Ciak e Box Office presentano la Power List del Cinema Italiano, la mappa dei talent e dei manager più influenti del nostro cinema

Ciak e Box Office presentano la Power List del Cinema Italiano, la mappa dei talent e dei manager più influenti del nostro cinema

Ancora una volta l’avvio della Mostra del Cinema di Venezia, che segna la partenza della nuova stagione cinematografica, coincide con la pubblicazione della Top 50 del cinema italiano realizzata dal mensile Ciak, diretto da Flavio Natalia ed edito da Visibilia, e Box Office, quindicinale guidato da Paolo Sinopoli pubblicato da Duesse Communication.
La Top 50 del cinema italiano è la mappa dei talent e dei manager più influenti del nostro cinema nella stagione che si è appena chiusa.
Nei numeri dei due periodici, in uscita il 28 agosto, la descrizione delle motivazioni, dei punti di forza e di fragilità dei 50 “potenti” del nostro cinema.Ciak e Box Office presentano la Power List del Cinema Italiano, la mappa dei talent e dei manager più influenti del nostro cinema

LA TOP FIVE DEI TALENT
Tra i talent, Alessandro Borghi conquista il primo posto. Per lui la stagione appena conclusa è stata quella della consacrazione da parte di critica e pubblico. In particolare, il ruolo di Stefano Cucchi in Sulla mia Pelle gli è valso il David di Donatello, il Ciak d’Oro, il Globo d’Oro e il Nastro d’argento dell’Anno, mentre la nuova stagione della serie Netflix Suburra lo ha riproposto con forza al grande pubblico.
Al secondo postoPaola Cortellesi, in coppia con il marito regista Riccardo Milani, Un risultato ottenuto grazie allo straordinario risultato al botteghino della commedia Ma cosa ci dice il cervello che ha superato i 5 milioni di euro. Al terzo posto, Pierfrancesco Favino, uno degli attori più internazionali del nostro cinema, protagonista di varie pellicole di successo, da I Moschettieri del Re a Il Traditore, ricercatissimo.
Il quarto posto va a Matteo Garrone grazie al successo di Dogman che ha totalizzato 9 David di Donatello e 6 Ciak d’Oro. Al quinto posto Stefano Sollima del quale cresce il peso a livello internazionale.

LA TOP FIVE DEI MANAGER
L’amministratore delegato di Rai Cinema, Paolo Del Brocco, guida la classifica dei professionals. Al secondo posto, Nicola Maccanico (Executive Vice President Programming di Sky Italia e Ceo di Vision Distribution), e al terzo posto, ex aequo, Giampaolo Letta (vicepresidente e amministratore delegato di Medusa Film) e Pietro Valsecchi (Presidente di Taodue). Al quarto posto della classifica professional troviamo la new entry Lucia Borgonzoni (sottosegretario Mibac con delega al cinema), mentre al quinto c’è Barbara Salabé (President & Managing Director di Warner Bros. Entertainment Italia).

LA CLASSIFICA DEI TALENT DAL SESTO AL 25MO POSTO
Nella classifica dei 25 artisti che contano nel nostro cinema, il sesto posto va a Marco Bellocchio che, con il Traditore ha messo a segno un importante tripletta ai Nastri d’Argento (miglior film, regia e sceneggiatura). Il film già a quota 4 milioni e mezzo di euro d’incasso, è stato venduto in ben 68 paesi. Al settimo, Paolo Sorrentino, uno dei registi italiani più amati all’estero.

Nella top ten dei talent troviamo autori e attori italiani che quest’anno hanno saputo coniugare incassi di rilievo, buone critiche e premi prestigiosi: Massimo Boldi e Christian De Sica sono ottavi (Amici come prima ha incassato 8 milioni e 200 mila euro). Nono Paolo Genovese, decimo Luca Guadagnino.
Nella power list dei talent figurano poi altre quattro donneClaudia Gerini è undicesima, Valeria Golino dodicesima, Anna Foglietta è tredicesima e Marghertia Buy quattordicesima.
La top 25 è completata da Alessandro Gassmann (15), Valerio Mastandrea (16), dalle new entry Fabio De Luigi (17) e Giovanni Veronesi (18). Marco Giallini è 19simo, la new entry Edoardo Leo è ventesimo, Stefano Accorsi 21mo. Tra i nuovi protagonisti della Power list anche Claudio Bisio (22), e Mario Martone (23). Chiudono la classifica Toni Servillo (24) e la new entry Riccardo Scamarcio.

I PROFESSIONAL, DAL SESTO AL 25MO POSTO
Tra le figure manageriali, nella Power list la sesta posizione è per Andrea Raffaella Leone (Ad di Leone Film Group) e Marco Belardi (Amministratore unico di Lotus Film Group). Andrea Occhipinti (Ceo di Lucky Red) è al settimo posto mentre Richard Borg (Direttore generale e Ad di Universal Pictures International Italy) è ottavo.
Completano la top 25 Marco CohenFabrizio Donvito e Benedetto Habib, partner di Indiana Production (9), Maurizio Totti e Alessandro Usai, presidente e Ad di Colorado Film (10), Mauro Gianani e Lorenzo Mieli,  Ad di Wildside (11), Toby Bradon e Ramon Biarnés rispettivamente Managing director di The Space Cinema e Managing director Southern Europe di UCI Cinemas Italia (12).

New entry, Beppe Caschetto, Ad di IBC Movie (13), Fulvio e Federica Lucisano, Presidente e Ad IIF-Italian International Film (14). Francesca Cima e Nicola Giuliano, produttrice e produttore e legale rappresentante di Indigo Film (15); Alessandro Salem, direttore generale contenuti di Mediaset (16). New entry Matteo Rovere e Sydney Sibilia, amministratore unico e socio di Groenlandia (17); new entry anche Carlo BernaschiFrancesca CimaLuigi LonigroMario LoriniFrancesco Rutelli, rispettivamente Presidente onorario Anec, Presidenti sezione produttori e distributori Anica, Presidente Anec, Presidente Anica (18); new entry  Roberto Sessa President e Ceo di Picomedia (19); new entry Carlo Degli Esposti, Presidente di Palomar (20); Domenico Procacci responsabile di Fandango (21); Riccardo Tozzi, Produttore e Co-amministratore delegato di Cattleya (22).

Chiudono il gruppo delle new entry 2019 Luciano Sovena e Cristina Priarone, rispettivamente Presidente e Direttore Generale di Roma Lazio Film Commission (23); Guglielmo Marchetti, Chairman e Ceo di Notorius Pictures (24); Piera Detassis, Presidente e Direttore artistico dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello (25).

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