Umberto Broccoli nella puntata di “Cento, un secolo di radio“, in onda martedì 12 novembre alle 18.05 su Rai Radio1, ricorda la programmazione radiofonica che apriva le giornate degli italiani. Dal 12 novembre 1946, sulla Rete Rossa, parte la rubrica ‘Buongiorno’, che apre le trasmissioni, a cura del Giornale Radio; ogni giorno viene proposto un aforisma, un detto e il fatto del giorno. Nello stesso periodo va in onda, in chiusura dei programmi, ‘Buonanotte’, omologo di ‘Buongiorno’. Si ascolterà, poi, un estratto dal programma di Radiodue in onda al mattino trent’anni dopo: ‘Un altro giorno’, 5 novembre 1977. Sentendo le notizie del Gr2 delle 6.30 di quel 5 novembre 1977, si apprenderà dell’aggravarsi delle condizioni di salute di Giorgio La Pira, ex Membro dell’Assemblea Costituente della Repubblica italiana, per tre volte sindaco di Firenze e più volte deputato. Si ascolterà, infine, la notizia della morte del politico e giurista che sarà annunciata in serata di quel 5 novembre 1977 (Gr1 delle 19.00).
Il 6 ottobre 2024 la Radio compie cento anni. Un secolo di parole e note iniziato con un annuncio storico di Ines Viviani Donarelli. In questi anni la Radio ha accompagnato gli italiani diventando un asse portante della cultura del Paese, ne ha raccontato la storia stimolando nei suoi ascoltatori la curiosità e la conoscenza. Negli archivi della radiofonia si conservano le voci e le note che hanno accompagnato da sempre la scenografia del racconto. Attraverso la narrazione di Umberto Broccoli, il ruolo della Radio dalle sue origini ai giorni nostri: gli anni Quaranta, la Guerra e il dopoguerra, la nascita della Televisione e il moltiplicarsi di mezzi, linguaggi e format che ancora oggi la vedono competitiva e vincente. Un racconto di Umberto Broccoli attraverso il colore dei suoni. “Cento. Un secolo di radio”. La serata speciale, in diretta dalla Sala A di via Asiago.