Emilia, terra di narratori: Torna la Festa del Racconto Emilia, terra di narratori: Torna la Festa del Racconto
 | 

Emilia, terra di narratori: Torna la Festa del Racconto

Emilia, terra di narratori: Torna la Festa del Racconto Emilia, terra di narratori: Torna la Festa del RaccontoIl racconto come forma del presente, per la sua capacità di aprire, nello spazio di una narrazione breve, intensa e coinvolgente, una dimensione di profondità e di meditazione. Ma pure il racconto come eredità di un nobile passato, di cui recuperare quelle radici che in terra d’Emilia hanno trovato la loro più compiuta maturazione in narratori popolari, colti, in scrittori e fotografi-narratori: come Cesare Zavattini, Luigi Ghirri, Gianni Celati, lo scrittore che ha difeso di più la tradizione del racconto collocandolo nella bassa padana, lungo il Po, fino alla sua foce.

Torna dal 16 al 20 giugno a Carpi, Novi, Soliera e Campogalliano la Festa del Racconto, FdR, cinque giornate di appuntamenti, oltre 20 grandi ospiti, incontri, reading e spettacoli, una ricca programmazione dedicata ai bambini: una 16ma edizione che si rinnova e affida la Direzione scientifica a Marco A. Bazzocchi, critico letterario, saggista e docente del Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell’Università di Bologna, che commenta Piccole finzioni, grandi pensieri è il sottotitolo che ho scelto per l’edizione 2021, per focalizzare l’attenzione sulla capacità del racconto di aprire lo sguardo del lettore su una visione del mondo ampia, non conforme al quotidiano, capace di immergerci subito in altri tempi e in altre geografie ma nello stesso tempo di parlarci direttamente di quanto ci riguarda”.

Gli incontri sono articolati attorno a tre nuclei centrali: l’ascolto di racconti del passato con la guida di scrittori del presente, lesperienza diretta di scrittori che si dedicano al racconto, la discussione intorno al valore del racconto oggi, nell’esperienza di ogni lettore. Ad aprire la Festa, mercoledì 16 giugno a Soliera, sarà Caterina Bonvicini, curatrice di Ferite, raccolta di racconti dedicata ai 50 anni di Medici senza Frontiere nella quale sette scrittori e sette scrittrici si confrontano con il tema del dolore, della lacerazione e della scrittura come cura. Ospite d’onore dell’edizione lo scrittore Gianrico Carofiglio (sabato 19 giugno ore 11, Carpi), autore di best seller tradotti in tutto il mondo e frequentatore dei più diversi generi letterari, dal romanzo al saggio al racconto breve, che in dialogo con Bazzocchi ripercorrerà la sua attività di scrittore e intellettuale. La tradizione del racconto sarà esplorata da Ermanno Cavazzoni, narratore delle pianure legato alla grande tradizione emiliana che risale a Boiardo e all’Ariosto, che guiderà il pubblico nella lettura di un singolare racconto di Kafka:assiemealui sulpalcodi Piazza Martiri(venerdì18 giugno, ore18, Carpi) Gabriele Romagnoli, autore di racconti in bottiglia e Daniele Benati, che proporrà la sua singolare traduzione in dialetto emiliano di Samuel Beckett. Si ascolteranno le voci di scrittrici e scrittori che hanno praticato e praticano la forma narrativa del racconto, come Nadia Terranova, erede della lunga tradizione siciliana di racconti favolistici, e Alessandra Sarchi, attenta esploratrice dellanimo femminile, insieme sabato 19 giugno alle ore 17.30nel Cortile dOnore di Palazzodei Pio a Carpi.Una singolare forma diraccontoè quella esplorata dallo psicanalista Francesco Stoppa (sabato 19 giugno ore 19, Carpi), che parlerà della sua esperienza di ascolto dei pazienti, confluita nel libro Le età del desiderio in cui esplora e mette in rapporto le esperienze di due fasi della vita distanti ma affini per alcuni aspetti, l’adolescenza e la vecchiaia; e ancora Marcello Fois, in dialogo con il professor Bazzocchi sui racconti di provincia e di iniziazione alletà adulta di Pier Vittorio Tondelli, ilpiùimportantescrittore italianodegli anni Ottanta, creatore di unostile unicoingradodi risuonare

Autore

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *