Il disastro di Seveso a “Ossi di seppia” da oggi su RaiPlay. Per non dimenticare
Un incidente ambientale fra i più gravi della storia italiana. E’ il 10 luglio 1976: una nube di diossina con un potere di tossicità devastante si sprigiona dall’azienda chimica Icmesa di Meda, in Brianza. Nei giorni immediatamente successivi iniziano a morire piante e animali. Adulti e bambini riportano sintomi di intossicamento e ustioni. A Seveso e nei territori limitrofi viene istituita la zona rossa. Gli abitanti sono costretti a lasciare le loro case che successivamente verranno abbattute. Persino la terra viene portata via perché considerata inquinata, insieme a piante e alberi.
Nella ventiseiesima puntata di “Ossi di Seppia. Il rumore della memoria”, disponibile da martedì 6 luglio in esclusiva su RaiPlay, Alberto Colombo, testimone diretto, racconterà quanto accadde quel giorno. “Ossi di Seppia. Il rumore della memoria” ripercorre quegli eventi che hanno caratterizzato gli ultimi trent’anni della storia italiana attraverso le testimonianze di chi l’ha vissuta.
Un racconto seriale emozionale e immersivo, rivolto alla Generazione Z e ai Millennials, un antidoto per frenare la perdita della memoria collettiva. Ed è questo l’obiettivo principale della serie prodotta da 42° Parallelo per la piattaforma OTT del Servizio Pubblico.