CHIOSTRO 2021: il primo concerto lunedì 21 giugno in occasione della Festa della Musica
Dopo il successo dell’anteprima, che ieri pomeriggio ha visto la presentazione del libro Complice la notte di Giuseppina Manin, alla presenza dell’autrice, con la partecipazione di Cristina Frosini Direttore del Conservatorio, della giornalista Cristina Battoccletti, e concerto conclusivo con Diego Petrella, vincitore del Premio del Conservatorio 2019, al pianoforte, la stagione concertistica nel CHIOSTRO del Conservatorio entra nel vivo, proponendo, come nelle parole del Direttore, una serie di «sei serate di concerto en plein air, per le quali – continua Cristina Frosini – voglio dire il mio grande grazie a docenti e studenti, che insieme hanno lavorato per realizzare questa nostra estate musicale».
Il primo appuntamento della stagione CHIOSTRO 2021, la rassegna estiva per antonomasia, che il Conservatorio organizza da molti anni, con palco nel Chiostro e spettacoli serali all’aperto, quest’anno dedicata prevalentemente al Jazz, è programmato per lunedì 21 giugno, in occasione della Festa della Musica.
L’ingresso a tutti i concerti è libero
con prenotazione obbligatoria all’indirizzo biglietteriachiostro@
fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Nel rispetto del Protocollo di sicurezza anti contagio Emergenza Coronavirus Covid-19, adottato dal Conservatorio, all’entrata verrà misurata a tutti la temperatura, verrà richiesto di igienizzarsi le mani, quindi si potrà accedere agli appuntamenti solo indossando la mascherina chirurgica o ffp2 (non sono ammesse le mascherine di comunità).
CHIOSTRO 2021
SERATA INAUGURALE
Chiostro del Conservatorio
Lunedì 21 giugno ore 20.45
In occasione della Festa della Musica 2021
Verdi Summer Renaissance
I Conti di Palermo dai Brutti Toni
Antonio Boselli batteria
Filippo Conti sax tenore
Andrea Brutti basso
Lorenzo Palermo piano
Eighty one (Ron Carter)
Seven steps to heaven (Victor Feldman)
Gregory is here (Horace Silver)
Funkallero (Bill Evans)
Lorenzo Barcella 5et
Simona Daniele voce
Lorenzo Barcella chitarra
Monique Chao pianoforte
Giuseppe La Grutta basso
Marcello Repola batteria
Statues (Lorenzo Barcella)
Eos (Lorenzo Barcella)
Women and gravity (Monique Chao)
Tight (Betty Carter)
Cuban Jazz Quintet
Giovanni Liberatore pianoforte
Riccardo Savioli sax alto
Filippo Conti sax tenore
Geankarlo Vargas contrabbasso
Andrea Lo Palo batteria
Chekere Son (Irakere)
Flute Notes (Irakere)
Beautiful love (Wayne King)
Giuseppe Blanco 4et
Giuseppe Blanco pianoforte
Giacomo Marzi contrabbasso
Lorenzo Attanasio batteria
Raffaele Fiengo sax alto
Backstage Sally (Wayne Shorter)
Black Nile (Wayne Shorter)
Time remembered (Bill Evans)
Eye of Hurricane (Herbie Hancock)
Francesco Spinazza 5et
Riccardo Savioli sax
Davide Laconi chitarra
Francesco Spinazza pianoforte
Enrico Palmieri contrabbasso
Andrea Lo Palo batteria
Elevation of Love (Esbjörn Svensson)
Aim (Francesco Spinazza)
From Gagarins Point of View (Esbjörn Svensson)
Tunnel (Davide Laconi)
Usai – Puglisi 4et
Alessandro Usai chitarra
Mirko Puglisi piano
Giacomo Marzi contrabbasso
Pasquale Guarro batteria
Ojos De Rojo (Cedar Walton)
Mona Lisa (Jay Livingston, Ray Evans)
You’ve Changed (Carl Fischer, Bill Carey)
Old Devil Moon (Burton Lane, Yip Harburg)
Soul Circus
Alessia Marcandalli voce
Wena voce
Tiziano Codoro tromba
Luciano Lucky Pesce tastiere
Luca Bologna basso
Valter Boscarino batteria
Them Changes (Thundercat)
Funkier Than A Mosquitos Tweeter (Tina Turner, Alline Bullock)
Let Is Be Loving (Alice Russel)
Leave the door open (Bruno Mars, Anderson Paak)
CHIOSTRO 2021
PROSEGUE COME DA CALENDARIO SEGUENTE
Chiostro del Conservatorio
Giovedì 24 giugno ore 20.45
Concerto Finale del Laboratorio
L’Arte dell’Improvvisazione da Oriente ad Occidente
Giuliana Soscia Indo Jazz Project
Docente referente Mario Marzi
Prima parte. Gli studenti del Laboratorio
Brani diretti di Giuliana Soscia al pianoforte
con la partecipazione di Attilio Zanchi
Ensemble degli studenti:
Paolo De Stefano euphonium
Francesco Spinelli sax soprano
Francesco Bozzi sax alto/tenore
Leonardo Serafini sax soprano
Francesca Maiella flauto
Martin Cullity chitarra
Marco Picaro chitarra
Indaco (Giuliana Soscia)
Vaishnav Jana To Tene Kahiye (Narsinh Mehta/Giuliana Soscia)
Seconda parte. Giuliana Soscia Indo Jazz Project
Composizioni e arrangiamenti di Giuliana Soscia
Samsara, Arabesque, Indian Blues, Alpha Indi, Gange
Giuliana Soscia direzione, pianoforte, composizioni, arrangiamenti
feat. Mario Marzi sax soprano, contralto e baritono
Paolo Innarella flauto, bansuri, sax tenore
Rohan Dasgupta sitar
Marco de Tilla contrabbasso
Sanjay Kansa Banik tabla
Chiostro del Conservatorio
Lunedì 28 giugno ore 20.45
Il soffitto di cristallo
Donne in Jazz: progetto dedicato alle compositrici nel mondo del Jazz.
Il soffitto di cristallo è una definizione che indica l’ipotetica barriera che impedisce alle donne, in tutti i campi professionali, di avvalersi delle stesse opportunità espressive e di affermazione personale degli uomini.
La formazione esegue musiche scritte da compositrici, arrangiate dalla pianista e cantante Mohan Chao.
L’Ensemble è formato da musicisti e cantanti, studentesse e studenti del Conservatorio di Milano.
Durante la serata si esibiscono formazioni con diverse cantanti dirette da Mohan Chao.
Il progetto è organizzato e coordinato dal Maestro Attilio Zanchi.
One Inch more, one Inch less (Monique Chao) – canta Monique Chao
How We Love (Gretchen Parlato) – canta Milena Paris
I know You Know (Esperanza Spalding) – canta Alessia Marcandalli
God Bless the Child (Billie Holiday) – canta Simona Daniele
Choro Dançado (Maria Schneider) – canta Giorgia Basilico
The Crossing (Sheila Jordan) – canta Milena Paris
Tight (Betty Carter) – canta Simona Daniele
Besame Mucho (Consuelo Velázquez) – canta Alessia Marcandalli
Beatrice (Sam Rivers) con quartetto vocale
T.R.E.A.P. (Attilio Zanchi) con quartetto vocale
Cristal Ceiling Ensemble
Arrangiatori:
Monique Chao, Salvatore Arcadipane, Marco Battigelli
Voci soliste
Alessia Marcandalli, Simona Daniele, Monique Chao,
Milena Paris, Giorgia Basilico
Musicisti:
Monique Chao piano arrangiamenti e direzione
Pietro Aloi, Lorenzo Tosarelli pianoforte
Edoardo Casu flauto
Federico De Zottis sax alto
Niccolò Zorini sax baritono
Beatrice Busto chitarra
Chiara Bianchi basso elettrico e contrabbasso
Sebastiano Ruggeri, Marco Falcon batteria e percussioni
Chiostro del Conservatorio
Giovedì 1 luglio ore 20.45
Musica Maestri!
Andrea Dulbecco vibrafono e marimba
Antonio Zambrini pianoforte
Jimmy (Andrea Dulbecco)
London tour (Andrea Dulbecco)
Melampo (Antonio Zambrini)
So in love (Cole Porter)
Some other time (Leonard Bernstein)
All’imbrunire (Andrea Dulbecco)
Giovedì (Antonio Zambrini)
Bud Powell (Chick Corea)
Chiostro del Conservatorio
Lunedì 5 luglio ore 20.45
Mediterraneo: il mare degli incontri
Ensemble di World Music del Conservatorio di Milano
Riccardo Acciarino clarinetto, clarinetto basso
Tiziano Giudice violino
Claudio D’Alicarnasso violoncello
Fabrizio Buzzi contrabbasso
Martin Cullity chitarra
Valerio Scacchi fisarmonica
Pietro Aloi pianoforte
Manuel Zito arpa
Marco Falcon percussioni
Alessia Marcandalli voce
Alessandra Zuccaro voce
Direttore Alberto Serrapiglio
Canto dei sanfedisti
Attraverso l’acqua
Carmelo
Silenziu d’amuri
Odessa bulgar
Ferma zitella
Hicâz Mandira
Are Mou Rindineddha
Pizzica di San Vito
Chiostro del Conservatorio
Giovedì 8 luglio ore 20.45
“Cinematic”: da Hollywood a Cinecittà
Serata omaggio ai compositori del mondo del cinema che, dall’avvento del sonoro (segnato dal film Il cantante di Jazz, di Alan Crosland, uscito nel 1927, con Al Jolson nel ruolo di protagonista), hanno non soltanto commentato e puntellato le immagini delle pellicole entrate a buon diritto nella nostra memoria, ma recitato un ruolo fondamentale nelle opere stesse, così come nella trasmissione del ricordo stesso.
È impossibile non pensare ai film di Alfred Hitchcock senza la musica di Bernard Herrmann, o a quelli di Fellini senza l’apporto di Nino Rota, o al lavoro di Steven Spielberg senza John Williams o a quello di Sergio Leone senza Ennio Morricone.
La presentazione di questa antologia, curata appositamente da Carlo Morena per questo gruppo di talentuosi studenti delle classi di jazz del Conservatorio di Milano, avviene nella modalità propria della sintassi jazzistica, avvalendosi quindi della imprescindibile parte dedicata alla improvvisazione.
Sara Guidolin, Simona Daniele canto
Raffaele Fiengo sassofono alto
Dario Spezia chitarra
Carlo Bavetta contrabbasso
Marco Falcòn batteria e percussioni
Carlo Morena pianoforte e direzione musicale
Composizioni di
Irving Berlin, Erich Wolfgang Korngold, Alfred Newman, Duke Ellington,
Bernard Herrmann, Leonard Bernstein, Henry Mancini, John Barry,
Nino Rota, Paul McCartney, Ennio Morricone.