Entra nel vivo la 3a edizione del SILENT ROME FESTIVAL - Ospiti i Manetti Bros - Performance della danzatrice Silvia Pinna Entra nel vivo la 3a edizione del SILENT ROME FESTIVAL - Ospiti i Manetti Bros - Performance della danzatrice Silvia Pinna
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Entra nel vivo la 3a edizione del SILENT ROME FESTIVAL – Ospiti i Manetti Bros – Performance della danzatrice Silvia Pinna

Entra nel vivo la 3a edizione del SILENT ROME FESTIVAL - Ospiti i Manetti Bros - Performance della danzatrice Silvia Pinna Entra nel vivo la 3a edizione del SILENT ROME FESTIVAL - Ospiti i Manetti Bros - Performance della danzatrice Silvia Pinna Entra nel vivo il Silent Rome Festival il primo festival multidisciplinare completamente “Silent” della capitale. Un format a basso impatto ambientale ed energetico che vede nell’utilizzo delle wifi headphones un efficace strumento di aggregazione capace di coinvolgere un pubblico eterogeneo.
Il 17 settembre serata a Villa Farinacci dedicata alla multiculturalità e all’incontro tra culture diverse, per una giornata ricca di performance per bambini ed adulti, proiezioni di cinema e incontri con gli scrittori. Alle 19.00 la scrittrice e poetessa italo-somala Ubah Cristina Ali Farah presenta il libro Le stazioni della luna
Alle 20.45 il regista Daniele Gaglianone presenterà il documentario Dove Bisogna Stare. Georgia, ventiseienne, faceva la segretaria. Un alla stazione di Como trova un accampamento improvvisato con un centinaio di migranti: era la frontiera svizzera che si era chiusa. Si è fermata per dare una mano. Poi ha pensato di spendere una settimana delle sue ferie ed è ancora lì. Lorena, una psicoterapeuta in pensione a Pordenone; Elena, che lavora a Bussoleno e vive ad Oulx, fra i monti dell’alta Valsusa, e Jessica, studentessa a Cosenza, sono persone molto diverse; sono di età differenti, e vengono da mondi differenti. A tutte però è successo quello che è accaduto a Georgia: si sono trovate di fronte, concretamente, una situazione di marginalità, di esclusione, di caos, e non si sono voltate dall’altra parte. Sono rimaste lì, dove sentivano che bisognava stare.
Per la Kids Area il debutto romano della Silent Tales L’Albero che non sapeva dire di no (ore 17.00-18.30- 21.30) di Ania Rizzi Bogdan, una produzione di Roerso Mondo in collaborazione con il Silent Sardinia Festival e la Fondazione Sardegna; suggestiva performance con la collaborazione alla drammaturgia sonora di Michele Moi.
Seguirà la Silent disco Night   dedicata ai ritmi dal mondo con musica reggae e balkan.
Domenica 18 settembre a Villa Farinacci serata dedicata alle proposte del territorio in collaborazione con l’Associazione Umanistan e il Comitato di Quartiere Kant Nomentana. Performance per bambini ed adulti, proiezioni di cinema e incontri con gli scrittori. Alle 17.00 omaggio a Pier Paolo Pasolini con Pasolini, Ancora con Massimo Arcangeli, docente di Linguistica Italiana; letture di poesie e brani a cura di Antonietta Terra, Marco Masolin, Beniamino Furcolo. I brani musicali saranno eseguiti da  Maurizio Bufacchi, Thania Fabiani, Ania Rizzi BogdanL’omaggio a Pasolini si chiude con la proiezione de Il Decameron presentano da Catello Masullo e Luciana Burlin.
Nel pomeriggio la presentazione del libro di Antonia Spaliviero,  La Compagna Natalia da parte della figlia Giulietta Vacis e lo spettacolo di danza Alla ricerca del mio posto (18.30 e 21.30) di e con Silvia Pinna. La ricerca del proprio posto nel mondo è un percorso sia esteriore che interiore di ogni persona. Un viaggio spettacolare dove i suoni, la musica e la danza trasporteranno il pubblico in posti sconosciuti, dagli abissi del mare alle stelle dell’universo e ci si tufferà all’interno di un vulcano, indossando solo un paio di cuffie wifi e lasciandosi andare all’emozione e alla fantasia. Il pubblico scoprirà come il cambio di ogni ambientazione abbia una connessione profonda con una sonorità differente e un movimento diverso e durante questo viaggio potrà conoscere vari stili e tecniche della danza contemporanea.
Martedì 20 settembre, secondo evento collaterale del Silent Rome Festival 2022 dedicata ai bambini e alle famiglie. Il Mercato Rionale Trieste apre le porte al Festival per ospitare un innovativo format di animazione culturale: Silent Kids a Mercato Trieste. Due le animazioni culturali nate da Michele Moi, musicista e compositore e due giovani artiste. Dal pomeriggio a sera si succederanno presso lo spazio del Mercato, sia le Silent Tales (17.30- 18.30) con l’attrice Ania Rizzi Bogdan e la performance Alla ricerca del mio posto,(21.30) di e con la danzatrice Silvia Pinna, e che viene riadattata a questo luogo informale.
Giovedì 22 settembre appuntamento on tour del Silent Rome Festival 2022, per questa tappa a Casal Bertone. La Piazza centrale del quartiere, P.zza Santa Maria Consolatrice si anima di performance per bambini ed adulti, con lo spettacolo L’Albero che non sapeva dire di no di Ania Rizzi Bogdan, e la proiezione del film Diabolik dei Manetti Bros alla presenza dei registi.

Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico triennale “Estate Romana  2020 – 2021 – 2022” curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE. Silent Rome Festival è un concept dell’Associazione Culturale Roerso Mondo, impegnata dal 2014 nella creazione di Format che vedono l’utilizzo innovativo di sistemi Wi-Fi Headphones, in collaborazione con RIFF – Rome Independent Film Festival e EIKON Associazione Culturale. Il Festival ha il sostegno di: Casetta Rossa APS, Feel Mare, Silent Sardinia  Festival 2022, Associazione Umanistan, Comitato Kant Nomentana, Mercato Trieste, Centro Popolare San  Basilio, Eventi di Cartone. Mediapartner Radio Sonar.

Tutte le informazioni sul sito ufficiale www.silentromefestival.it
Il programma ufficiale sul sito www.silentromefestival.it/programma

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