Hyperlocal Festival, la III edizione a Milano
L’Hyperlocal Festival ritorna per la sua terza edizione sabato 21 e domenica 22 settembre 2024, presso Via Sile 8 a Milano. Questo festival, che ha guadagnato un posto di rilievo nel panorama culturale europeo, si distingue per la sua dedica alla scoperta delle scene artistiche e musicali che emergono dai quartieri delle città. Con l’ingresso libero previa registrazione, l’evento si preannuncia come una celebrazione vibrante e inclusiva di espressioni culturali uniche provenienti da tutto il continente.
Le Quattro Scene In Evidenza
Quest’anno, il festival ospiterà artisti provenienti da otto diverse scene europee, ognuna con la propria identità e storia. In questa prima annunciazione, sono state svelate le prime quattro scene, ognuna delle quali rappresenta una parte fondamentale del mosaico culturale che Hyperlocal intende esplorare.
Grime – Bow E3 (Londra)
La Grime di Bow E3, uno dei generi più distintivi emersi dagli eastern ends di Londra, sarà protagonista dell’edizione 2024. A vent’anni dalla sua nascita, la grime continua a essere una forza potente nella scena musicale britannica, oscillando tra il mainstream e la nicchia con una vitalità ineguagliabile.
Programma
- Talk moderato da Tommaso Monteanni con DaMetalMessiah e Slimzee
- Performance di Slimzee e Riko Dan
La Comunidad – Umberto I (La Spezia)
La Comunidad di Umberto I, La Spezia, rappresenta una delle comunità dominicane più grandi d’Europa. La Car Sound System Culture, caratterizzata da bassi profondi e un intenso senso di competizione, sarà al centro dell’attenzione. I raduni della Comunidad, con altoparlanti montati su automobili, sono un esempio di come la cultura diasporica possa esprimersi attraverso innovativi mezzi artistici.
Programma
- Talk moderato da Simone Bertuzzi con Blaze Drumz e Musicologos Italia
- Performance di Musicologos Italia e Blaze Drumz
Live Arts – Bologna (Emilia-Romagna)
Le Live Arts, originate a Bologna negli anni Settanta, hanno avuto un impatto significativo nella scena artistica italiana. Questo segmento del festival esplorerà come le Live Arts, attraverso festival e luoghi specializzati, abbiano contribuito alla formazione dell’attuale panorama artistico in Italia.
Programma
- Talk moderato da Fabio Acca con Silvia Fanti, Umberto Angelini e Michele di Stefano
- Performance di artisti come Gaia, Ginevra Giorgi, e Sara Manente, tra gli altri
AfroGreeks – Kypseli (Atene)
Gli AfroGreeks del quartiere Kypseli di Atene offrono una prospettiva unica attraverso linguaggi espressivi e comunitari. Questa scena si concentra su storie di diaspora e migrazione, cercando di riscrivere la narrativa tra il territorio greco e le comunità afro-discendenti.
Programma
- Talk moderato da Angeliki Tzortzazaki con Demelza, Elpida Ijeoma Okoji e Jessica Onyinyechi Anosike
- Performance di Demelza, Elpida Ijeoma Okoji, Irene Adwoa Annan Sackey e altri
Esplorare le Scene Culturali Locali
Grime: La Rivoluzione da Bow
La grime è nata nei quartieri di Londra e continua a essere un genere di riferimento per la musica urbana. Da Bow E3, la grime ha influenzato e plasmato non solo la scena musicale britannica ma anche quella internazionale. Le performance e i talk di questa edizione offriranno uno sguardo approfondito su come questa scena sia riuscita a mantenere la sua identità pur evolvendosi nel tempo.
La Comunidad: L’Energia dei Car Sound Systems
La Cultura dei Car Sound Systems di La Spezia è un esempio di come la cultura diasporica possa creare una forma d’arte unica. Le competizioni di sound system non sono solo eventi musicali, ma veri e propri spettacoli di cultura e comunità che celebrano la vivacità e la creatività dei partecipanti.
Live Arts: Una Rivoluzione Artistica
Le Live Arts, emerse a Bologna, rappresentano un esempio di come l’arte performativa possa innovare e influenzare la cultura. Attraverso spettacoli che sfidano le convenzioni e creano nuovi modi di esperienza artistica, le Live Arts hanno lasciato un’impronta duratura nel panorama culturale italiano e oltre.
AfroGreeks: Un Ponte Culturale tra Grecia e Africa
Il lavoro degli AfroGreeks di Kypseli è un esempio di come le comunità migranti possono contribuire a una nuova forma di identità culturale. Attraverso video, interviste e performance, il collettivo esplora le dinamiche di diaspora e le influenze culturali che riscrivono la narrativa tradizionale del territorio.
Un Festival di Esperienze
L’Hyperlocal Festival 2024 non si limita a presentare performance e talk, ma offre anche un palinsesto ricco di eventi collaterali. Con live performance, radio shows, un market dedicato ai designer e creativi delle città ospiti e una area food diversificata, il festival si prepara a offrire un’esperienza immersiva e completa.
Spazi e Attività
- Corte: Un’area all’aperto dove si svolgeranno molte delle performance e degli eventi.
- Tetto: Spazio dedicato a performance artistiche e musicali con una vista panoramica sulla città.
- Esterno e Strada: Per quest’edizione, il festival si espande anche in strada, offrendo nuove aree per esplorare e vivere le arti.
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