GIULIA BIFFI sulla web tv di Divertimento Ensemble
È una flautista, giulia biffi, la protagonista del nuovo concerto di Young performers on digital stage, la stagione che divertimento ensemble dedica a giovani interpreti e duo sul proprio palcoscenico virtuale, Www.divertimentoensemble.Tv.
Il concerto di giulia sarà in rete dalla mattina del 18 maggio sino al 15 giugno, data ultima della rassegna dedicata ai giovani interpreti della scena contemporanea.
Ed è Giulia a scrivere del suo concerto, registrato nei mesi dell’ultimo lockdown: «Chiedo innanzitutto scusa per la qualità, non ottimale, del video e dell’audio, ma sono bloccata in casa a Genova con il mio portatile come unico strumento per registrare.
Preludio alla notte è un brano dedicato ad Annamaria Morini che ho avuto l’opportunità di studiare con lo stesso compositore, in occasione di una performance organizzata per commemorare la Professoressa Morini. Tempio di fumo è un ipnotizzante brano di preghiera e meditazione, secondo l’autrice stessa, che ha gentilmente accettato di offrirmi il suo punto di vista e di trasmettermi suggerimenti sulla sua musica quando ho avuto la possibilità di “intervistarla”. Ho avuto modo di studiare sia questo brano che Hermes di Sciarrino con Annamaria Morini e con Mario Caroli».
- Martedì 18 maggio
“…sur le temple qui fut”
Adriano Guarnieri (1947)
Preludio alla notte (1992)
(versione dell’autore per flauto solo)
Doina Rotaru (1951)
Tempio di fumo (1997)
Salvatore Sciarrino (1947)
Hermes (1984)
Giulia Biffi flauto
Giulia Biffi
si è diplomata in flauto nel 2014 al Conservatorio di musica G.B. Martini di Bologna sotto la guida di Annamaria Morini conseguendo una votazione di 9,50/10 e avendo come programma il Concerto per flauto e orchestra da camera di K. Penderecki, la cui esecuzione è stata valutata 10/10. Nel 2019 ha completato il Biennio sperimentale in discipline musicali – flauto sempre al Conservatorio di Bologna sempre sotto la guida di Annamaria Morini con la tesi Astolfo sulla luna: viaggio nel repertorio per flauto e musica elettronica, ottenendo la votazione finale di 110/110 con lode e menzione speciale. Il recital conclusivo si è tenuto sotto forma di concerto nella rassegna di musica elettronica “Martini Elettrico”: eseguiti insieme alla classe di musica elettronica e al mezzosoprano Elisa Bonazzi: Il tempo del cantare (Adriano Guarnieri, 2017), Japanese Garden (Doina Rotaru, 2006), Das atmende Klarsein (fragmente) (Luigi Nono, 1983), Altra Voce (Luciano Berio, 1999). L’argomento di tesi è stato sviluppato sulla base di una forte interazione con i compositori stessi (laddove possibile) e con alcuni importanti esecutori del repertorio in esame quali Roberto Fabbriciani, Manuel Zurria e Mario Caroli.
Durante gli studi ha partecipato a numerose masterclass con Annamaria Morini e a una edizione delle masterclass estive a Gubbio con Mario Caroli. Il percorso di studi flautistici classico è stato sempre stato fortemente affiancato allo studio del repertorio del ‘900 e contemporaneo, partecipando a numerosi concerti ed interagendo con compositori e studenti di composizione.
Per alcuni anni ha ricoperto il ruolo di ottavino nell’orchestra Senzaspine e di flauto, ottavino, flauto in sol o flauto basso (a rotazione) all’interno di un quartetto di musica contemporanea creatosi all’interno del Conservatorio con cui ha tenuto numerosi concerti.