Il barone Lamberto, progetto del musicista italo/somalo Kheyre Yusuf Abukar Issak, si aggiudica il premio Miglior artista Arezzo Wave 2022
È Il barone Lamberto, alias Kheyre Yusuf Abukar Issak, cantautore italo/somalo modenese già pianista per l’ex Modena City Ramblers Cisco, ad aggiudicarsi quest’anno il premio Miglior artista Arezzo Wave 2022. Il festival e contest, che si è tenuto l’8 e il 9 ottobre al Teatro Comunale di Cavriglia (AR) – con un’anteprima il 7 ottobre presso l’Auditorium Mine di Castelnuovo d’Avane (AR) – è organizzato da Fondazione Arezzo Wave Italia con il supporto, il contributo e la collaborazione di Comune di Cavriglia e cooperativa sociale Koinè di Arezzo. Tra i partner dell’iniziativa: Tca Centro Chirurgico Toscano, Toscobosco, Rockit, Popolare Network, Piazzagrande, oltre ai partner europei Yourope e Etep, il progetto della comunità europea per la valorizzazione dei nuovi talenti del continente.
Il riconoscimento è risultato dal volto congiunto della giuria di qualità “amici di Arezzo Wave” e della giuria in presenza composta dall’organizzatore e direttore artistico del concerto del Primo Maggio Roma Massimo Bonelli, dall’artista Petra Magoni, dalla music manager Antonella Bubba, dalla voce storica di Radio Popolare Milano Claudio Agostoni, dal manager e produttore discografico (BMG, Universal Music, AFI, Giallo Ocra, consulente master 24 ore Business School) Alberto Salini e dal direttore di Rockit Dario Falcini. A consegnarlo Mauro Valenti, presidente della Fondazione: oltre a rappresentare la musica emergente italiana per un anno, il vincitore potrà farsi conoscere live con una serie di date promosse da Nuovo Imaie.
Non solo: al barone Lamberto va anche il premio Arezzo Wave Ius Soli, attribuito dalla giuria di qualità, consegnato dalla cooperativa sociale Koinè e dedicato ad artisti di seconda generazione.
I premi Talent Under 21 (novità dell’edizione 2022 del contest) e Miglior interpretazione cover vanno entrambi alla band genovese Zueno. Il primo, assegnato da una giuria di giovanissimi under 21, è stato consegnato da Toscobosco, mentre il secondo è stato attribuito direttamente dal Comune di Cavriglia. Il riconoscimento alla Miglior canzone originale – conferito dalla Regione Toscana – va ai Tamango, cantautorato, soul ed elettronica dal Piemonte.
Otto minuti per il successo, otto minuti per Arezzo Wave: è questa la formula con cui artisti provenienti da tutta Italia si sono esibiti, portando sul palcoscenico un brano originale e una cover reinterpretata con creatività, in una sorta di “Wave Factor” della musica indipendente.
Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, intervenuto alla premiazione, commenta: “La Regione Toscana sostiene Fondazione Arezzo Wave Italia da 20 anni nella scoperta dei giovani talenti e nella promozione della musica emergente, e personalmente provo grande affetto e stima verso chi Arezzo Wave lo ha creato e portato avanti in un’ottica costante di valorizzazione di band e artisti, riuscendo sempre a sviluppare e rinnovare le sue attività. Lo vediamo anche nella rassegna che si è appena svolta, con gruppi di grande qualità provenienti da tutta Italia che attraverso questa vetrina riescono a farsi conoscere, rendendo per loro la musica non solo una passione, ma anche una possibile professione. Abbiamo a cuore che Arezzo Wave possa trovare sempre nuove occasioni per sviluppare la sua missione, e quest’anno nelle realtà di Cavriglia e di Castelnuovo d’Avane, borgo scelto per essere rigenerato, ha incontrato quel che c’è di nuovo sul territorio, incrociando la vocazione alla ricerca di nuovi spazi e nuove sfide con questi luoghi da riscoprire e valorizzare”. E ha continuato: “Si dice che questa sia una generazione disattenta, non impegnata; stasera abbiamo la conferma del contrario: siamo di fronte a una generazione concreta, determinata, che punta a obiettivi specifici e che ci dà grandi soddisfazioni e speranza nel futuro”.
“È un onore ospitare la 36/ma edizione di Arezzo Wave – spiega Leonardo Degl’Innocenti o Sanni, sindaco di Cavriglia – ed è anche un’emozione legata alla consapevolezza di dare un piccolo contributo nel percorso di tanti giovani musicisti che ci hanno raggiunto qui con bagagli di esperienze diversissime e che a Cavriglia si sono incontrati, sono cresciuti e si sono spero si siano anche contaminati. Quest’anno abbiamo messo un seme e ci candidiamo fin da ora ad ospitare la prossima edizione del festival”.
“Otto minuti per Arezzo Wave, otto minuti per il successo – dice Mauro Valenti – è stata la formula vincente di Arezzo Wave 2022. Gli artisti, carichissimi, hanno presentato il loro miglior pezzo e le reinterpretazioni riviste di artisti noti, di cui la preferita della giuria è stata quella di Nada, proposta dal gruppo rivelazione genovese Zueno, che si è aggiudicato anche il premio Under 21. Gli altri vincitori – Il barone Lamberto e i Tamango – rappresenteranno Arezzo Wave alla Milano Music Week in novembre. È stata un’edizione splendida, con la presenza delle istituzioni locali, del presidente della Regione e con due artiste che hanno chiuso le serate toccandoci il cuore: Alina Pash e Frida Bollani Magoni. Importante anche la collaborazione col Comune di Cavriglia – un Comune amico e una location che tutti i partecipanti al festival hanno amato – e la sfida intrapresa con Castelnuovo d’Avane”.
All’Arezzo Wave Music Contest 2022, oltre alle formazioni vincitrici, si sono esibiti: Lukas (Lazio), Mac Guffin (Lombardia), Il Piccolo BU (Campania), Sound Zero (Molise), The Kid (Marche), Thounsand Years Between (Abruzzo), Maitea (Trentino), Red Light Sky Screaper (Toscana), Kosmosa Club (Basilicata), Sugar for your Lips (Calabria), Dalyrium Bay (Friuli Venezia Giulia), Il Maestrale (Puglia), Licia Svein (Sardegna), La Stanza della Nonna (Sicilia), Known Physics (Umbria), Aza (Veneto).