DAMSLab: “Shift. La giovane danza europea” – Un incontro e 5 spettacoli dedicati alla danza europea
Da mercoledì 12 a venerdì 14 aprile si terrà al DAMSLab la nuova edizione di Shift. La giovane danza europea, terza tappa di un’iniziativa pluriennale attivata dalla coreografa Elisa Pagani, direttrice artistica di DNA, curata da Elena Cervellati e DNA e accolta quest’anno nell’ambito della programmazione de La Soffitta 2022-2024 “Bologna Crocevia di Culture”, promossa dal Dipartimento delle Arti, Università di Bologna.
Il progetto Shift. La giovane danza europea intende mettere in rete giovani danzatori appena diplomati dopo strutturati percorsi di formazione professionale attivi in diversi paesi europei, creando così un’occasione di scambio tra differenti generazioni di artisti, in una dimensione di confronto aperto al pubblico.
Quest’anno l’iniziativa si articola in un momento di incontro con alcune delle coreografe protagoniste del progetto e due serate di spettacolo: durante l’incontro Coreografe in viaggio (mercoledì 12 aprile, ore 18), Adriana Borriello (membro fondatore di una delle più note realtà protagoniste dell’esplosione della nuova danza degli anni Ottanta, Rosas, e quindi artista da un solido percorso in pedagogia e di coreografia), Emma Cianchi (direttrice artistica di Art Garage, compagnia di danza contemporanea attiva nel napoletano), Marigia Maggipinto (dal 1989 al 1999 danzatrice del Wuppertal Tanztheater diretto da Pina Bausch, ora impegnata in una carriera autoriale) ed Elisa Pagani (coreografa, direttrice artistica della compagnia DNA e di un percorso di formazione professionale per giovani danzatori), dialogheranno con Elena Cervellati (Università di Bologna).
Le due serate di spettacolo (giovedì 13 a venerdì 14 aprile, alle ore 21) presentano due diversi programmi di cui sono protagoniste alcune compagnie attive tra Italia, Gran Bretagna e Polonia: Atelier di ricerca (Bologna), DNA (Bologna), Human Bodies (Pozzuoli), Teatr Tanca Zawirowania (Varsavia) e Trinity Laban – Conservatoire of Music and Dance (Londra), che presentano i lavori creati per loro da Asia Fedon, Marigia Maggipinto, Elisa Pagani, Elwira Piorun, Nyko Piscopo.
L’incontro è ad ingresso libero fino ad esaurimento posti, mentre gli spettacoli sono ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su damslab.unibo.it.
Maggiori informazioni su damslab.unibo.it.
Programma degli spettacoli
Giovedì 13 aprile, ore 21
DAMSLab/Teatro
Zawirowania Dance Theatre
Animus Anima 2
Coreografia: Elwira Piorun
Drammaturgia: Aleksandra Kostrzewa
Danzano: Aleksandra Jarząbek, Krzysztof Jaros
Il duo Anima/Animus fa riferimento ai concetti junghiani di “anima”, inteso come elemento femminile nell’uomo, che stimola l’unità e l’armonia, e “animus”, inteso come elemento maschile nella donna, che esorta allo sviluppo e alla dinamica, e alla inseparabilità del femminile e del maschile.
DNA
Alle cose invisibili
Coreografia: Elisa Pagani
Danzano: Roberto Cherubini, Sara Febert, Valentina Foschi, Ilaria Ignesti, Chiara Merolla
Al silenzio, alle forze, al vuoto, ai moti dell’universo
Alla nascita alla morte, al cambiamento, all’altra faccia delle cose
Al calore, al tempo, alla coscienza
Agli atomi, alle cellule, al DNA
Alle idee, all’intuizione, alla volontà
Al suono, al profumo, al sapore
Alle emozioni, al desiderio, all’amore
Al vento senza le foglie
Al dietro senza gli specchi
Al movimento troppo lento, inesorabile e impercettibile del ghiacciaio
Venerdì 14 aprile, ore 21
DAMSLab/Teatro
Atelier di Ricerca
… and change
Coreografia: Marigia Maggipinto
Danzano: Debora Dozzi, Sara Febert, Valentina Foschi, Marta Frigerio, Maria Chiara Grosso, Chiara Merolla, Elisa Peron, Maria Pia Tucci
Il lavoro, creato durante una residenza creativa che Marigia Maggipinto ha tenuto per le danzatrici del progetto DROP, è una frutto di una ricerca stimolata dalla coreografa attraverso domande poste in sala prove, in un processo che mira a sviluppare consapevolezza, spirito di osservazione, coerenza tra il corpo e i suoi stati d’animo, presenza scenica.
Trinity Laban – Conservatoire of Music and Dance Un viaggio
Coreografia: Asia Fedon
Danza: Asia Fedon
Un viaggio, assolo creato da Asia Fedon durante il percorso di studio da lei svolto presso il Trinity Laban – Conservatoire of Music and Dance di Londra, vuole essere un’esplorazione dei concetti di immobilità e di silenzio nella danza, alla ricerca di una consapevolezza nel percorso di costruzione della propria identità artistica.
Human Bodies
Human
Bloom
Coreografia: Nyko Piscopo
Danzano: Ilenia Agostelli, Emily Bogachek, Alessandra del Gatto, Manuela Facelgi, Eimear Gillen, Maria Vittoria Giudice, Marta Ledeman, Antonio Tello
Il gruppo napoletano Human Bodies, espressione delle attività di ArtGarage (Pozzuoli), è protagonista di un lavoro che mette in scena il contrasto tra il desiderio di appartenere a una comunità e quello di affermare la propria individualità, in un arricchente scambio tra due dimensioni dell’esistenza diverse ma complementari.