È dedicata a Giacomo Puccini, nel centenario della sua scomparsa, la puntata di “Cento, un secolo di radio“, in onda mercoledì 30 Ottobre alle 18.05 su Rai Radio1.
Il 30 ottobre 1949 la radio, in occasione del 25’ anniversario della morte di colui che è considerato uno dei maggiori operisti di tutti i tempi, propone un’esecuzione della sua “Bohème”, opera in quattro quadri su libretto di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa tratto dal romanzo “Scènes de la vie de bohème” di Henry Murger. Si ascolterà il soprano Renata Tebaldi narrare l’aneddoto legato al suo debutto nel ruolo di Mimì al Teatro Ducale di Parma il 20 gennaio 1945, tratto da ‘Verranno a te sull`aure’ di Lorenzo Chiera, Radio2, 1993.
A seguire si potrà ascoltare “Errepiuno” (Radiopomeriggio Uno), incontri radiofonici pomeridiani, un programma di Franco Alunni, Luigi Grillo, Domenico Matteucci, Lino Matti in onda dal lunedì al venerdì; presenta Stefanella Giovannini, poi Giuliana Longari e infine Maria Pia Fusco, per la regia di Domenico Matteucci. Si tratta di una trasmissione di servizio iniziata su Radiouno il 30 ottobre 1978 con cinque appuntamenti fissi. Il lunedì si parla di salute con Luciano Ragno, con l’ascolto della sigla e di un estratto dalla rubrica “Dottore che significa” (Errepiuno, Radio1, 30 ottobre 1978).

Il 6 ottobre 2024 la Radio compie cento anni. Un secolo di parole e note iniziato con un annuncio storico di Ines Viviani Donarelli. In questi anni la Radio ha accompagnato gli italiani diventando un asse portante della cultura del Paese, ne ha raccontato la storia stimolando nei suoi ascoltatori la curiosità e la conoscenza. Negli archivi della radiofonia si conservano le voci e le note che hanno accompagnato da sempre la scenografia del racconto. Attraverso la narrazione di Umberto Broccoli, il ruolo della Radio dalle sue origini ai giorni nostri: gli anni Quaranta, la Guerra e il dopoguerra.