I vaccini per i più piccoli, a "Basta la Salute"
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I vaccini per i più piccoli, a “Basta la Salute”

In sommario anche l’impatto del cambiamento climatico della salute

I vaccini per i più piccoli, a "Basta la Salute"
I pediatri del Bambino Gesù di Roma, in vista della stagione invernale, consigliano, a partire dai sei mesi, le vaccinazioni contro influenza, pertosse e Covid. A Padova un bambino è recentemente morto di pertosse e al Pronto Soccorso dell’ospedale romano sono già centinaia gli accessi per sindromi influenzali. Essenziale sarà anche proteggere i neonati col nuovo anticorpo monoclonale contro il virus sinciziale, che provoca brochioliti con una quindicina di piccoli deceduti ogni anno in Italia. Ne parla Alberto Villani, direttore di Pediatria del Bambino Gesù di Roma, ospite di “Basta la salute!”, il settimanale di medicina e sanità a cura di Gerardo D’Amico in onda mercoledì 6 novembre alle 16.40 e alle 21.40 su Rainews24.
Obiettivo, inoltre, sull’impatto del cambiamento climatico sulla salute: secondo il rapporto “Countdown” pubblicato su Lancet, infatti, si è a un soffio dal superare la soglia del grado e mezzo ritenuto il limite oltre il quale i cambiamenti climatici saranno sempre più ingestibili. E già c’è un aumento, nel mondo, del 163% dei morti per ondate di calore tra gli ultrasessantacinquenni. La ricercatrice del Dipartimento Ambiente e Salute dell’Istituto Superiore di Sanità, Ornella Punzo, parla anche dei rischi per la salute derivanti da patogeni che si diffondono grazie al calore e all’umidità, sia nel mare – i vibrioni non colerici – sia nelle falde di acque potabili inquinate dalle inondazioni. E poi, con la tropicalizzazione del pianeta, malattie come la dengue o la chikungunya diventano endemiche anche in Italia, con le zanzare che si adattano a fare da vettore.
E ancora, il docufilm con Beppe Fiorello e Isabella Ferrari sui 60 anni del Policlinico Gemelli e sugli incredibili progressi fatti nella cura delle malattie femminili, illustrati dal Direttore Scientifico del Policlinico, Giovanni Scambia.
Infine, l’allarme lanciato dall’Enpa: il 30% dei nostri animali domestici è obeso.

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