Da oggi “Gnots di Chiavris”: quattro serate-spettacolo al Giangio Garden
Saranno quattro serate all’insegna del divertimento, ma anche della riflessione, e dello stare insieme, quelle in programma dal 13 luglio al 5 agosto al Giangio Garden di Parco Brun, in viale Vat 1, a Udine. “Gnots di Chiavris”, questo il nome scelto per la mini rassegna, proporrà «delle serate estive, ognuna dedicata a una particolare disciplina artistica (musica, teatro, arte di strada, cinema), dando spazio ad artisti internazionali, nazionali e locali, grazie anche alla collaborazione con il Festival “Art tal Ort”. Nella scelta degli artisti abbiamo posto particolare attenzione all’offerta culturale, scegliendo di destinarla al pubblico più̀ giovane, che ha risentito in particolar modo del periodo pandemico e delle limitazioni», ha spiegato Tommaso Pecile dell’associazione culturale Felici ma furlans che ha organizzato il cartellone di eventi grazie al contributo del Comune di Udine (che l’ha inserito in UdinEstate) e PrimacassaFVG, in collaborazione con Giangio Garden. «Con questo progetto puntiamo a “valorizzare il Parco Brun quale luogo di socialità̀, punto d’incontro di quartiere ma anche a coinvolgere un pubblico quanto più̀ vasto ed eterogeneo possibile (con particolare attenzione a bambini e famiglie), che verrà̀ portato a contatto con artisti provenienti da diversi ambiti dello spettacolo dal vivo», ha precisato Gianluca Fachechi, gestore di Giangio Garden. L’ingresso a tutti gli eventi sarà libero, ma i posti limitati, per questo è consigliata la prenotazione su www.felicimafurlans.it o direttamente da Giangio Garden. In caso di maltempo gli spettacoli verranno riprogrammati.
IL PROGRAMMA – Martedì 13 luglio alle 21, si comincerà con “Facchin Show – Lis gnovis frontieris de furlanetât”: la nuova folle produzione video dei creatori di “Felici ma furlans” e “Tacons”. Nello spettacolo comico la sedicente dottoressa Facchin, conduttrice sempre sopra le righe, cercherà di salvare i friulani dai mali della modernità con i suoi metodi decisamente estremi.
Gli appuntamenti proseguiranno il martedì successivo, il 20 luglio sempre alle 21 con il concerto-reading Mâldasabida. La potenza delle parole di Leonardo Zanier, Federico Tavan e Novella Cantarutti messe in musica da un ensamble eclettico (Aida Talliente, Leo Virgili, Eugenio Dreas, Marco D’Orlando, Flavio Passon), capace di passare dal blues alla psichedelia fino alle melodie di ispirazione “morriconiana”. Un Friuli nuovo, lontano dallo stereotipo dell’antico mondo contadino e pronto a esplodere in un canto liberatorio.
La terza serata è in calendario giovedì 29 luglio, alle 18, il canadese “Dado the Clown” porterà il suo spettacolo comico “Mon Oncle le bossu”: un cocktail abbagliante di strano e curioso intrattenimento che ha ipnotizzato e fatto ridere a crepapelle gli spettatori di tutto il mondo. Gag esilaranti, gusto per l’assurdo, un’incredibile mimica facciale e corporea in uno spettacolo accattivante, sottile e sofisticato.
A chiudere le “Gnots di Chiavris” sarà un concerto comico al femminile per voce e violoncello, giovedì 5 agosto 21. Le piemontesi Paola Lombardo e Paola Torsi porteranno a Udine “Concert Jouet”, uno spettacolo teatrale e musicale bislacco che unisce musica, fisicità, e comicità in un equilibrio costantemente precario. L’approssimazione diventa la regola, l’arrangiarsi assoluta normalità; ma d’altronde quando ci si sente pronti per un’esibizione?
ASSOCIAZIONE CULTURALE FELICI MA FURLANS – Produce spettacoli teatrali, video in lingua friulana ed organizza eventi, tra i quali “Art tal Ort – festival d’arte per strada”, una delle più affermate rassegne estive di arti performative open air in regione. Gode di un ampio seguito di pubblico (30.000 follower su facebook e circa 5.000 spettatori annui al festival Art tal Ort)
GIANGIO SRL – Dal 2014 gestisce il “Giangio Garden” presso il Parco Brun in Piazzale Chiavris a Udine. Il parco, unico della città recintato e videosorvegliato, è quotidianamente frequentato da una platea molto vasta e multietnica: dai bimbi che, accompagnati da genitori e nonni, sfruttano l’area gioco a un pubblico più eterogeneo che può godere dell’area alberata e dei chioschi che forniscono cibo e bevande. Il Giangio Garden organizza e gestisce ogni estate diversi eventi culturali e di intrattenimento, con ampia partecipazione di pubblico.