Con Guido Barbieri storico della musica ed il soprano Laura Catrani arrivano le celebrazioni dantesche alle Settimane musicali all'Olimpico di Vicenza Con Guido Barbieri storico della musica ed il soprano Laura Catrani arrivano le celebrazioni dantesche alle Settimane musicali all'Olimpico di Vicenza
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Con Guido Barbieri storico della musica ed il soprano Laura Catrani arrivano le celebrazioni dantesche alle Settimane musicali all’Olimpico di Vicenza

Con Guido Barbieri storico della musica ed il soprano Laura Catrani arrivano le celebrazioni dantesche alle Settimane musicali all'Olimpico di Vicenza Con Guido Barbieri storico della musica ed il soprano Laura Catrani arrivano le celebrazioni dantesche alle Settimane musicali all'Olimpico di VicenzaNell’ambito delle celebrazioni per i settecento anni dalla morte di Dante Alighieri, le Settimane Musicali al Teatro Olimpico rendono omaggio al Sommo Poeta con due eventi in programma sabato 12 giugno a Palazzo Chiericati. Due momenti di rara suggestione che si dipanano in un sapiente gioco di singolari collegamenti, richiami e sorprese, da vivere con la voglia e la curiosità di lasciarsi trasportare nell’infinito e sempre attuale mondo poetico di Dante.

Alle 16 lo storico della musica Guido Barbieri parla del paesaggio sonoro della Divina Commedia nel racconto ‘Le strida, il compianto, il lamento’. Il paesaggio sonoro della Commedia di Dante, un intenso e sorprendente percorso che si addentra tra alcuni aspetti di raro approfondimento del capolavoro dantesco. Dichiara Guido Barbieri:

“La Commedia di Dante – come è noto – è attraversata come un fiume carsico da un flusso ininterrotto di musica. La musica mundana del Paradiso: perfetta, inudibile, fatta soltanto di luci, colori, movimenti. La musica humana del Purgatorio che si identifica con l’astrazione razionale della polifonia. E infine la musica instrumentalis dell’Inferno che colpisce i sensi prima ancora della ragione. Ciò che convenzionalmente chiamiamo musica, però, non esaurisce affatto la sfera sonora della Commedia. Nelle terzine dantesche si nasconde infatti una straordinaria pluralità di suoni che potremmo definire, con una certa approssimazione, “rumori”: suoni della natura, suoni animali, suoni di voci umane. A volte autentici reperti acustici, a volte complesse figure sonore utilizzate come metafore o come allegorie. La mia conversazione cerca di ricostruire con la massima esattezza possibile, e con abbondanza di esempi, il vastissimo, e ancora non del tutto indagato, “paesaggio sonoro” della Commedia“.

Alle 18 va in scena l’atteso debutto dal vivo, dopo la presentazione radiofonica a maggio in quindici puntate su Rai Radio3, del progetto di Laura Catrani Vox in Bestia. Un prontuario di animali divini. Lo spettacolo vede Laura Catrani, soprano, impegnata nelle composizioni per voce sola di Fabrizio De Rossi ReMatteo Franceschini e Alessandro Solbiati, con i testi di Tiziano Scarpa e le video animazioni di Gianluigi Toccafondo. Il particolare progetto affronta uno dei temi più affascinanti ed enigmatici del capolavoro dantesco: gli animali simbolici e reali che affollano le tre cantiche e che danno vita ad un inimitabile bestiario poetico in cui fiere e bestie rappresentano il tramite tra gli uomini e Dio, tra le anime dei morti e la luce divina.

Il progetto è stato ideato da Laura Catrani in pieno lockdown: “Da molti anni la mia ricerca – dichiara Laura Catrani – è indirizzata al repertorio per voce sola, collaborando con compositori d’oggi che scrivono per la mia voce. Nel 2010 ho realizzato in questo modo ‘Vox in Femina‘, un concerto per voce sola. Lo scorso anno avevo iniziato a pensare a un programma che ne fosse l’ideale seguito; uno degli ambiti su cui stavo ragionando era quello degli ‘animali fantastici’ e da lì il passaggio a un possibile bestiario dantesco è stato breve. L’idea è esplosa nella mia testa e mi sono resa subito conto che meritava uno spazio tutto suo”.

Laura Catrani ha ripreso in mano la Divina Commedia e facendosi guidare dal numero tre, fondamentale nella numerologia dantesca, ha coinvolto tre compositori: Fabrizio De Rossi Re per l’Inferno, Matteo Franceschini per il Purgatorio e Alessandro Solbiati per il Paradiso. Ciascuno di loro ha scritto cinque brevi composizioni sui versi di Dante che descrivono animali. Sono stati loro stessi a selezionarli tra il ricco bestiario che popola la Divina Commedia. Incontreremo le tre Fiere del Primo Canto, Cerbero cane tricefalo, ma anche Storni, Gru e Colombe, l’Ape, i Botoli e l’Agnello e molti altri.

Tiziano Scarpa ha composto quindici brevi testi che declinano al tempo presente gli animali danteschi e fanno da prologo ad ogni singola intonazione. Lo spettacolo è inoltre arricchito dalla presenza delle video animazioni di Gianluigi Toccafondo che ha dato vita, grazie alla sua personalissima tecnica di video animazione, a ciascun animale realizzando immagini in movimento che si collocano come brevi intermezzi silenziosi.

Sabato 12 giugno ore 16.00
Palazzo Chiericat
Celebrazioni dantesche
‘Le strida, il compianto, il lamento’
Il paesaggio sonoro della Commedia di Dante
Guido Barbieri 
racconta

Sabato 12 giugno ore 18.00
Palazzo Chiericati
Celebrazioni dantesche
Vox in Bestia
Un prontuario di Animali Divini

Laura Catrani soprano
Tiziano Scarpa 
testi

Gianluigi Toccafondo video animazioni

 Fabrizio de Rossi Re (1960)
Inferno

Mosconi, Vespe, Vermi (Canto III)
Stornei, Gru, Colombe (Canto V)
Cerbero (Canto VI)

Matteo Franceschini (1979)

Purgatorio
Li Astor (Canto VIII)
I Botoli (Canto XIV)
L’Ape (Canto XVIII)
La Cicogna (Canto XXV)

Alessandro Solbiati (1956)

Paradiso
LAquila (Canto I)
Il Colùbro (Canto VI)
L’Agnllo (XXIV)

Guido Barbieri dopo aver praticato, per decenni, la disciplina ormai in declino della critica musicale (Il Messaggero di Roma, Il Gazzettino di Venezia, La Repubblica i quotidiani con i quali ha collaborato) si dedica da almeno tre lustri alla drammaturgia. Ha scritto “testi per musica” per un

gran numero di compositori (Franghiz Ali Zade, Riccardo Nova, Ennio Morricone, Adriano Guarnieri, Ivan Fedele, Lucia Ronchetti, Silvia Colasanti, Andrea Molino, Paolo Marzocchi, Mauro Cardi, Fabio Cifariello Ciardi, Luigi Ceccarelli e molti altri), a volte prestando alla narrazione la propria voce. Readings, opere e concerti sono stati ospitati dai maggiori teatri, festival e sale da concerto in Italia e in qualche caso all’estero. E’ tuttora presente, con una certa assiduità, nei programmi musicali di Radio 3 e ha iniziato a collaborare, di recente, con le pagine culturali de Il Manifesto. Non ha ancora abbandonato la pratica dell’insegnamento (attualmente è docente di Storia ed estetica della musica presso il Conservatorio “B. Maderna” di Cesena) e continua a tenere conferenze e a scrivere programmi di sala per numerose istituzioni musicali italiane. Si dedica anche, sia pure senza farne una professione, alla organizzazione musicale: è direttore artistico della Società dei concerti “Guido Michelli” di Ancona e membro della direzione artistica del Festival sull’Acqua di Colico. Una delle esperienze più appassionanti è la collaborazione ormai ventennale, come componente della direzione artistica, con l’Archivio Nazionale del Diario di Pieve S. Stefano. Da quest’anno, infine, collabora come tutor ai college organizzati dalla Biennale Musica di Venezia.

Laura Catrani Considerata dalla critica voce di riferimento per il repertorio del Novecento e contemporaneo, duttile e musicale nella doppia veste di cantante e attrice, Laura Catrani ha intrapreso in giovane età gli studi musicali, diplomandosi a pieni voti in Canto e in Musica Vocale da Camera presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano. È stata interprete di numerose esecuzioni di compositori moderni e contemporanei e di opere in prime assolute tra le quali Il dissoluto assolto di Azio Corghi (Teatro La Scala di Milano), Leggenda e Il suono giallo di Alessandro Solbiati (Teatro Regio di Torino e Teatro Comunale di Bologna), La metamorfosi di Silvia Colasanti (Maggio Musicale Fiorentino), e Il gridario e Forést di Matteo Franceschini (Biennale di Venezia e Teatro Comunale di Bolzano). Affianca al repertorio del Novecento anche quello operistico tradizionale, distinguendosi nei ruoli mozartiani e settecenteschi. In concomitanza con gli studi musicali classici, si è inoltre formata attrice alla Scuola di Recitazione Paolo Grassi di Milano e specializzata a fianco dei danzatori Avi Kaiser, Sergio Antonino e Valentina Moar con i quali ha realizzato diversi spettacoli di danza, teatro e canto. Attratta dalla ricerca e dalla sperimentazione del movimento è diventata trainer del metodo GYROKINESIS®, del quale impartisce regolarmente lezioni a musicisti e cantanti con lo scopo di accrescerne la consapevolezza corporea e la predisposizione attoriale. Invitata presso conservatori e istituzioni musicali, tiene frequentemente masterclass sulla vocalità contemporanea, in particolare riferimento alla composizione per voce sola. Dal 2017 è titolare del workshop annuale “Il Teatro della Voce” presso il Conservatorio di Milano. Ha inciso per le etichette Naxos, Stradivarius e Ulysses Arts.

Le Settimane Musicali al Teatro Olimpico si avvalgono della collaborazione di enti istituzionali quali l’Assessorato alla Cultura del Comune di Vicenza, della Regione del Veneto e del MIC-Ministero della Cultura, sono inoltre sostenute da AIM Group, Mediolanum Private Banking, Digitec, MBM, Fondazione Roi, 40 Fazioli, Banca delle Terre Venete.

Le Settimane Musicali al Teatro Olimpico si avvalgono inoltre della collaborazione di prestigiose istituzioni come l’Accademia Olimpica, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il Conservatorio A. Pedrollo di Vicenza, Il Conservatorio C. Pollini, le Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari, la Fondazione Amici della Fenice e ancora di Asolo Musica, gli Amici della Musica di Padova e il Teatro Comunale Città di Vicenza, Antiruggine, iiriti, Famiglia Brunelli, Archivio Musicale Fano e Fondazione Omizzolo e Venice Classic Radio.

Media Partner: Il Giornale di Vicenza

Info e biglietteria

Una ripartenza che avviene dopo uno dei momenti di chiusura più lunghi e sofferti per tutti e, in modo particolare, per i luoghi della cultura. La riapertura avverrà con le ben note limitazioni di cui tanto si è parlato: il Teatro Olimpico  sarà occupato per circa 50% della capienza, sarà obbligatorio tenere la mascherina per tutto il tempo del concerto, mantenere il distanziamento e non creare assembramenti in entrata e in uscita. Gli accessi sono controllati e accessibili previa misurazione della temperatura corporea e l’obbligo della mascherina.

 

Spettacoli a Palazzo Chiericati

6, 12 e 13 giugno 2021
biglietto unico € 7

Biglietteria del Teatro Comunale Viale Mazzini 39 – Vicenza

dal 18 maggiomartedì, giovedì e sabato, dalle 15 alle 18.15 e al telefono negli stessi
giorni e orari al numero 0444 324442.
Per evitare code e assembramenti ogni spettatore dovrà prendere appuntamento prima di recarsi in biglietteria.

La prenotazione dovrà essere effettuata tramite la piattaforma 

https://appuntamentobiglietteria.tcvi.it/booking/calendar,

oppure telefonicamente, alnumero 0444 324442 (nei giorni e orari di apertura della biglietteria).

Online sul sito www.tcvi.it

online sito www.settimanemusicali.eu

biglietteria del Teatro Olimpico il giorno dello spettacolo a partire dalle 19

SMTO
[email protected]
http://www.settimanemusicali.eu

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