FLUX – Flussi di Musica Creativa a Cascina (PI)
Dal 14 al 16 Ottobre alla Città del Teatro di Cascina, tre giorni di musica improvvisata e creativa per uno sguardo sullo stato dell’arte nell’ambito della sperimentazione e della ricerca nella musica creativa.
“FLUX – Flussi di musica creativa” è il nome di questa nuova rassegna, ispirato alla radice latina dell’ambito semantico del fluire. Una radice che fluisce, proprio come alcune recenti teorie antropologiche immaginano metaforicamente la tradizione culturale; non un albero con radici ben piantate e immobili ma un fiume con i suoi numerosi affluenti ed effluenti, in continuo mutamento.
“Così il jazz, la musica creativa e improvvisata continuano ad evolversi, a cambiare i propri percorsi, ad unirsi a nuovi corsi e nuovi bacini culturali” affermano i due direttori artistici Francesco Mariotti e Maurizio Busia; in questo eterno rinnovamento la lezione di un grande maestro come Famodou Don Moye non trova soluzione di continuità con la ricerca musicale di Dudu Kouate, con le sperimentazioni vocali di Amirtha Kidambi e di Camilla Battaglia, passando per le nuove produzioni di alcuni protagonisti della scena italiana come Silvia Bolognesi, Gabriele Mitelli e Sebi Tramontana.
Ed è proprio con Silvia Bolognesi assieme a Dudu Kouate e Griffin Rodriguez che si aprirà la rassegna venerdì 14 ottobre; la prima assoluta di questo nuovo trio vede protagonisti tre musicisti che condividono un profondo legame con la scena creativa Chicagoana, attorno alla quale hanno maturato il proprio percorso di ricerca anche grazie alla militanza nelle file degli Art Ensemble of Chicago. Il secondo concerto del venerdì vedrà protagonista un altro pilastro dell’Art Ensemble, il batterista e percussionista Famoudou Don Moye presenta un tributo alla tradizione delle percussioni afroamericane, alle sue origini e alle influenze della diaspora africana, accompagnato da Christophe Leloil alla tromba e Simon Sieger al piano, organo e trombone. Si continua sabato 15 ottobre con una serata dedicata alla sperimentazione vocale. Protagoniste Camilla Battaglia, con il suo solo di voce ed elettronica, e Amirtha Kidambi, compositrice e band leader del quartetto newyorkese Elder Ones, protagonista di audaci improvvisazioni che allargano i confini del jazz e facendo ampio uso di forme elettroniche e strumenti della tradizione indiana come l’harmonium. La rassegna si concluderà domenica 16 Ottobre con i due concerti di Sebi Tramontana in trombone solo e del nuovo trio di Gabriele Mitelli con gli inglesi John Edwards e Mark Sanders, infaticabili sperimentatori, ascoltati al fianco di Evan Parker, Rob Mazurek, Roscoe Mitchell, Sunny Murray, Peter Brötzmann, Louis Moholo, Wadada Leo Smith; nomi ed esperienze che sono più di un biglietto da visita, che parlano di coraggio e di libertà, di onestà e di dedizione.
I concerti inizieranno alle 20:45 il venerdì e il sabato, mentre la domenica è previsto un primo set alle 18:30 e un secondo alle 21:00. I biglietti sono acquistabili in prevendita sul circuito ticketone o direttamente la sera dei concerti al botteghino del teatro. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito www.toscanaproduzionemusica.it
La rassegna è organizzata da Toscana Produzione Musica, nuovo Centro di Produzione Musicale riconosciuto dal Ministero della Cultura con il contributo di Fondazione Pisa, in collaborazione con la Fondazione Sipario Toscana e We Insist Records.