CITTÀ IN NOTE, LA MUSICA DEI LUOGHI: torna dal 13 al 15 maggio la seconda edizione della rassegna di CUNEO che mette in luce arte, storia e patrimonio cittadino attraverso il linguaggio della musica CITTÀ IN NOTE, LA MUSICA DEI LUOGHI: torna dal 13 al 15 maggio la seconda edizione della rassegna di CUNEO che mette in luce arte, storia e patrimonio cittadino attraverso il linguaggio della musica
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CITTÀ IN NOTE, LA MUSICA DEI LUOGHI: torna dal 13 al 15 maggio la seconda edizione della rassegna di CUNEO che mette in luce arte, storia e patrimonio cittadino attraverso il linguaggio della musica

CITTÀ IN NOTE, LA MUSICA DEI LUOGHI: torna dal 13 al 15 maggio la seconda edizione della rassegna di CUNEO che mette in luce arte, storia e patrimonio cittadino attraverso il linguaggio della musica CITTÀ IN NOTE, LA MUSICA DEI LUOGHI: torna dal 13 al 15 maggio la seconda edizione della rassegna di CUNEO che mette in luce arte, storia e patrimonio cittadino attraverso il linguaggio della musicaDa venerdì 13 maggio a domenica 15 maggio torna a Cuneo la rassegna CITTÀ IN NOTE LA MUSICA DEI LUOGHI, ideata e prodotta dalla Fondazione Artea in collaborazione con il Comune di Cuneoper riscoprire la bellezza delle arti e valorizzare, attraverso la musica, i luoghi della cultura e il patrimonio storico-artistico cittadino.

 

La seconda edizione sarà caratterizzata da ospiti nazionali e internazionali tra cui Cristina Donà e Ginevra Di Marco, che si esibiranno in esclusiva regionale. Tra gli ospiti della rassegna spicca inoltre l’Alban Berg Ensemble Wien, composto dai musicisti del celebre Hugo Wolf Quartet (Régis Bringolf, violino, Su Bin Lee, viola e Florian Berner, violoncello), la pianista Ariane Haering, il flautista Raimund Weichenberge e il clarinettista Alexander Neubauer.

CITTÀ IN NOTE LA MUSICA DEI LUOGHI è una rassegna diffusa che promuove attraverso la musica e mediante processi di valorizzazione partecipativi il patrimonio culturale e storico-artistico di Cuneo. Musei, chiese, teatri, biblioteche, ma anche parchi, vie e piazze del capoluogo piemontese per tre giorni diventano cornice di imperdibili concerti, spettacoli, talk, incursioni ed installazioni sonore.

La rassegna vanta la partecipazione di numerose realtà del territorio come il Conservatorio Ghedini e l’Istituto Superiore Bianchi-Virginio di Cuneo, l’Academia Montis Regalis di Mondovì, la Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo, la Confraternita di Santa Croce di Cuneo, la SALVI HARPS di Piasco.

Lo storico Teatro Toselli, la Biblioteca Civica, il Salone d’Onore del Palazzo Municipale, la Chiesa di Santa Croce, la centrale via Roma e molte altre location saranno i palcoscenici d’eccezione di numerose performance che fino a domenica 15 maggio vedranno il coinvolgimento e la collaborazione di alcune delle principali realtà musicali del territorio.

«Valorizzare il patrimonio storico-artistico e architettonico attraverso la musica e le arti performative per dare vita a momenti di condivisione, di scoperta, di incontro e di gioco. Questa è la mission di “Città in note”, una rassegna diffusa che per il secondo anno consecutivo coinvolge e invita la cittadinanza a riappropriarsi dei beni comuni e a riscoprirne la bellezza – spiega Davide De Luca, direttore della Fondazione Artea, promotrice dell’iniziativa – Un programma eterogeneo e multidisciplinare, pensato per intercettare diversi target di pubblico, dagli esperti agli amatori, dai giovani alle famiglie con bambini».

 

Riconfermati alla Direzione Artistica della rassegna Claudio Carboni, musicista e produttore del “Festival Internacional de Musica” di Cartagena in Colombia e del “Quarrata Folk Festival”, e Carlo Maver, flautista, bandoneonista e compositore che insieme a Carboni è ideatore e direttore del festival bolognese “Crinali”.

 

 

Ideato e prodotto dalla Fondazione ARTEA in collaborazione con il Comune di Cuneo, CITTÀ IN NOTE LA MUSICA DEI LUOGHI torna dopo il successo della prima edizione dello scorso anno che ha visto, in un solo weekend, ben 23 eventi animare il centro storico cittadino e più di 60 artisti esibirsi su palchi d’eccezione tra cui il jazzista di fama internazionale Fabrizio Bosso e il celebre violoncellista e direttore d’orchestra Enrico Dindo.

 

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