Festival di Film di Villa Medici 2023: annunciata la giuria Festival di Film di Villa Medici 2023: annunciata la giuria
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Festival di Film di Villa Medici 2023: annunciata la giuria

Festival di Film di Villa Medici 2023: annunciata la giuria Festival di Film di Villa Medici 2023: annunciata la giuriaNato nel 2021, il Festival di Film di Villa Medici esplora i legami sempre più stretti tra cinema e arte contemporanea e si propone di scoprire nuove opere cinematografiche.

Per la sua terza edizione, dal 13 al 17 settembre 2023, il festival continuerà a percorrere la strada intrapresa nei due anni precedenti presentando una rosa di film di generi e forme diverse in grado di mettere a nudo pratiche e tendenze e di testimoniare la porosità esistente tra cinema e arte contemporanea. Per una settimana, il festival ospita artisti e registi a Villa Medici per incontri e proiezioni che stimolano l’emulazione artistica del linguaggio cinematografico.

Il festival si articola in tre parti: la Competizione Internazionale con dodici film recenti di ogni genere e durata, il programma parallelo Focus con film di artisti fuori concorso, masterclass e incontri d’eccezione e le proiezioni sul Piazzale, che riuniscono tutto il pubblico per assistere all’aperto a nuovi film, con molte anteprime, ma anche film classici proiettati in edizione restaurata.

Se l’evento del 2022 ha premiato Le Champ des mots, un affresco politico della regista libanese Rania Stephan (Premio Villa Medici per il miglior film 2022), così come la sorprendente commedia poliziesca Gigi la legge, di Alessandro Comodin (Premio Speciale della Giuria 2022), la selezione del prossimo concorso si immergerà ancora una volta in storie inquietanti, commoventi e impegnate.

Nell’attesa di svelare i film selezionati per il concorso e il programma completo, Villa Medici rende nota la giuria che presiederà durante questa terza edizione.

La giuria 2023, composta dalla regista Alice Diop, dall’artista Cyprien Gaillard e dalla direttrice del Centre Pompidou-Metz Chiara Parisi, assegnerà due premi: il Premio Villa Medici per il miglior film e il Premio Speciale della Giuria per un film singolare che ha attirato l’attenzione dei giurati. Questi premi, a titolo oneroso, offrono inoltre ai registi l’opportunità di partecipare a una residenza di scrittura a Villa Medici.

LA GIURIA DELLA 3ª EDIZIONE DEL FESTIVAL DI FILM DI VILLA MEDICI

Alice Diop è una documentarista francese di origine senegalese, nata nel 1979 a Aulnay-sous-Bois. Dopo aver studiato storia, si è laureata in sociologia visiva. Ha realizzato i suoi primi brevi documentari nei primi anni 2000, in cui ha filmato il quartiere dove è cresciuta e la periferia parigina.

Tra i suoi primi film, Vers la tendresse si è aggiudicato il César per il miglior cortometraggio nel 2017. Nello stesso anno ottiene il premio del concorso francese al Festival Cinéma du réel per La Permanence.

Nel 2022 realizza il suo primo lungometraggio con Saint Omer, premiato con il Leone d’Argento per il Gran Premio della Giuria e il Premio per l’Opera Prima alla Mostra del Cinema di Venezia, oltre che con il César 2023 per la migliore opera prima. Il film è stato inoltre selezionato per rappresentare la Francia agli Oscar del 2023.

Cyprien Gaillard è un artista nato nel 1980 a Parigi. Vive e lavora a Berlino. Si è laureato all’École cantonale d’art de Lausanne e ha ricevuto numerosi premi come l’Arken Art Prize e il Best Experimental Short Film Award del Melbourne International Film Festival (entrambi nel 2016), il Preis der Nationalgalerie (2011) e il Prix Marcel Duchamp (2010).

Le sue opere, sotto forma di sculture, video, stampe, fotografie e interventi in spazi pubblici, sono state esposte in numerose sedi tra cui: Palais de Tokyo e Lafayette Anticipations, Parigi (2022), Fondation LUMA, Arles (2022), Mori Art Museum, Tokyo (2021), TANK Shanghai (2019), Accelerator Konsthall, Stoccolma (2019), Museum Tinguely, Basilea (2019), K20 Kunstsammlung Nordrhein-Westfalen, Düsseldorf (2016), Julia Stoschek Collection, Düsseldorf (2015), MoMA PS1, New York (2013), Hammer Museum.

Chiara Parisi è una storica dell’arte italiana, nata a Roma. È direttrice del Centre Pompidou-Metz dal dicembre 2019.

Dal 2004 al 2011 è stata direttrice del Centre international d’art et du paysage de l’île de Vassivière, poi ha diretto per cinque anni la Monnaie de Paris.  Dove, in particolare, ha realizzato una grande mostra monografica dedicata all’artista Paul McCarthy in concomitanza con la sculltura a Place Vendôme e mostre di riferimento su Maurizio Cattelan o “Take Me (I’m yours)” con Christian Boltanski e Hans Ulrich Obrist.

Dal 2017 è stata regolarmente curatrice ospite presso l’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici dove ha presentato le mostre di Annette Messager, Katharina Grosse o ancora Anne e Patrick Poirier. Ha inoltre progettato la mostra collettiva “Le Violon d’Ingres”, all’incrocio tra storia dell’arte e ricerca contemporanee e l’esposizione “Ouvert la nuit”, con, tra gli altri, Rosa Barba, Christian Boltanski, Trisha Donnelly, Elmgreen & Dragset e Felix González-Torres.

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