Dal 10 al 13 ottobre a Certaldo c’è Boccaccesca Dal 10 al 13 ottobre a Certaldo c’è Boccaccesca
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Dal 10 al 13 ottobre a Certaldo c’è Boccaccesca

Dal 10 al 13 ottobre a Certaldo c’è Boccaccesca Dal 10 al 13 ottobre a Certaldo c’è BoccaccescaUn profumo di spezie, il suono di musica allegra e il vociare di persone che si godono la compagnia e il buon cibo: ecco Boccaccesca! Dal 10 al 13 ottobre, il suggestivo borgo di Certaldo Alta si prepara ad accogliere la ventiseiesima edizione di questa rassegna enogastronomica che ogni anno conquista migliaia di visitatori. Un appuntamento ormai tradizionale, una festa per i sensi che celebra il meglio della tradizione culinaria toscana in un contesto unico al mondo.

Un’iniziativa che rende la Toscana ancora più bella

La presentazione ufficiale si è svolta a Palazzo del Pegaso, dove il Presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo ha sottolineato l’importanza di Boccaccesca per l’intera regione: “Un’iniziativa che da ventisei anni fa più bella la Toscana. Da Certaldo parte un invito a vivere un buon autunno, un’esperienza che attraverso il cibo racconta l’identità culturale di un territorio. Un lavoro costruito con impegno, passione e dedizione, un evento che è cresciuto nel tempo mantenendo intatta la sua anima unica e innovativa.”

Certaldo Alta: uno scrigno di bellezza e tradizione

A fare gli onori di casa, il consigliere regionale Enrico Sostegni, che ha ricordato la bellezza senza tempo di Certaldo Alta: “Un borgo perfettamente conservato, un luogo vivo e ricco di attività che merita di essere scoperto. Boccaccesca è l’occasione perfetta per farlo, immergendosi nell’enogastronomia toscana tra vino, prodotti tipici e l’accoglienza dei suoi abitanti. Un’occasione di festa per tutti, con momenti dedicati ai bambini, al divertimento e un ricco mercatino dell’artigianato.”

Valorizzare il patrimonio culturale e artistico: la mission di Boccaccesca

Giovanni Campatelli, nuovo sindaco di Certaldo da giugno, ha ribadito l’importanza strategica della manifestazione: “La nostra parola d’ordine è valorizzazione del patrimonio culturale e artistico, un dovere sancito dalla Costituzione e dal nostro Statuto comunale. Boccaccesca è nata proprio con questo obiettivo: far conoscere al mondo la bellezza unica di Certaldo Alta, uno dei borghi più suggestivi della Toscana, un patrimonio paesaggistico inestimabile da vivere e valorizzare insieme a tutta la Val d’Elsa.”

Un’esperienza sensoriale a 360 gradi

Simone Scardigli, assessore al Commercio e allo sviluppo economico, ha ringraziato chi ha creduto in Boccaccesca fin dall’inizio: “Cultura, arte e gusto sono un connubio vincente e il nostro obiettivo è coinvolgere tutti i 5 sensi. Durante i quattro giorni di festa, oltre alle eccellenze enogastronomiche e ai prodotti dei nostri gemellaggi, ci saranno laboratori per i più piccoli e tante sorprese.”

Un’edizione da record: oltre 10mila presenze nel 2022

Franco Brogi, presidente Fiepet Confesercenti di Firenze, ha ricordato il successo della scorsa edizione: “Siamo orgogliosi di essere parte di questa avventura da tre anni. Nel 2022 abbiamo registrato oltre 10mila presenze, con 50 espositori coinvolti. Boccaccesca è un evento unico, che va oltre la moda dello street food puntando tutto sulla qualità dei prodotti.”

Novità 2023: musica e spettacoli per le vie del borgo

Claudia Palmieri, direttrice artistica e anima di Boccaccesca da 26 anni, ha svelato alcune anticipazioni: “Quest’anno musica e spettacoli si terranno per le strade del borgo, creando un’atmosfera ancora più coinvolgente. Avremo tanti espositori con prodotti ricercati e i nostri cuochi si sono superati per l’occasione.”

Il Premio Boccaccesca 2023 a Maura Latini

Infine, Claudia Palmieri ha annunciato che il Premio Boccaccesca 2023 sarà assegnato a Maura Latini, presidente di Coop Italia, per il suo impegno nella promozione del cibo di qualità e del consumo consapevole.

Un’esperienza imperdibile per tutti

Boccaccesca è molto più di una semplice rassegna enogastronomica: è un viaggio sensoriale alla scoperta delle eccellenze del territorio, un’occasione per immergersi nella cultura e nelle tradizioni di un borgo senza tempo. Un’esperienza da vivere almeno una volta nella vita, per lasciarsi conquistare dalla bellezza di Certaldo Alta e dalla bontà dei suoi sapori.

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