Elio Germano e Theo Teardo al Teatrodante Carlo Monni con “Paradiso XXXIII”
“Uno spettacolo divulgativo senza che niente sia spiegato”: così i suoi autori definiscono ”Paradiso XXXIII”, la visionaria rilettura del celebre canto della Commedia di Dante che martedì 31 gennaio alle 21.00 sarà sul palcoscenico del Teatrodante Carlo Monni di Campi Bisenzio (piazza Dante 23). Protagonista la coppia artistica formata da Elio Germano e Theo Teardo: voce e musica per avvicinarsi al mistero ricercato dal sommo poeta nel canto conclusivo del Paradiso, quello in cui finalmente si giunge al cospetto dell’indicibile, di Dio stesso in tutto il suo immenso splendore. La regia è quella spettacolare di Simone Ferrari e Lulu Helbaek, autori per il Cirque du Soleil che porteranno in scena un’opera magica e meravigliosa trascendendo il concetto di teatro, concerto o rappresentazione dantesca attraverso una contaminazione di linguaggi tecnologici e teatrali (info: www.teatrodante.it).
A cura di Fondazione Accademia dei Perseveranti, con la direzione artistica di Andrea Bruno Savelli, il cartellone di prosa del Teatrodante propone agli spettatori un’esperienza unica: quella di Dante Alighieri di fronte all’impaccio dell’essere umano che prova a raccontare l’irraccontabile, a descrivere l’indescrivibile. Le sue parole saranno ripercorse sul filo dell’interpretazione di Germano, accompagnate dalla musica dal vivo, inaudita e imprevedibile, composta da Teardo con strumenti di ogni epoca. Su questa base si innesta la regia impalpabile di Ferrari e Helbaek, poeti dello sguardo, capaci di muoversi tra cerimonie olimpiche, teatro e show portando sempre con loro una stilla di magia.
PARADISO XXXIII
di e con Elio Germano e Teho Teardo
drammaturgia Elio Germano
drammaturgia sonora Teho Teardo
con Laura Bisceglia (violoncello) e Ambra Chiara Michelangeli (viola)
regia Simone Ferrari & Lulu Helbaek
disegno luci Pasquale Mari
video artists Sergio Pappalettera e Marino Capitanio
scene design Matteo Oioli
produzione Commissione di Ravenna Festival – Pierfrancesco Pisani per Infinito Produzioni
in coproduzione con Ravenna Festival, Fondazione Teatro della Toscana, Teatro Franco Parenti, Teatro Abbado di Ferrara, Teatro Galli di Rimini