Gli spettacoli della XXI edizione del Festival della Mente
Il Teatro degli Impavidi di Sarzana sarà il palcoscenico privilegiato di una serie di spettacoli che, anche quest’anno, arricchiranno il programma del Festival della Mente con un viaggio emozionante attraverso poesia, musica, natura e comicità. La XXI edizione della manifestazione, promossa dalla Fondazione Carispezia e dal Comune di Sarzana, diretta da Benedetta Marietti e dedicata al tema della gratitudine, si terrà dal 30 agosto al 1 settembre.
Un’Odessa di Gratitudine con Mariangela Gualtieri
La serata inaugurale del festival, venerdì 30 agosto alle ore 21:15, vedrà protagonista la poetessa Mariangela Gualtieri con il rito sonoro “E tu risplendi, invece”. Questo spettacolo trae ispirazione dall’esortazione di Pasolini, e Gualtieri ripercorrerà i suoi versi più recenti, mettendo in scena una vera e propria ode alla gratitudine verso tutto ciò che sostiene e celebra la vita: i bambini, i fiori, il mare, il cielo, l’amore tra gli esseri umani.
Mariangela Gualtieri, laureata in architettura allo IUAV di Venezia, ha fondato nel 1983 il Teatro Valdoca insieme al regista Cesare Ronconi, di cui è drammaturga. Sin dall’inizio, ha curato la consegna orale della poesia, con un’attenzione particolare all’apparato di amplificazione della voce e al sodalizio fra verso poetico e musica dal vivo. Tra i suoi testi più recenti si ricordano: “Quando non morivo” (Einaudi, 2019), “Paesaggio con fratello rotto” (Einaudi, 2021), “L’incanto fonico. L’arte di dire la poesia” (Einaudi, 2022), “Bello mondo” (Einaudi ET Poesia, 2024), e “Ruvido umano” (Einaudi, 2024).
Canto d’Acqua: Telmo Pievani e Cristiano Godano
Sabato 31 agosto alle ore 21:30, il filosofo della scienza Telmo Pievani e il poliedrico musicista Cristiano Godano, frontman dei Marlene Kuntz, saranno i protagonisti di “Canto d’acqua”. Questo evento si configura come una suggestiva preghiera laica che esprime preoccupazioni, ma anche speranze, per il futuro della Terra e per la sua risorsa più preziosa. L’intento è di ricostruire una società che guardi alla natura con gratitudine e che sappia celebrarla inventando nuovi linguaggi.
Telmo Pievani è ordinario di Filosofia delle scienze biologiche presso l’Università degli Studi di Padova, dove insegna anche Bioetica e Divulgazione naturalistica. Collabora con importanti testate giornalistiche e ha pubblicato numerose opere, tra cui: “DNA” (Mondadori, 2020), “Viaggio nell’Italia dell’Antropocene” (con M. Varotto, Aboca Edizioni, 2021), “Serendipità” (2021, Cortina), “Il giro del mondo nell’Antropocene” (con M. Varotto e mappe di F. Ferrarese, Cortina, 2022), “La natura è più grande di noi” (Solferino, 2022). A fine agosto uscirà il suo nuovo libro “Tutti i mondi possibili” (Cortina).
Cristiano Godano, noto come frontman dei Marlene Kuntz, è un artista poliedrico: cantante, chitarrista, autore, attore e scrittore. Dal 2012 è docente presso il Master in Comunicazione Musicale dell’Università Cattolica di Milano. Ha pubblicato “I vivi” (Rizzoli, 2008) e “Nuotando nell’aria” (La Nave di Teseo, 2019). Nel 2020 è uscito il suo primo album da solista, intitolato “Mi ero perso il cuore”.
Age Pride: La Comicità di Alessandra Faiella
La terza e ultima giornata del festival, domenica 1 settembre, alle ore 21:30, sarà dedicata alla comicità intelligente con Alessandra Faiella. Con provocatoria sincerità e pungente ironia, Faiella cercherà di rispondere alla domanda “Come sarà il terzo e il quarto tempo della nostra carriera di esseri umani?” Lo spettacolo, intitolato “Age Pride” e interpuntato dalle note della violoncellista Chiara Piazza, è un’arringa commovente e spietata in difesa della terza età. La nuova vecchiaia non è una condanna ma una sfida, un terreno vergine da attraversare per raggiungere un’imprevista libertà interiore.
Alessandra Faiella è un’attrice comica teatrale e televisiva. Ha iniziato la sua carriera teatrale con Dario Fo e Franca Rame e ha collaborato con attori come Max Pisu, Marina Massironi e Corrado Tedeschi. Ha partecipato a numerosi programmi televisivi, tra cui Zelig e Colorado, e ha lavorato al cinema con Ambra Angiolini e Giovanni Storti. Ha pubblicato libri con Garzanti, Fazi e Mondadori.
Chiara Piazza, violoncellista diplomata al Conservatorio di Brescia sotto la guida del maestro Perucchetti, ha collaborato con diverse orchestre, tra cui l’Orchestra Antonio Vivaldi e l’Orchestra Filarmonica del Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo. Oltre all’ambito classico, si dedica a progetti di natura più moderna, come la Player 2 Orchestra e la CineSymphony Orchestra.
La Magia del Teatro degli Impavidi
Il Teatro degli Impavidi di Sarzana è un gioiello architettonico che da secoli ospita eventi culturali di grande rilievo. Inaugurato nel 1809, il teatro ha una storia ricca e affascinante, che si intreccia con quella della città di Sarzana. Con la sua elegante facciata neoclassica e l’interno decorato con raffinati stucchi e affreschi, il teatro rappresenta una cornice ideale per il Festival della Mente. Ogni anno, questo evento riesce a coniugare la bellezza dell’arte e della cultura con la suggestiva atmosfera del teatro, creando un’esperienza unica per il pubblico.
L’importanza della Gratitudine nel Festival della Mente
Il tema della gratitudine, scelto per la XXI edizione del Festival della Mente, riveste un ruolo centrale in un contesto storico in cui è fondamentale riscoprire il valore delle piccole cose e delle relazioni umane. La gratitudine, infatti, non è solo un sentimento personale, ma un vero e proprio atto di riconoscimento verso ciò che ci circonda e ci sostiene. Attraverso spettacoli, incontri e riflessioni, il festival si propone di stimolare una maggiore consapevolezza e apprezzamento per la vita e per il nostro pianeta.
Un Programma Ricco di Emozioni
Il programma del Festival della Mente 2024 è stato attentamente curato per offrire al pubblico un’esperienza variegata e coinvolgente. Gli spettacoli di Mariangela Gualtieri, Telmo Pievani e Cristiano Godano, e Alessandra Faiella con Chiara Piazza, rappresentano solo alcune delle numerose proposte artistiche che animeranno il festival. La diversità degli eventi in programma permette di soddisfare i gusti più disparati e di esplorare temi profondi attraverso linguaggi artistici differenti.
Un Evento Inclusivo e Accessibile
Uno degli obiettivi principali del Festival della Mente è quello di essere un evento inclusivo e accessibile a tutti. Per questo motivo, particolare attenzione è stata dedicata all’organizzazione degli spazi e dei servizi, affinché ogni spettatore possa vivere un’esperienza confortevole e gratificante. Il festival offre, inoltre, diverse iniziative e laboratori dedicati ai bambini e alle famiglie, con l’intento di avvicinare le nuove generazioni al mondo dell’arte e della cultura.
Collaborazioni e Sinergie
La realizzazione del Festival della Mente è resa possibile grazie alla collaborazione di numerosi partner e sponsor, tra cui la Fondazione Carispezia e il Comune di Sarzana. Queste sinergie permettono di offrire al pubblico un evento di alta qualità, capace di attirare visitatori da tutta Italia e oltre. La direzione artistica di Benedetta Marietti garantisce, inoltre, una programmazione coerente e innovativa, in linea con i valori e gli obiettivi del festival.