FESTA DELLA MUSICA “CONCERTO PER LA PACE” – Ensemble da camera della JuniOrchestra
Nel giorno del solstizio d’estate, martedì 21 giugno alle ore 11.30, il Ministero della Cultura aprirà eccezionalmente le proprie porte in occasione della Festa della Musica. Per questo appuntamento unico, si esibirà l’Ensemble da camera della JuniOrchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, composto da Caterina Nevi e Domitilla Mazzoni (arpe) e da Edoardo Petti (flauto), che da diversi anni fanno parte della JuniOrchestra dell’Accademia di Santa Cecilia e, nonostante la loro giovane età, si sono già esibiti in sedi prestigiose come l’Accademia Filarmonica Romana, i Musei Vaticani, il Teatro di Villa Torlonia e al Parco della Musica Ennio Morricone nell’ambito della rassegna “Arpissima”.
La realizzazione dell’evento, fortemente voluto dal Ministero della Cultura e dalla Festa della Musica, è stata resa possibile grazie alla collaborazione con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Preceduto dal video-saluto della direttrice d’orchestra ucraina Oksana Lyniv, attualmente Direttrice Musicale del Teatro Comunale di Bologna, il concerto intende lanciare un messaggio di pace e si aprirà con le arpiste Caterina Nevi e Domitilla Mazzoni che eseguiranno il sognante e cullante Andantino En bateau, primo movimento della Petite Suite composta dal francese Claude Debussy nel 1888. Seguirà un languido Tango di Carlos Salzedo e Rumores de la caleta dal ciclo Recuerdos de viaje composto originariamente per pianoforte dallo spagnolo Isaac Albeniz, quindi le due giovani musiciste interpreteranno la celeberrima aria Summertime di George Gershwin, tratta dall’opera Porgy and Bess (1935). Seguiranno due brani per arpa sola: Harpicide at Mightnight da “Around a clock suite” dall’arpista e compositrice statunitense Pearl Chertok (1918-1981), e l’Imprompu-Caprice di Gabriel Pierné (1863-1937).
Chiuderà il concerto l’Entracte del francese Jacques Ibert e la Sonata di Nino Rota (1911-1979), il compositore milanese celebre per le colonne sonore composte per alcuni dei più grandi registi del Novecento, come Federico Fellini (La strada, 8½, La dolce vita, I vitelloni e Amarcord) e Francis Ford Coppola, e premiato con un Oscar per le musiche del “Padrino – parte seconda”.
Appuntamento martedì 21 giugno 2022 ore 11.30, via del Collegio Romano 27 – prenotazione fino ad esaurimento posti.
Inviare le richieste a: [email protected] – direttore artistico musica classica – AIPFM.
La JuniOrchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia è la prima Orchestra di bambini e ragazzi creata
nell’ambito delle Fondazioni lirico-sinfoniche italiane. In poco più di un decennio la JuniOrchestra è diventata
una delle compagini giovanili più interessanti nel panorama italiano. Attualmente è composta da più di 400 strumentisti, suddivisi in cinque gruppi a seconda della fascia d’età e delle abilità acquisite. Sotto la responsabilità di Gregorio Mazzarese, seguita con professionalità e competenza da Simone Genuini, direttore dalla sua fondazione, e con l’affiancamento dei tutor e dei Professori dell’Orchestra dell’Accademia, la JuniOrchestra ha avuto l’onore di essere diretta, tra gli altri, da Antonio Pappano, Mario Brunello, Steven Mercurio, Yoel Levi, Fabio Biondi, Salvatore Accardo, Giovanni Sollima e Nicola Piovani.
Insignita di prestigiosi Premi, quali il Premio Anima (2009), il Praemium Imperiale (2013) e il Premio Internazionale Guido d’Arezzo (2017), la JuniOrchestra è impegnata in produzioni della Stagione “Tutti a Santa Cecilia”, tiene il tradizionale concerto di Natale alla Camera dei Deputati, ha suonato alla presenza del Presidente della Repubblica, ma soprattutto suona in concerti a scopo sociale quali il Concerto a favore dell’Unità Pediatrica del Policlinico Umberto I. Nel novembre 2016 ha partecipato alla trasmissione televisiva Rai “L’importante è avere un piano” condotta da Stefano Bollani, suonando con il duo Igudesman & Joo. Nel settembre 2017 ha preso parte al Celebrity Fight Night, insieme ad artisti italiani e internazionali quali Andrea Bocelli, Sharon Stone, Antonio Banderas, Elton John, Steve Tyler, Renato Zero e i 2Cellos.