Dall’anniversario dell’attentato al Bataclan alla giornata internazionale contro la violenza sulle donne: 7 documentari per rimanere aggiornati su ciò che succede nel mondo Dall’anniversario dell’attentato al Bataclan alla giornata internazionale contro la violenza sulle donne: 7 documentari per rimanere aggiornati su ciò che succede nel mondo
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Dall’anniversario dell’attentato al Bataclan alla giornata internazionale contro la violenza sulle donne: 7 documentari per rimanere aggiornati su ciò che succede nel mondo

Dall’anniversario dell’attentato al Bataclan alla giornata internazionale contro la violenza sulle donne: 7 documentari per rimanere aggiornati su ciò che succede nel mondo Dall’anniversario dell’attentato al Bataclan alla giornata internazionale contro la violenza sulle donne: 7 documentari per rimanere aggiornati su ciò che succede nel mondoIn un mondo sempre più connesso e dove le news circolano alla velocità della luce, approfondire le notizie e i temi legati all’attualità sta diventando sempre più complesso.

Per chi non vuole rimanere in superficie, il canale culturale Arte in Italiano (arte.tv/it) — fruibile gratuitamente, con sottotitoli in italiano, sul sito, sulle app ARTE per smart TV, Fire TV, Apple TV e dispositivi mobili — consiglia 7 documentari da guardare per rimanere aggiornati o per approfondire gli argomenti più caldi del periodo.

Omotransfobia in Italia: Transfobia in Italia: Loredana e i “Femminielli”

Transfobia in Italia: Loredana e i “Femminielli” racconta la storia di Loredana Rossi, trans napoletana che, in un Paese che fatica a dotarsi di una legislazione contro omo e transfobia, è in prima linea per tutelare i ‘Femminielli’, termine della cultura popolare partenopea usato per stigmatizzare gli uomini con atteggiamenti femminili. Sul piano personale, Loredana ha uno solo obiettivo: essere riconosciuta come donna.

13 novembre, gli attentati di Parigi: Attentati di Parigi 2015: costruire una memoria collettiva

Il 13 novembre 2015, tra Parigi e Saint-Denis, il più grave attentato terroristico dal Dopoguerra sul suolo francese provocò 130 morti e più di 600 feriti. Ma è nella mente dei sopravvissuti che il furore islamista ha aperto le piaghe e i traumi più profondi. Basandosi su ricerche scientifiche e attraverso immagini d’archivio, interviste di esperti e testimonianze dirette di quella tragica notte, il documentario Attentati di Parigi 2015: costruire una memoria collettiva svela le tappe del processo di costruzione della “memoria condivisa”.

L’era dello smartworking: Cervello multitasking: mito o realtà

L’espressione “multitasking” può riferirsi sia alla capacità di coniugare lavoro e vita domestica, sia alla concentrazione di molteplici attività nello stesso momento. Ma se da una parte si tratta di un talento individuale o di un modo di ottimizzare il tempo, dall’altra occorre diffidare di questa visione ottimistica, perché nell’era dello smartworking e degli infiniti impulsi legati alla connettività, fare più cose in parallelo può essere fonte di stress e di effetti nocivi per il sistema nervoso. Cervello multitasking: mito o realtà, disponibile dal 20 novembre, racconta il punto di vista di esperti in neuroscienze, psicologia cognitiva e sociologia che suonano il campanello d’allarme su una presunta “risorsa” del nostro cervello.

Emergenza climatica e crisi dell’acqua: Quando le multinazionali hanno (troppa) sete

L’acqua è considerata bene comune, una risorsa fondamentale per la vita sulla Terra e lo sviluppo delle comunità umane. Eppure si fa sempre più fatica a rispondere alla domanda (retorica): “A chi appartiene davvero?”. Le grandi multinazionali hanno infatti intensificato lo sfruttamento delle falde acquifere portando a una penuria localizzata di risorse idriche e al prosciugamento di corsi d’acqua storici, effetti che hanno spinto numerosi cittadini a organizzarsi in comitati di protesta, per arginare un disastro ecologico annunciato. A raccontare la situazione è il documentario Quando le multinazionali hanno (troppa) sete.

Le evoluzioni della pandemia: Un medicinale anti-Covid: l’attesa e la speranza

Fin dai primi mesi della crisi del Covid-19, un’équipe dell’Istituto Pasteur di Lille, in Francia, si è lanciata nella ricerca di un trattamento efficace contro il virus. In breve tempo, gli scienziati hanno scoperto una molecola, ma nel giro di un anno nessun medicinale è stato somministrato ai pazienti e i test clinici sono stati autorizzati solo ad aprile 2021. Perché questo ritardo? Un medicinale anti-Covid: l’attesa e la speranza è un reportage dal laboratorio-trincea della guerra alla pandemia.

25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne: #Troia!

Su internet, e in particolare sui social, le donne sono le prime vittime d’odio e altre forme di abusi. La valanga di insulti o volgarità a sfondo sessuale a loro carico è però il riflesso della realtà offline e di una cultura misogina che punta ad annichilirne il ruolo e ridurne la voce nella sfera pubblica. Raccogliendo le testimonianze di donne di diverse nazionalità e professioni, #Troia!, docu-film delle giornaliste Florence Hainaut e Myriam Leroy, mostra come il dominio e la sopraffazione si esercitino anzitutto con le parole.

Criptovalute: Alle origini dei Bitcoin: il mistero Satoshi

La crittografia, una forma di comunicazione leggibile solo da chi ne conosce i codici, fu essenziale per le nazioni coinvolte nella Seconda Guerra Mondiale, ma lo è ancor di più oggi, per i commerci nell’era del web. Tutto ha inizio nei primi anni Novanta, quando un gruppo di informatici — chiamati ‘Cypherpunks’ — tentò di codificare una moneta elettronica, anonima, libera da legami con banche o altri intermediari finanziari. Il progetto fallisce, tranne per tale Satoshi Nakamoto, che in piena crisi subprime e dei titoli “tossici” crea il codice dei bitcoin. Lo racconta Alle origini dei Bitcoin: il mistero Satoshi, disponibile dal 17 novembre.

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