CLIMATE SPACE - Sguardi d’autore sulla crisi climatica: cortometraggi, incontri, laboratori, sonorizzazioni CLIMATE SPACE - Sguardi d’autore sulla crisi climatica: cortometraggi, incontri, laboratori, sonorizzazioni
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CLIMATE SPACE – Sguardi d’autore sulla crisi climatica: cortometraggi, incontri, laboratori, sonorizzazioni

CLIMATE SPACE - Sguardi d’autore sulla crisi climatica: cortometraggi, incontri, laboratori, sonorizzazioni CLIMATE SPACE - Sguardi d’autore sulla crisi climatica: cortometraggi, incontri, laboratori, sonorizzazioniIn occasione dei concerti che Ludovico Einaudi terrà nella Sala Grande del Teatro Dal Verme dall’1 al 18 dicembre, torna a Milano Climate Space, uno spazio offerto alla riflessione sulla crisi climatica e ambientale, attraverso quindici cortometraggi d’autore selezionati da Francesco Cara da un’idea di Ludovico Einaudi.

I cortometraggi provengono da ogni angolo del pianeta. Alcuni sono piccole produzioni indipendenti, altri sono produzioni premiate nei più importanti festival ambientali.

Tre sono le proiezioni quotidiane nella Sala Piccola del Teatro: la prima delle ore 10:30 è riservata alle scuole, cui seguirà un incontro e un laboratorio sulla specifica tematica del film.

La proiezione delle 18:00 prevede l’incontro con attivisti, scienziati e giornalisti, mentre invece quella delle 22:30 sarà accompagnata da una speciale sonorizzazione live.

Le proiezioni delle 18:00 e 22:30 sono a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria, anche per chi non ha il biglietto dei concerti.

L’ambiente urbano è generalmente visto in contrapposizione all’ambiente naturale. Uno spazio progettato e costruito a misura d’Uomo dove la natura è sottomessa e tenuta sotto controllo. All’interno della città, l’ambiente naturale vive addomesticato e confinato nei parchi, nei giardini botanici e zoologici. Le circonvallazioni e le tangenziali tracciano i confini dello spazio urbano. Si tratta però di confini temporanei che la continua espansione dell’abitato finirà prima o poi per assorbire e spingere sempre più all’esterno.

In realtà questa visione non è che un’illusione. L’ambiente urbano fa parte della fitta rete di interconnessioni che contraddistingue la vita sulla Terra. Le città sono corridoi che gli uccelli migratori usano come scalo sulla rotta che li porta ogni anno dal nord al sud, e viceversa. Mentre per gli uccelli stanziali, la città è l’ecosistema dove si vive, ci si riproduce e si muore.

E’ grazie alle risorse naturali che le città respirano, bevono, si nutrono, operano ed evacuano. Risorse che a volte arrivano da lontano, a volte dalle vicinanze, e più di rado provengono dalla città stessa. Il cambiamento climatico non fa differenza tra ambiente urbano e naturale. L’aumento delle temperature, la siccità e le piogge torrenziali colpiscono ugualmente l’uno e l’altro, anche se la quasi totale copertura del suolo urbano rende questi fenomeni ancora più estremi in città. E poi non dimentichiamo che gli esseri umani fanno parte della natura. La comunità cittadina accoglie chi viene da lontano, sostiene chi è in difficoltà e crea le opportunità per realizzare i propri sogni ed esprimere i propri talenti.

Quest’anno Climate Space esplora le moltiplici interconnessioni che legano città e natura. Fanno da filo conduttore e da stimolo a laboratori ed incontri, le proiezioni di cortometraggi che raccontano la natura in città, la vita al confine tra ambiente urbano e naturale, la dipendenza della città dalle risorse naturali e i tanti modi di rendere permeabile la frontiera tra ambiente urbano e ambiente naturale. Sotto questa luce, le città diventano crocevia di innumerevoli processi naturali che, una volta riconosciuti, incorporati e valorizzati, rendono l’ambiente urbano più equilibrato, vivo e sano.

(Francesco Cara)

Questo è il calendario delle proiezioni:

01.12

ore 18:00 Intervento di Francesca Casale, attivista di Italian Climate Network e proiezione di BEFORE THE GLACIERS MELT – PRIMA CHE I GHIACCIAI SI SCIOLGANO

di Ebru Cakirkaya | 16:42 | 2022 | Turchia
ore 22:30 Sonorizzazione live: Alessandro “Asso” Stefana

Che conseguenze ha il surriscaldamento globale sulle città che si affacciano sul mare? Il climatologo Levent Kurnaz ci accompagna in una visita di Istanbul alla mercé dell’innalzamento del livello del mare e dei fenomeni meteorologici estremi.

02.12
ore 18:00 Intervento di Massimo Temporelli, divulgatore scientifico e proiezione di
RIO BY UNIQUE SIGHTS – SGUARDI UNICI SU RIO
di Rafael Duarte | 26:02 | 2021 | Brasile
ore 22:30 Sonorizzazione live: Rodrigo D’Erasmo e Daniel Plentz

Non esiste confine netto tra la città di Rio de Janeiro e la lussureggiante natura che la circonda. Il fotografo Rafael Duarte esplora lo spazio tra città e natura attraverso lo sguardo di cinque affascinanti personaggi che lo abitano.

03.12
ore 18:00 Intervento di Mia Canestrini, zoologa e proiezione di
SOMETIMES EVEN THE SHORE DROWNS – A VOLTE ANCHE LA RIVA ANNEGA
di Mahera Omar | 18:31 | 2022 | Pakistan
ore 22:30 Sonorizzazione live: Francesco Arcuri

Sul delta del fiume Indo, accanto ai ventiquattro milioni di esseri umani che abitano la città metropolitana di Karachi vivono specie animali di ogni forma, colore e dimensione che popolano la delicata zona umida costiera e convivono con il ciclo delle maree.

04.12
ore 18:00
WHAT LIFE SHOULD BE ABOUT… – COME DOVREBBE ESSERE LA VITA…
di Sarah Moll | 18:20 | 2021 | Germania
ore 22:30 Sonorizzazione live: Amedeo e Simone Pace

Mossi dal desiderio di libertà e dalla passione per la bicicletta, quattro giovani di quattro diverse città europee hanno scelto di vivere come bike messengers, pedalando dalle otto alle dieci ore al giorno incuranti del traffico e delle intemperie.

05.12
ore 18:00
XÄNTHE DEHE (Water Forest) – (Foresta d’acqua)
di Adrián Arce | 27:14 | 2022 | Messico
ore 22:30 Sonorizzazione live: Paolo Angeli

L’acqua che alimenta la più popolosa regione del Messico, dove si trova Città del Messico con i suoi dieci milioni di abitanti, viene dalla Foresta d’acqua, un territorio che copre 255.000 ettari di foresta, pascolo, campi coltivati e insediamenti e che rappresenta una delle principali zone di biodiversità di tutto il Messico.

08.12
ore 18:00 Intervento di Luca Boniardi, scienziato ambientale e proiezione di
THE BREATHS OF A CITY – I RESPIRI DELLA CITTA’
di Mohammad Talebi | 23:30 | 2021 | Iran
ore 22:30 Sonorizzazione live: Mercan Dede

Avete mai sentito una città respirare? Arak, all’origine una città giardino, è diventata la capitale industriale dell’Iran, circondata dal deserto che avanza. E per Arak respirare diventa sempre più difficoltoso.

09.12
ore 18:00 Intervento di Andrea Pirovano, zoologo e proiezione di
THE EGRET RIVER – IL GIARDINO DELL’AIRONE
di Wan-Ling Liu | 20:20 | 2022 | Taiwan
ore 22:30 Sonorizzazione live: Mercan Dede

Tra i grattacieli sopravvive un piccolo terreno con uno stagno e piante, fiori e tanti animali che li trovano rifugio. Fino a che un giorno si presentano le ruspe che si mettono subito a scavare.

10.12
ore 18:00 Intervento di Francesco Vergani, ricercatore in design e proiezione di
VILLA PORTALES
di Cristian Vidal | 17:25 | 2022 | Cile
ore 22:30 Sonorizzazione live: Federico Mecozzi

Negli anni cinquanta, con l’esodo dalle campagne verso la città, la popolazione di Santiago del Cile, come quella di tante altre città, cresceva rapidamente. Attraverso il processo creativo dell’artista Jojo Fuentes, Villa Portales racconta la storia di un progetto di edilizia popolare che ha risposto all’emergenza abitativa senza rinunciare alla vita in comunità.

11.12
ore 18:00 Intervento di Franco Berrino, epidemiologo e Caterina Mosca, chef vegana, proiezione di
VEGAN WARSAW – VARSAVIA VEGANA
di Marcin Anaszewicz, Anna Izabela Spurek | 36:19 | 2021 | Polonia

I sogni, le passioni, le sfide, le sconfitte e la cieca determinazione degli chefs e degli imprenditori che hanno aperto i migliori ristoranti vegani e vegetariani di Varsavia dove coesistono affari e ideali di un mondo senza violenza sugli animali.

12.12
ore 18:00 Intervento di Francesca Casale, attivista di Italian Climate Network e proiezione di
SOUL OF STORM – L’ANIMA DEL CICLONE
di Dike Sun | 29:55 | 2022 | Cina
ore 22:30 Sonorizzazione live: César Stroscio

Cinque amici, cacciatori di cicloni, basandosi sulle più accurate previsioni meteorologiche inseguono e si avvicinano il più possibile ai tifoni, catturando immagini straordinarie e documentando la devastazione causata dal loro passaggio.

14.12
ore 18:00
DEAD RIVER – IL FIUME SCOMPARSO
di Morteza Atashzamzam | 29:35 | 2022 | Iran
ore 22:30 Sonorizzazione live: Leila Shirvani

La città iraniana di Isfahan è famosa per l’antico ponte di pietra Si-o-se-pol che, con i suoi trentatre archi attraversa il fiume Zayanderud, una volta il principale fiume dell’Altopiano Centrale. Ma ora, il fiume è prosciugato e cittadini e contadini locali manifestano insieme per chiedere l’intervento del governo per permettere all’acqua di scorrere di nuovo.

15.12
ore 18:00 Intervento di Diletta Sereni, giornalista e proiezione di
DREAMS, EFFORT AND PANDEMIC – SOGNI, FATICA E PANDEMIA
di Jakub Šipoš | 26:42 | 2021 | Slovacchia
ore 22:30 Sonorizzazione live: Cesare Malfatti

Cinque giovani imprenditori – vinaioli, frutticoltori, floricoltori, artigiani e cuochi – vivono il loro sogno e lo realizzano attraverso l’innovazione e l’impegno quotidiano, dimostrando nella pratica come consumare localmente, pensare in modo sostenibile ed allo stesso tempo essere fonte d’ispirazione per gli altri.

16.12
ore 18:00 Intervento di Sebastiano Brocco, scienziato ambientale e proiezione di
WATER CELERY – SEDANO D’ACQUA
di Yu So-young | 27:37 | 2022 | Corea del Sud
Sonorizzazione live: Valeria Sturba

Lee JeongAe è l’ultima persona rimasta a coltivare sedano d’acqua nella cittadina di Eonyang Eupseong and anche l’ultima a vendere il suo raccolto direttamente da un banco dietro al suo campo. Ogni suo gesto esprime eleganza, precisione e sobrietà.

17.12
ore 18:00 Intervento di Ludovica Molo, architetta e proiezione di
AT ALL TIMES, ON BOAT CROSSING – PER SEMPRE, SU BARCHE CHE TRAGHETTANO
di Faiçal Ben | 12:28 | 2019 | Marocco
ore 22:30 Sonorizzazione live: Redi Hasa

All’estuario del Bou Regreg, con Rabat sulla riva sinistra e Salé sulla riva destra, vivono più di due milioni di persone. Per accomodarle, la cementificazione avanza senza tregua creando un’illusione di persistenza là dove tutto cambia.

18.12
ore 18:00 Intervento di Roberto Infurna e Nicolò Palla, attivisti di Mutuo Soccorso Milano e proiezione di
EDEN
di Olivier Perrier | 12:30 | 2022 | Francia
ore 22:30 Sonorizzazione live: Rocco Nigro

Un modo d’abitare comunitario visto con gli occhi di Antoine, un ragazzo fragile che ha appena traslocato e vive con difficoltà il cambiamento.

Curatore

Francesco Cara insegna Ecodesign allo IED Milano, è uno dei co-autori di Ecologia Digitale, recentemente pubblicato da Altreconomia, ed è attivo nel Climate Reality Project guidato da Al Gore, premio Nobel per la pace ed ex-vice presidente americano.

La proiezione delle 22:30 sarà accompagnata dalle sonorizzazioni live di

Chitarrista, polistrumentista, compositore e produttore italiano, Alessandro “Asso” Stefana collabora da anni al fianco di artisti internazionali del calibro di PJ Harvey, Mike Patton, Vinicio Capossela e Brunori. Nel 2007 ha pubblicato il suo primo album solista con strumenti da ogni luogo ed epoca del mondo e subito dopo ha fondato insieme a Zeno De Rossi e Danilo Gallo i Guano Padano, un gruppo così cinematico da piacere a Quentin Tarantino, tra frontiera, Appalachi, psicho-folk, western onirico e le più grandi storie mute mai raccontate. Blues lisergico, psichedelia folk e ballate desertiche sono le coordinate principali di una serata in cui la musica sarà in continuo movimento e in dialogo con le immagini.

Violinista, polistrumentista, compositore, arrangiatore e produttore di formazione classica Rodrigo D’Erasmo ha registrato decine di album in tutto il mondo, collaborando in studio e live con numerose band e artisti tra cui Mark Lanegan, Muse, Damon Albarn, Rokia Traoré e molti altri. Dal 2008 è membro degli Afterhours ed è stato producer ad X Factor nelle edizioni 10,11, 13 e 14 nel team di Manuel Agnelli. A partire dal 2014 ha diretto l’orchestra di Sanremo per vari artisti tra cui Diodato, con il quale nel 2020 ha vinto il Festival con il brano “Fai Rumore”. Ha inoltre composto umerose colonne sonore per il cinema e per la TV. Ad accompagnarlo ci sarà Daniel Plentz, direttore musicale e polistrumentista di origini brasiliane. Scrive, canta e suona la batteria con la sua band Selton e con l’artista australiano Nic Cester. Ha collaborato con diversi artisti come Arto Lindsay, Enzo Jannacci, Diodato, Daniele Silvestri, Levante, Vasco Brondi, Francesca Michielin, Marco Mengoni, Meg e tanti altri.

Artista audiovisivo e polistrumentista, l’anima di Francesco Arcuri si divide tra la sperimentazione in ambito video attraverso il campo dell’animazione digitale e della stop motion e il mondo del sound design. Ama spaziare tra i campionamenti e l’elettronica, servendosi sia di strumenti classici che di oggetti non convenzionali, talvolta manipolando vecchi apparecchi sonori in grado di generare sonorità inaspettate e originali. Collabora con diversi artisti tra cui Vinicio Capossela, Ludovico Einaudi, Alessandro Mannarino, Paolo Rossi, Pacifico, Francesca Michielin.

La carriera dei fratelli Amedeo e Simone Pace inizia nell’annus domini 1993, quando i due gemelli nati a Milano ma cresciuti fra il Canada e Boston incontrano due studentesse d’arte giapponesi e insieme decidono di formare i Blonde Redhead. Da lì in poi il successo internazionale arriva in breve tempo. Una discografia imponente e seminale, che ha fatto da sparring partner con i suoi brani a numerose opere cinematografiche tra cui il piccolo capolavoro vincitore del Festival di Cannes “Me and you and everyone we know”, o il film campione di incassi in Italia “L’ultimo bacio” di Gabriele Muccino.Senza contare il tormentone “For the damaged coda”, brano divenuto inno generazionale grazie anche al pluripremiato cartoon “Rick and Morty”.In mezzo migliaia di concerti in tutto il mondo, dall’Asia al Sudamerica, calcando i palchi più prestigiosi, al fianco di mostri sacri come Red Hot Chili Peppers, Foo Fighters, Tool e Interpol.

Paolo Angeli cresce con il viso rivolto verso il mare, a Palau, nella punta nord della Sardegna. Partendo dallo strumento tradizionale ha ideato una vera e propria chitarra orchestra: 18 corde, ibrido tra chitarra baritono, violoncello e batteria, dotato di martelletti, pedaliere, eliche a passo variabile. Con questa singolare creazione il musicista sardo rielabora, improvvisa e compone una musica inclassificabile, sospesa tra free jazz, folk noise, pop minimale, post- rock. Nel 2018 Angeli si è esibito alla Carnegie Hall di New York, entrando così nella rosa dei più importanti musicisti ‘innovatori con radici’ della scena mondiale. Ha improvvisato e collaborato con Fred Frith, Iva Bittova, Hamid Drake, Evan Parker, Antonello Salis, Pat Metheny, Jon Rose, ect.

Mercan Dede, all’anagrafe Arkin Allen, nasce in Turchia, studia musica a Istanbul e attualmente risiede a Montreal. Il suo percorso lo spinge a diffondere in tutto il mondo la sua visione musicale, una fusione unica tra elettronica e strumenti primordiali, modernità e tradizione, pensiero occidentale e filosofia sufi. Ogni suo concerto è un’avventura meditativa, un viaggio estatico, una porta d’accesso alla contemplazione dello splendore umano e del divino.

Violinista, compositore e polistrumentista, Federico Mecozzi inizia a suonare la chitarra e a scrivere le prime canzoni all’età di 6 anni. Dal 2009 affianca stabilmente il celebre compositore e pianista Ludovico Einaudi, che accompagna tuttora dal vivo in lunghe tournée nei più prestigiosi teatri e arene del mondo oltre che nella realizzazione dei dischi come musicista e assistente musicale. In studio di registrazione ha lavorato anche con e per Pacifico, Angelo Branduardi, Enrico Nigiotti, Blonde Redhead, Remo Anzovino, Filippo Graziani, Andrea Mingardi, I Ministri. È stato inoltre il più giovane direttore d’orchestra del Festival di Sanremo nelle edizioni 2019 (per Enrico Nigiotti) e 2021 (per Dellai) e uno dei più giovani di tutti i tempi. Nel gennaio 2019 è uscito ‘Awakening’ (Warner Music Italy), album del suo debutto solista, con il quale Mecozzi ha intrapreso un tour italiano ed europeo che è stato poi interrotto dalla pandemia.

Compositore e arrangiatore argentino, César Stroscio è un precoce virtuoso del bandoneón. Nel 1963 diviene membro fondatore del trio Cedrón-Stroscio-Praino, successivamente Cuarteto Cedrón, gruppo pioniere del nuevo tango d’autore. Nel 1975 si trasferisce a Parigi, dove pone le fondamenta di una prestigiosa carriera internazionale che dura fino a oggi. Compone colonne sonore per film e cortometraggi e collabora con grandi figure della musica francese come Georges Moustaky, L’album che incide con Juan Gelman è una pietra miliare della lirica argentina contemporanea. Nel 1998 compone i Tangos di Corto Maltese, colonna sonora del fumetto di Hugo Pratt, e prosegue con il tango in direzione ostinata e contraria negli spettacoli di danza creati dalla coreografa Mariachiara Michieli.

Le sorelle Leila e Sara Shirvani, figlie di madre inglese e padre persiano, rispettivamente violoncellista e pianista, con il loro duo cameristico “The Shirvani Sisters” sono arrivate ad esibirsi alla Cappella Paolina del Quirinale in occasione del Concerto del Quirinale per il 25 aprile 2021. La loro carriera non si sviluppa solamente attorno alla musica classica, ma le vede molto attive anche nel campo della musica jazz, incidendo gli album “Lumina” e “Clorofilla”, entrambi prodotti e ideati da Paolo Fresu. Dal desiderio delle sorelle Leila e Sara Shirvani di divulgare la musica unito ad una particolare sensibilità verso l’ambiente nasce il loro progetto innovativo dell’Eco Accademia nel Bosco, un’accademia adi alta formazione musicale ecosostenibile, attualmente in fase di realizzazione nella provincia di Rieti, che mette a disposizione spazi creativi a diretto contatto con la natura dove artisti potranno condividere esperienze, culture e differenti modi di fare arte.

La carriera di Cesare Malfatti comincia 1986, anno che lo vede chitarrista dei Weimag Gesang e degli Afterhours. Ha all’attivo numerose collaborazioni con artisti tra i quali è possibile citare Dj Gruff, Otr, Casino Royale, Ritmo Tribale, Out of Body Experience; fa nascere il progetto La Crus con Mauro Ermanno Giovanardi e Alessandro Cremonesi. Nel Settembre del 2015 realizza “Una Città Esposta”, un progetto musicale realizzato in collaborazione con ExpoinCittà. L’ultimo progetto “A Temporary Lie with Georgeanne Kalweit” lo realizza nel 2022 insieme all’ex cantante dei Delta V per l’etichetta Sound To Be Records.

Il violoncellista Redi Hasa cresce in una famiglia di artisti, sviluppando fin dalla più tenera età un grande amore per il violoncello. Durante gli anni di perfezionamento al Conservatorio di Lecce, la sua musica inizia un percorso di ibridazione tra il genere classico, la tradizione balcanica delle sue origini e la tradizione salentina. La sua carriera artistica lo ha visto protagonista del rinascimento della musica popolare salentina, collaborando con numerosi artisti internazionali ed entrando a far parte dell’Orchestra Notte della Taranta. Dal 2012 è membro della band di Ludovico Einaudi, come violoncello solista, e più recentemente ha suonato nel disco di Rober Plant, fondatore dei Led Zeppelin. Nel 2020 è uscito il suo primo disco solista “The stolen cello”, mentre quest’anno ha pubblicato “My Nirvana.

Polistrumentista, cantante e compositrice, Valeria Sturba suona numerosi strumenti tra i quali il theremin, tastiere, synth, effetti elettronici, looper e giocattoli sonori. Il suo percorso artistico abbraccia vari generi, dalla canzone d’autore al rock, passando per il jazz e l’improvvisazione libera, elettronica e il minimalismo. La sua carriera la vede coinvolta in sonorizzazione di film muti, registrazioni di colonne sonore originali e accompagnamento di spettacoli teatrali. Ha vari progetti in attivo, tra cui OoopopoiooO, duo surreale e dadaista che condivide con Vincenzo Vasi. Ha partecipato a moltissimi festival nazionali ed internazionali come Umbria Jazz, Electromagnetica (Cile), B-Classic (Belgio), Dong! (Danimarca), Dancity, Hai Paura del Buio?, RoBOt. Ha inoltre collaborato con un gran numero di artisti tra i quali Tristan Honsinger, Enrico Gabrielli, Stefano Bollani, John De Leo, Mauro Ottolini, Cristina Donà, Marco Mengoni, Stefano Benni, Hamid Drake, Lino Guanciale, Anna Maria Hefele, Giancarlo Schiaffini.

Fisarmonicista e compositore, Rocco Nigro parte dalla tradizione del Sud Italia ed esplora i territori musicali del tango, della musica balcanica, klezmer e sefardita, arrivando, nella sua costante ricerca, fino alla musica contemporanea.
Da anni è attivo con numerose pubblicazioni, nella riscoperta e riproposta del patrimonio “immateriale” della musica popolare del Salento, oltre ad aver composto svariate musiche per film, documentari e cortometraggi internazionali. Tra le collaborazioni si contano quelle con Rachele Andrioli, Redi Hasa, Antonio Castrignanò, Cesare Dell’Anna, Cirque du Soleil, Vinicio Capossela, Balletto del Sud, Nabil Salameh, Enzo Avitabile, Mauro Pagani, Nicola Piovani, Balletto di Montecarlo, Mercan Dede, The Chieftains, Fanfara Ciocarlia, Fanfara Tirana, E’ Zezi, Assurd, Sud Sound System, Tosca,  Mannarino, Raiz..

È possibile prenotarsi per assistere alle proiezioni di Climate Space attraverso il link climatespace.eventbrite.com

Le proiezioni giornaliere saranno tutti i giorni tre, secondo questa suddivisione:

-ore 10:30 proiezione riservata alle scuole, cui seguirà un incontro e un laboratorio sulla specifica tematica del film

-ore 18:00 proiezione con ingresso gratuito e prenotazione obbligatoria anche per chi non ha il biglietto dei concerti

-ore 22:30 proiezione con ingresso gratuito e prenotazione obbligatoria anche per chi non ha il biglietto dei concerti. Sarà accompagnata dalla sonorizzazione live.

Tutte le info su climatespace.it

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