Da oggi il webinar "Istantanee – L’improvvisazione collettiva, tecniche e stili in Europa tra il 1960 e il 1980" Da oggi il webinar "Istantanee – L’improvvisazione collettiva, tecniche e stili in Europa tra il 1960 e il 1980"
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Da oggi il webinar “Istantanee – L’improvvisazione collettiva, tecniche e stili in Europa tra il 1960 e il 1980”

Da oggi il webinar "Istantanee – L’improvvisazione collettiva, tecniche e stili in Europa tra il 1960 e il 1980" Da oggi il webinar "Istantanee – L’improvvisazione collettiva, tecniche e stili in Europa tra il 1960 e il 1980"Dal 18 al 20 marzo 2021 si terrà il webinar Istantanee – L’improvvisazione collettiva, tecniche e stili in Europa tra il 1960 e il 1980 organizzato dall’Istituto per la Musica della Fondazione Cini. Musicologi di diversi paesi presenteranno i risultati delle loro ricerche e dialogheranno con i protagonisti di quella fase storica. Dodici giovani strumentisti, selezionati mediante un bando, avranno il compito di interagire con i docenti, porre domande e discutere le soluzioni della tecnica esecutiva. Nell’ultima sessione verranno proposte improvvisazioni collettive con musicisti situati in luoghi diversi.

Sarà possibile partecipare al webinar come attendees tramite la piattaforma Zoom, previa registrazione sul sito web www.cini.it. Le sessioni potranno essere seguite anche in diretta streaming sul canale YouTube della Fondazione Giorgio Cini (per maggiori informazioni [email protected])

Nella prima sessione verranno presentati contesti e protagonisti della scena europea. Valentina Bertolani (University of Birmingham) parlerà delle scena britannica, Floris Schuiling (Utrecht University) degli eventi di Amsterdam, Kai Stefan Lothwesen (Staatliche Hochschule für Musik Trossingen) di Alexander von Schlippenbach e la Globe Unity Orchestra, Sabine Feisst (Arizona State University) del gruppo New Phonic Art e Veniero Rizzardi (Conservatorio di Padova) del gruppo Musica Elettronica Viva.

La seconda sessione è dedicata a problemi teorici e analitici. Verrà aperta da David Bernstein (Mills College, Oakland, California) con una relazione sul concetto di libertà nell’improvvisazione; Vincenzo Caporaletti (Università di Macerata) mostrerà tecniche di trascrizione e analisi della musica improvvisata; Laurent Cugny (Université La Sorbonne, Parigi) parlerà del rapporto tra libera improvvisazione e ontologia dell’opera; Ingrid Pustijanac (Università di Pavia) si soffermerà sulle tecniche strumentali; Pierre Michel (Université de Strasbourg) proporrà commenti conclusivi.

La terza e ultima sessione è incentrata sulla performance: Ingrid Pustijanac e Veniero Rizzardi dialogheranno con Branchi, Heineman, Parker e Schiaffini alternando riflessioni storiche e teoriche a prove di esecuzioni solistiche e in gruppi variabili.

Per aggiornamenti si consiglia di consultare il sito web e i canali social della Fondazione e di iscriversi alla newsletter ufficiale.

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