Cult fantascientifici, un documentario sul Voyager e anteprime da tutto il mondo al Trieste Science+Fiction Cult fantascientifici, un documentario sul Voyager e anteprime da tutto il mondo al Trieste Science+Fiction
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Cult fantascientifici, un documentario sul Voyager e anteprime da tutto il mondo al Trieste Science+Fiction

Cult fantascientifici, un documentario sul Voyager e anteprime da tutto il mondo al Trieste Science+Fiction Cult fantascientifici, un documentario sul Voyager e anteprime da tutto il mondo al Trieste Science+FictionTerza giornata di proiezioni e incontri al Trieste Science+Fiction, il festival di fantascienza in programma fino a domenica 6 novembre nel capoluogo giuliano. Giovedì 3 novembre si comincia alle 11.00 al Rossetti con “2022: i sopravvissuti (Soylent Green)”, cult fantascientifico del 1973 tratto dal romanzo distopico di Harry Harrison con la regia di Richard Fleischer, che verrà presentato in versione restaurata per la sezione Classix. Ancora alle 11.00 al Miela sarà la volta dell’anteprima di “Maika: The Girl From Another Galaxy” di Ham Tran, film vietnamita che, nell’ambito dell’Education Program dedicato ai più piccoli, mostrerà di cosa sono capaci bambini e ragazzi quando il mondo e l’ambiente lanciano un grido d’allarme. Alle 15.00 tutti al Politeama Rossetti per assistere a European Fantastic Shorts vol.01, la selezione di cortometraggi europei in concorso per il Premio Méliès d’argent.

Sempre giovedì 3 novembre cominciano i talk di Mondofuturo, il ciclo di incontri per dialogare con i divulgatori e comunicatori della scienza sul mondo di domani che si svolgeranno dal vivo presso il DoubleTree by Hilton Trieste con proiezioni dei documentari nel pomeriggio al Teatro Miela. Alle ore 11.00 al DoubleTree by Hilton si terrà l’incontro con Lorenzo Davia e Roberto Furlani, che ripercorreranno la lunga storia delle relazioni tra fantascienza e videogame. A seguire alle ore 12.00 la presentazione dell’antologia Fanta-Scienza 2 (Delos Digital) di Marco Passarello con nove racconti liberamente ispirati da colloqui con ricercatori e ricercatrici dell’Istituto Italiano di Tecnologia. Assieme al curatore sarà presente Simonetta Olivo del collettivo FantaTrieste. Al Teatro Miela alle 18.00 sempre per la sezione Mondofuturo sarà proiettato in anteprima italiana il documentario “It’s Quieter In the Twilight” (Stati Uniti, 2022) di Billy Miossi, che segue un gruppo selezionato di ingegneri anziani che hanno dedicato la loro vita per portare avanti la missione più lunga e di più vasta portata nella storia della NASA, ovvero il Voyager.

Sempre giovedì 3 novembre alle ore 16.00 al Miela si terrà l’anteprima internazionale di “Zero” (Regno Unito, 2022), debutto alla regia di Faye Gilbert, nominata ai BAFTA nel 2000 per il cortometraggio “Perdie”. In un prossimo futuro, tutti gli adulti sono fuggiti da un regime tirannico andando a stabilirsi sulla terraferma: l’adolescente Zero decide di fuggire con i suoi fratelli in cerca di un posto sicuro.

Alle 17.00 tutti al Rossetti per l’anteprima italiana di “The Witch: Part 2 – The Other One” di Hoon-jung Park (Corea del Sud, 2022), attesissimo sequel di “The Witch: Part 1 – The Subversion”, un’opera sci-fi sud coreana di grandissimo successo in patria, in cui la strega Cynthia deve evitare a tutti i costi di essere catturata e si ritrova catapultata in una nuova realtà. La serata prosegue sempre al Rossetti alle 20.00 con il film “LOLA” di Andrew Legge (Regno Unito / Irlanda, 2022), avvincente lungometraggio fantascientifico che unisce lo stile del mockumentary alla grande Storia del ‘900, raccontando una ingegnosa vicenda sui viaggi nel tempo.

Alle 22.00 ancora al Rossetti verrà proiettato in anteprima nazionale “The Breach” (Canada, 2022) diretto da Rodrigo Gudiño e prodotto da Slash, leggendario chitarrista dei Guns N’ Roses, con al centro della storia il misterioso caso di un corpo mutilato finito sulle rive del fiume Porcupine. Alle 00.00 ultima proiezione di giovedì 3 novembre al Miela con l’anteprima internazionale di “Walking Against the Rain” di Scott Lyus (Regno Unito, 2022), un’esplorazione strabiliante di un futuro in cui la popolazione deve riuscire a sopravvivere a una minaccia aliena in un mondo dove sono state azzerate le connessioni umane.

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