Domani su Sky Cinema e NOW TV la prima tv di PADRENOSTRO di Claudio Noce, con Pierfrancesco Favino Domani su Sky Cinema e NOW TV la prima tv di PADRENOSTRO di Claudio Noce, con Pierfrancesco Favino
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Domani su Sky Cinema e NOW TV la prima tv di PADRENOSTRO di Claudio Noce, con Pierfrancesco Favino

Domani su Sky Cinema e NOW TV la prima tv di PADRENOSTRO di Claudio Noce, con Pierfrancesco Favino Domani su Sky Cinema e NOW TV la prima tv di PADRENOSTRO di Claudio Noce, con Pierfrancesco FavinoDopo il successo del Festival di Venezia 2020 dove il suo protagonista, Pierfrancesco Favino, ha vinto la Coppa Volpi, arriva in prima TV su Sky e NOW TV il film “Padrenostro” diretto da Claudio Noce, basato sulla storia autobiografica del regista (anche sceneggiatore insieme ad Enrico Audenino) che nel dicembre del 1976, all’età di due anni, visse in prima persona l’incubo di un attentato terroristico ai danni del padre magistrato. La prima tv del film andrà in onda sabato 16 gennaio, alle 21.15 su Sky Cinema Due (e alle 21.45 su Sky Cinema Drama), disponibile anche on demand su Sky e in streaming su NOW TV.

Nel film siamo sempre nel 1976, ma il piccolo Valerio (Mattia Garaci) ha 10 anni e una fervida immaginazione. La sua vita di bambino viene sconvolta quando, insieme alla madre Gina (Barbara Ronchi), assiste all’attentato ai danni di suo padre Alfonso (Pierfrancesco Favino) da parte di un commando di terroristi. Da quel momento, la paura e il senso di vulnerabilità segnano drammaticamente i sentimenti di tutta la famiglia. Ma è proprio in quei giorni difficili che Valerio conosce Christian (Francesco Gheghi), un ragazzino poco più grande di lui. Solitario, ribelle e sfrontato, sembra arrivato dal nulla. Quell’incontro, in un’estate carica di scoperte, cambierà per sempre le loro vite.

Claudio Noce ha spiegato così il profondo significato personale, e non solo, che ha per lui questo film: «Nel dicembre del 1976, quando mio padre subì l’attentato, io avevo due anni, abbastanza per comprendere la paura, troppo pochi per capire che quell’affanno avrebbe abitato dentro di me per molto tempo. Non sono mai riuscito a dirglielo. Durante tutte le fasi della lavorazione del film ho affrontato una faticosa battaglia interiore. Ho lavorato su due piani distinti: uno fortemente evocativo in forte relazione con la porzione autobiografica della storia, l’altro più libero, emancipato dai miei ricordi e più conforme alla favola dell’amicizia. I due piani tuttavia sono comparati sullo stesso terreno di studio e di indagine».

Padrenostro è prodotto da Andrea Calbucci, Pierfrancesco Favino e Maurizio Piazza, una produzione Lungta Film, PKO Cinema & Co., Tendercapital Productions e Vision Distribution, In collaborazione con Sky e Amazon Prime Video, con il contributo di Regione Calabria e Fondazione Calabria Film Commission.

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