CuriosArte: l'artista dei mattoncini CuriosArte: l'artista dei mattoncini
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CuriosArte: l’artista dei mattoncini

CuriosArte: l'artista dei mattoncini CuriosArte: l'artista dei mattonciniQuesta è la storia di Nathan e della sua voglia di giocare.

Nathan Sawaya oggi possiede più di 4 milioni di mattoncini colorati.

Era un bambino creativo che amava giocare e sognare, ma una volta entrato all’università per studiare Giurisprudenza, mise da parte la sua creatività e divenne un rampante avvocato nella caotica città di New York.

Soffocato dai mille cavilli della carriera di avvocato, decise di ricominciare a giocare. Iniziò così a costruire statue con i mattoncini LEGO, uno dei suoi primi amori fin da ragazzo.

Nathan Sawaya è il primo artista contemporaneo a portare LEGO®, il giocattolo più popolare al mondo, nel mondo dell’arte come mezzo. Il suo lavoro, realizzato meticolosamente, ha il fascino di una giocosa ossessione. La sua capacità di trasformare i mattoncini in figure perfette nelle forme e nel colore e la concettualizzazione dell’azione del soggetto, gli consentono di elevare un giocattolo allo status di arte.

“Il mio scopo è elevare questo semplice giocattolo ad un ruolo che non ha mai avuto prima. Inoltre mi piace la pulizia dei mattoncini LEGO®. Gli angoli retti. Le linee definite. Osservandoli a distanza, questi angoli retti e linee definite offrono nuove prospettive, mutano in curve”.

Qui inizia il successo di un autore che si autodefinisce brick artist, in grado di padroneggiare un linguaggio a metà tra POP Art e Surrealismo; un uomo che, condividendo la propria passione, ha realizzato il format per una mostra che la CNN annovera “tra le 10 mostre più interessanti del mondo”.

Ora Nathan Sawaya è un artista quotato in tutto il mondo,

Nel 2014, convinto che “L’arte aiuta ad essere felici, a stare bene e sviluppa l’intelligenza. L’arte rende le persone migliori, non è un optional, è necessaria”, Sawaya ha fondato The Art Revolution Foundation, con lo scopo di rendere l’arte una priorità nelle nostre scuole e nelle nostre case.

Chi avrebbe mai detto che il ragazzino dell’Oregon che amava giocare, un giorno avrebbe visto apparire la sua opera “Yellow” nel video musicale della canzone G.U.Y. di Lady Gaga?

CuriosArte: l'artista dei mattoncini

 

 

 

 

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