Festival delle Letterature Migranti, il programma di oggi
Democrazia, potere, fascismo, svolte epocali, violazioni di diritti umani. Passato e presente. Il programma di domani, sabato 15 ottobre va a fondo ai grandi temi della storia e della politica attraverso testi letterari o d’inchiesta con nomi di primo piano del panorama letterario contemporaneo; novità editoriali in traduzione come Fondamenti della Repubblica Mondiale di Giuseppe Antonio Borgese, tradotto per la prima volta in Italiano da La Nave di Teseo; e analisi come Passatopresente. Alle origini dell’oggi 1989-1994 (Laterza, 2021) di Simona Colarizi che con Paolo Corallo ragionerà dell’insieme dei fattori politici, economici , sociali e internazionali che dagli anni Ottanta in poi hanno determinato la caduta della Prima Repubblica italiana.
Tra i protagonisti della giornata, il premio Campiello 2019, Andrea Tarabbia che insieme al professore di semiotica di Unipa Gianfranco Marrone (Institut Francais ore 19:00) parlerà del suo ultimo romanzo Il continente Bianco (Bollati Boringhieri, 2022): un affresco su ambienti di estrema destra e sul potere, a volte funesto, che abbiamo sugli altri. Sempre all’Institut Francais: a partire dalle 17:00, Patrick Fogli dialogherà con Giuseppe Cutino attorno a Così in terra (Mondadori, 2022) che attingendo dall’immaginario fumettistico traduce in chiave letteraria e psicologica la ricerca di identità di ognuno di noi; alle 18:00 Giorgio Montefoschi presenterà il suo ultimo romanzo Dell’anima non m’importa (La nave di Teseo, 2022) con la giornalista Elvira Terranova. Il libro sulla quotidianità di una coppia borghese che finisce per dis-animare la propria relazione.
Alle 18:30 al Goethe Institut si terrà invece il reading e la conversazione con il traduttore Simone Aglan Buttazzi a partire dal romanzo di Chris Krauss Figli della furia (SEM, 2021), storia di due fratelli baltico-tedeschi nel gorgo del XX secolo; e alle 19:30 la proiezione del documentario e del libro L’Urlo con l’autore Michelangelo Severgnini: la storia di 700 mila migranti-schiavi bloccati da anni in Libia, senza poter andare avanti, senza poter tornare indietro, se non in poche migliaia di casi.
Chiude come “evento Off”, il concerto di AFROPALERMO. Sul palco: DouDou Group, Chris Obehi con una special band estesa per l’occasione e tanti ospiti da varie parti del mondo. Concluderanno la serata Bangover Crew & Nelson Billionz con uno special Dj Set sulle note dell’Afropop e Afrohouse all’Averna Spazio Open (ore 20:00. Ticket: bit.ly/afropalermo).