonimo, Francia b/n, 3’. Il duce in visita a Tripoli. Inquadrature inusuali che mostrano una rassegna di milizie locali. Mussolini vi compare anche a cavallo. |
Il duce in Piazza Duomo Filmato familiare Castagna, Italia, b/n, 2’. Filmato amatoriale che mostra, con angoli di ripresa inusuali e non ufficiali, Piazza Duomo addobbata per la visita di Mussolini, il concorso del pubblico e, alla fine, l’arrivo di Mussolini su un’auto col tetto scoperto. |
Il covo Vittorio Carpignano, Italia, 1941, b/n, 12’. L’irredentismo e la Prima guerra mondiale visti in ottica protofascista da un documentario di propaganda sulla nascita de “Il popolo d’Italia” e sull’origine milanese dei fasci di combattimento. Il “covo” è l’ufficio in cui si redigeva agli inizi “Il Popolo d’Italia”. Domenica 3 aprile ore 15.30 |
L’arte della comunicazione – Il cinema di Luigi Liberio Pensuti Luigi Liberio Pensuti, Italia, 1931-1940, b/n, animaz. 80’. Luigi Liberio Pensuti è stato uno dei padri dell’animazione italiana. Dal 1930 al 1940 lavora a una lunga e importante campagna di comunicazione nazionale di prevenzione contro il flagello della tubercolosi, realizzando una serie di “pubblicità progresso” antelitteram, attente ai bambini e alle classi meno abbienti più colpite da questo tipo di malattia. La valorizzazione di questi titoli rappresenta non solo la riscoperta di un autore a lungo dimenticato, ma anche un viaggio nelle origini dell’animazione italiana e un percorso storico e sociale nell’Italia del decennio 1930-1940. |
Campane a stormo! Luigi Liberio Pensuti, Italia, 1931, b/n, 15’. La taverna del tibiccì Lamberto Ristori, Luigi Liberio Pensuti, Italia, 1935, b/n, 7’. Crociato 900 Luigi Liberio Pensuti, Italia, 1938, b/n, 9’. Il pericolo pubblico n. 1 Luigi Liberio Pensuti, Ugo Amadoro, Otalia, 1938, b/n, 9’. Squilli di vittoria Luigi Liberio Pensuti, Italia, 1938, b/n, 10’. Colpi d’ariete Luigi Liberio Pensuti, Italia, 1940, b/n. Tappe di vittoria Luigi Liberio Pensuti, Italia, 1940, b/n, 22’. |
Dvd in vendita presso il bookshop del MIC o sul sito www.cinetecamilano.it! Martedì 5 aprile ore 15.30 |
Incontro speciale – Luce, acqua: la politica del consenso – Materiali filmici dagli Archivi Storici di Fondazione AEM Fabrizio Trisoglio, Responsabile Scientifico di Fondazione AEM, introduce la proiezione di filmati storici AEM legati alla politica del consenso esercitata nel Ventennio. |
A seguire Cronache di poveri amanti Carlo Lizzani, tratto dall’omonimo romanzo di Vasco Pratolini, Italia, 1954, b/n, HD, 115’. Int.: Anna Maria Ferrero, Marcello Mastroianni. Firenze, 1925: durante gli anni bui dell’ascesa del movimento fascista, a via del Corno si susseguono passioni amorose e politiche. Il film ha ottenuto il Prix International al 7. Festival di Cannes. |
Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili. Prenotazione consigliata su www.cinetecamilano.it Giovedì 7 aprile ore 15.30 |
Canzoni tra due guerre Antonio Marchi, Italia, 1950, DCP, b/n, 13’. Carrellata delle musiche più in voga tra il 1918 e il 1940, una singolare e curiosa indagine sulla moda italiana negli anni bui del fascismo. A seguire |
La marcia su Roma Dino Risi, Italia, 1962, b/n, HD, 94’. Int.: Vittorio Gassman, Ugo Tognazzi. Dopo il primo conflitto mondiale, due ex commilitoni vengono illusi dalle promesse del nascente Partito fascista. Audace commedia satirica su uno dei periodi più bui della storia italiana. Sabato 9 aprile ore 15.30 |
Il delitto Matteotti Florestano Vancini, Italia, 1973, DCP, 120’. Int.: Franco Nero, Mario Adorf. Dopo aver pubblicamente denunciato le irregolarità nelle elezioni del Partito Nazionale Fascista, l’onorevole Giacomo Matteotti viene sequestrato. Audace film su uno dei più efferati delitti della storia politica italiana. Domenica 10 aprile ore 15.30 |
Cineteca Milano MIC Viale Fulvio Testi 121 Milano Bicocca Ingresso intero € 7,50; ridotto € 6,00. |