Da Roma la campagna per il primo MURALES GREEN LGBTQ+ d'Europa, promosso da Yourban2030 Da Roma la campagna per il primo MURALES GREEN LGBTQ+ d'Europa, promosso da Yourban2030
 | 

Da Roma la campagna per il primo MURALES GREEN LGBTQ+ d’Europa, promosso da Yourban2030

Da Roma la campagna per il primo MURALES GREEN LGBTQ+ d'Europa, promosso da Yourban2030 Da Roma la campagna per il primo MURALES GREEN LGBTQ+ d'Europa, promosso da Yourban2030Parte da Roma la campagna di raccolta fondi per il primo murales green a tema LGBT: Outside Inun omaggio ai 50 anni del movimento LGBQT+ che ha segnato un percorso di affermazione del diritto alla felicità e all’affettività di ogni persona.

Un’opera d’arte di 250 metri quadrati di pittura mangia smog che verrà realizzata nel Municipio VIII nel quartiere di SAN PAOLO a Roma, dove ha sede lo storico Circolo Mario Mieli, a cura dell’artista olandese JDL, Judith De Leuuw: un muro per parlare di libertà, identità e rispetto nel segno dell’ambiente, in ricordo di Andrea Berardicurti, detta la KARL DU PIGNE’, icona del mondo Lgbqt, attivista appassionato e instancabile del circolo Mario Mieli e draq queen, morto nel 2018, a 61 anni.

Link campagna: gofundme.com/f/greenmural

Un muro per tutti, un muro di tutti: perché nessun muro si abbatte da solo.

A promuovere il murales Outside In, omaggio ad un’icona del movimento e simbolo non solo italiano di libertà e lotta, è una cordata internazionale tra Italia, Olanda e Stati Uniti, che vede come capofila Yourban2030, la no-profit italiana guidata da Veronica De Angelis, che ha già regalato a Roma, nel quartiere Ostiense, Hunting Pollution, il murales green più grande d’Europa.

Il primo di una serie di muri di tutti, che sono al tempo stesso murales e monumenti, omaggi e opere d’arte a cielo aperto.

Con una madrina d’eccezione, Vladimir Luxuria, da giovedì 5 novembre partirà online la campagna di raccolta fondi sulla piattaforma GOFUNDME per realizzare il murales, che è al tempo stesso colore e rigenerazione urbana, restyling creativo della città e messaggio, in grado di trasformare un muro bianco in opera d’arte accessibile a tutti.

Il messaggio di Vladimir Luxuria: https://www.youtube.com/watch?v=JSTiDNpuzz8 

“Quando parlo della Karl du Pignè mi emoziono perché è stata una storia di profonda amicizia ma anche di una lotta che abbiamo fatto insieme:  i primi Pride, le giornati mondiali contro l’AIDS, gli eventi culturali. Una lotta che ci ha permesso di raggiungere dei traguardi importantissimi e sono felice che possa essere ricordata attraverso un murales ecosostenibile, il primo in Europa che riguarda la tematica LGBQT+”. VLADIMIR LUXURIA

 I donatori avranno il loro nome riportato su una targa ai piedi del murales e contribuiranno alla nascita di un nuovo monumento per tutti e di tutti, inclusivo e partecipato, racconto di un movimento internazionale, a cui ogni persona deve qualcosa. Perché nessun muro si abbatte da solo.

Il progetto, fortemente voluto e sostenuto dall’Ambasciata Olandese in Italia, è a cura di

Yourban2030 in collaborazione con il Circolo Mario Mieli, con il patrocinio del Municipio VIII di Roma.

www.yourban2030.org 

Autore

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *