Collezione Bollmann alla Florence Jewellery week. Piccole sculture da indossare in mostra a Firenze Collezione Bollmann alla Florence Jewellery week. Piccole sculture da indossare in mostra a Firenze

Collezione Bollmann alla Florence Jewellery week. Piccole sculture da indossare in mostra a Firenze

Collezione Bollmann alla Florence Jewellery week. Piccole sculture da indossare in mostra a Firenze Collezione Bollmann alla Florence Jewellery week. Piccole sculture da indossare in mostra a FirenzeI gioielli della Collezione Bollmann saranno gli ospiti di eccellenza della Florence Jewellery Week 2020, evento culturale ideato e realizzato da LAO, Le Arti Orafe, interamente dedicato al mondo della creazione orafa e alla complessa relazione tra ricerca artistica, artigianato, design e nuove tecnologie. La coppia austriaca Karl & Heidi Bollmann possiede la più prestigiosa collezione privata europea di gioielli contemporanei esistente: oltre un migliaio di pezzi realizzati dai maestri più influenti che hanno segnato la storia della “New Jewelry” dagli anni ’50 ad oggi. Sono stati selezionati quasi 30 pezzi per la mostra che verrà ospitata nell’ex refettorio all’interno del complesso museale di Santa Maria Novella, dal 28 maggio al 4 giugno 2020.

Gioielli dei grandi nomi della scena internazionale, come Manfred Bischoff, Peter Chang, Yasuki Hiramatsu, Fritz Maierhofer, Bruno Martinazzi, Francesco Pavan, Ruudt Peters, Gerd Rothmann, Peter Skubic, saranno in mostra per la prima volta. L’episodio che ha dato l’avvio a questa incredibile collezione è stato la ricerca di un regalo da parte di Karl Bollmann per la moglie, in occasione dell’arrivo del loro secondo figlio. Karl era alla ricerca di un gioiello, unico non solo nella sua lavorazione ma soprattutto originale nella sua ideazione. Felicemente sorpreso dal genio di Peter Skubic durante una mostra collettiva tenutasi nel 1972 al MAK (Museo delle Arti Applicate) di Vienna, Bollmann decise di commissionare all’artista un regalo speciale.

Karl gli fornì pietre e diamanti, ereditati dalla famiglia, che avrebbero dovuto conferire lustro al gioiello… Ma l’orafo invece agì in totale libertà, creando un anello cinetico in acciaio! Si potrebbe dire che proprio la libertà di Skubic abbia gettato le basi di questa vasta collezione di opere d’arte indossabili. Pertanto, la libertà di espressione e la sperimentazione artistica devono essere considerati i requisiti fondamentali di questi gioielli, scelti dalla coppia Bollmann proprio perché incarnano lo spirito del loro tempo.

Il programma aggiornato è disponibile su www.preziosa.org

L’evento si avvale del Patrocinio del Comune di Firenze e della collaborazione di: MIDA – Mostra internazionale dell’Artigianato, Fiera di Inhorgenta Monaco di Baviera, OMAOsservatorio dei Mestieri d’Arte, CNA Firenze, Confartigianato Firenze, ARTEX, Fondazione Bardi, Associazione degli amici dell’Hermitage, Associazione per i Giardini di Boboli, Associazione degli Amici di Santo Spirito, Fondazione Artigianelli, Spazio NOTA Firenze, Associazione Ponte Vecchio.

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