Campania Teatro Festival: I M E D E A e Marilyn Monroe: fragments
Ventitreesimo giorno di programmazione per la quindicesima edizione del Campania Teatro Festival, la rassegna multidisciplinare diretta, per il sesto anno, da Ruggero Cappuccio, realizzata con il forte sostegno della Regione Campania e organizzata dalla Fondazione Campania dei Festival, presieduta da Alessandro Barbano.
Debutto europeo per la sezione Internazionale di I M E D E A, drammaturgia e regia di Sulayman Al-Bassam, con Hala Omran, Sulayam Al-Bassam e Oussama Jamei e prodotto da Sabab Theatre.
Lo spettacolo, in lingua araba con sovratitoli in italiano, sarà al Teatro Politeama alle ore 21.
Dopo UR (2018), I M E D E A è la seconda parte di una trilogia di Sulayman Al Bassam liberamente ispirata agli antichi miti greci. Già premiato nel 2021 alle Journées théâtrales de Carthage e al Cairo International Festival for Experimental Theatre, con un cast internazionali di attori, questo adattamento della tragedia classica è esplorato in una chiave allegorica per analizzare l’opinione europea in rapporto al tema dell’islam e il ruolo delle piattaforme digitali nei conflitti politici.
Per la sezione Prosa Nazionale ci sarà il debutto, a Capodimonte nelle Praterie del Gigante alle ore 22.30, di Marilyn Monroe: fragments – I diari segreti di Marilyn Monore con Mariangela D’abbraccio e per la regia di Francesco Tavassi. Lo spettacolo è tratto da Fragments. Poesie, appunti, letture di Marilyn Monroe edito da Feltrinelli, e Mariangela D’Abbraccio, interprete tra le più attente e sensibili della scena italiana, si confronta con un mito assoluto, quello di Marilyn Monroe, uscendo da ogni cliché prevedibile ed anzi incontrando la vita pubblica e il mondo interiore di una donna di eccezionale talento e struggente umanità. Addentrandosi in un mondo fatto di segreti affidati alla carta, lettere e vecchie fotografie, senza alcuna intenzione voyeuristica, la D’Abbraccio si lascia commuovere dalla dolce fragilità di una donna straordinaria, di cui Hollywood ha voluto vedere, e mostrare, sempre e soltanto la disarmante bellezza.
Sempre per la Prosa Nazionale, replica Le troiane, la guerra e i maschi – Una re-visione necessaria nel Cortile della Reggia di Capodimonte alle ore 21. La drammaturgia e la regia sono di Marcela Serli. In scena Eva Robin’s, Noemi Bresciani, Ana Facchini, Ira Fronten, Luce Santambrogio, la stessa Serli e Caterina Bonetti. Il testo è una rivisitazione in chiave femminista de Le Troiane di Euripide per il quale Marcella Farioli ha svolto il ruolo di consulente grecista e costituisce una risposta urgente a un tema che, in questa realtà, ci è drammaticamente vicino: la guerra. Vista l’attualità del tema, «mettere in scena Le Troiane è diventato un doppio atto di coraggio: parlare di guerra ora e farlo con attrici i cui corpi politici sfuggono alle norme e ai canoni della società occidentale» racconta la regista. Che continua: «Le Troiane, la Guerra e i Maschi sarà un tentativo tragicomico, quasi maldestro, per riflettere sul potere e sull’oppressione patriarcale. Donne, oggetti tra i detriti lasciati dalla guerra dei maschi», per dare voce «alle straniere cacciate, le donne escluse, le streghe, le troie». Una produzione Fondazione Campania dei Festival, Teatro Nazionale di Genova, Teatro Nazionale di Nova Gorica (Slovenia) e Fattoria Vittadini.
Lontano, la sezione Letteratura a cura di Silvio Perrella propone L’incessante viaggiare di e con Giuseppe Cederna, che si terrà al Giardino dei Principi di Capodimonte alle ore 19. Giuseppe Cederna ama incuriosirsi del mondo. Fa l’attore, ma non gli basta. Ha desiderio di parole scritte e dette, soprattutto di poesia. Le legge un po’ ovunque, anche nelle cucine degli amici e nella propria. E anche quando sosta per un po’ a Roma, la città nelle quale vive, lo vedi che è subito pronto all’avventura di un nuovo viaggio, alla scoperta di nuove Grecie. A Lontano farà viaggiare il pubblico antologizzando se stesso.
Per la sezione Progetti speciali, appuntamento con ‘A voce d’’o vico nel Quartiere Sanità – Vico Montesilvano alle ore 21. Il progetto di Putéca Celidònia avrà come protagonisti le bambine e i bambini del corso di Teatro inputéca recitando e vedrà interpreti anche Clara Bocchino, Marialuisa Diletta Bosso, Teresa Raiano, Dario Rea e Umberto Salvato, in collaborazione con Teatro di Napoli – Teatro Nazionale. L’evento si strutturerà in interventi performativi da parte degli attori della compagnia e dei bambini del corso di teatro insieme ad interventi musicali, sempre affacciati ai balconi dei due beni confiscati alla camorra di Vico Montesilvano e in filodiffusione lungo tutta la strada. A colorare lo spazio, l’esposizione di opere d’arte, elementi di scenografia e del costume realizzati dai bambini e dalle donne del quartiere.
Tra i Progetti speciali, seconda giornata per Exhibition di Cuocolo/Bosetti, con Roberta Bosetti e per la regia di Renato Cuocolo prodotto da Teatro di Dioniso, Nuovi Paesaggi Urbani e Cuocolo/Bosetti. L’evento si terrà alle ore 17 nelle Sale al Primo Piano del Museo di Capodimonte e sarà in replica fino al 3 luglio. Exhibition è il nuovo lavoro della pluripremiata coppia italo/australiana Cuocolo/Bosetti. Il progetto, pensato per un allestimento nei musei, indaga la natura dell’esibizione artistica: un gruppo di venticinque visitatori, muniti di radio guide, si muoverà all’interno degli spazi museali guidato dalla voce dell’attrice-performer. «Attraverso il flusso delle sue parole prende forma una galleria d’arte irripetibile, una mostra orale dove quadri e autori sono collegati dall’inciampo del ricordo. Un museo immaginario fatto di quadri visti e vissuti a cui collegare un momento, un’esperienza della nostra vita. Le immagini dei quadri e le immagini della vita formano un museo interiore. Tutto il museo risulta reinterpretato e intensificato da questa interazione», sono le parole della curatrice Gaia Morrione.
Sempre tra i Progetti speciali, prosegue il workshop RACcordi! presso la sala della Scuola di recitazione del Teatro di Napoli a Palazzo Fondi. È il primo workshop gratuito di formazione e confronto di R.A.C. (regist_ a confronto), prima associazione di categoria per regist_ teatrali in Italia. È rivolto a otto interpret_ e dieci fra regist_ e alliev_ regist_, in qualità di uditrici e uditori, sul testo Il cerchio di gesso del Caucaso di Bertolt Brecht a cura dei seguenti regist_ di R.A.C.: Monica Ciarcelluti, Giuseppe Maria Martino, Giuliano Scarpinato, Dario Aita e Alessandra Giuntini con la speciale partecipazione di Davide Iodice. L’attività è stata ideata e organizzata con il sostegno del Campania Teatro Festival in collaborazione con l’Associazione Culturale Vesuvioteatro.org e Teatro di Napoli – Teatro nazionale. Ogni regista condurrà, quindi, una giornata di laboratorio nella quale entrare in azione secondo contenuti e linguaggi esplorati nel proprio percorso creativo.
Infine, ancora per la sezione Progetti speciali, ulteriore appuntamento con Paesaggi Sonori, progetto ideato e realizzato da Elena Paola Dragonetti e Daniele Brenca, con la collaborazione e partecipazione di The Instrument: Maya M. Carroll, Roy Carroll, Piero Leccese, Martina Gambardella e Giuseppe Giroffi, prodotto da Associazione culturale Rarèca all’interno della cornice di Erratica erratica.eu. Il progetto si compone di 10 giorni di abitazioni, 3 workshop e 2 performance. Un’abitazione è una forma mutevole di installazione sonora, pratica performativa e laboratorio permanente. Come immersione in un mondo sonoro e di movimento nato e sviluppato dal luogo e con la comunità di persone autoconvocata in quell’arco di tempo. Un processo di lavoro, crescita e scambio che si costruisce nell’azione. Per costruire nel tempo relazioni, creazioni collettive e forse alcune mutazioni.
Per la sezione Cinema, a cura di Roberto d’Avascio per Arci Movie, è in programma Pulp Fiction di Quentin Tarantino. La proiezione si terrà presso il Giardino dei Principi di Capodimonte alle ore 22.00. Film capolavoro del 1994 che ha consacrato Tarantino tra i più grandi registi al mondo. Quattro storie di violenza s’intersecano a Los Angeles in una struttura apparentemente circolare che va avanti e indietro nel tempo.
Nell’ambito delle attività diurne del Festival, proseguono le iniziative che vedono la collaborazione della Fondazione Campania dei Festival con Legambiente Campania. Presso il Teatrino del Belvedere/Pagliarone, alle ore 11.30, Teatro & Ambiente, un workshop per ogni età, permetterà di affrontare i temi ambientali in maniera innovativa con metodologie non formali che sposano le tecniche del BioTeatro. I partecipanti saranno protagonisti attivi in un percorso esperienziale, affrontando il delicato tema della giustizia climatica attraverso uno sviluppo armonico di immaginazione, movimento corporeo e creatività.
Nuovo appuntamento del ciclo di eventi dedicato ai più piccoli, presso il Teatrino del Belvedere/Pagliarone alle ore 10: L’arte dal bosco. La bellezza della Natura, laboratorio di arte condivisa per bambini dai 5 ai 10 anni con la Fabbrica del Divertimento.
Proseguono le Visite guidate in bici che condurranno i visitatori alla scoperta dei viali e degli edifici storici del Museo e Real Bosco di Capodimonte. Il punto di raccolta è presso il Belvedere (Porta Grande) alle ore 10, per un massimo di 20 partecipanti.
Seconda e ultima giornata per il convegno FESTIV-ALL a cura di Brunella Fusco, in cui si intende raccontare il ruolo dei Festival sia nelle relazioni internazionali e di cooperazione culturale, sia nelle sfide, negli obiettivi e nelle opportunità fissate dall’Agenda 2030. Le giornate di approfondimento saranno, inoltre, dedicate ai temi della cooperazione culturale internazionale, del soft power e della promozione della creatività italiana all’estero e, infine, di buone prassi di eco-sostenibilità per i Festival.
FESTIV-ALL si pone l’obiettivo di invitare al dialogo istituzioni, Festival internazionali e locali, per condividere nuove strategie e incoraggiare la collaborazione, promuovendo l’internazionalizzazione e lo sviluppo di un networking territoriale.
Parteciperanno: Ruggero Cappuccio (Direttore artistico della Fondazione Campania dei Festival), Alessandro Russo (Segretario generale della Fondazione Campania dei Festival), Nadia Baldi (Vicedirettrice artistica del Campania Teatro Festival), Brunella Fusco (Progetti internazionali, Cooperazione e digitalizzazione, Fondazione Campania dei Festival), Sophie Tortladze (GIFT-Georgian-British Culture Platform, Georgian International Festival of Arts), Sulayman Al-Bassam (SABAB Theatre), Hala Omran (Attrice e performer), Monica Ruocco (Università degli Studi di Napoli “L’Orientale), Maria Teresa Imparato (Legambiente Campania), Franco Belletti (Ravenna Festival), Daniela Savy (Università degli Studi di Napoli “Federico II”), Antonello Petrillo (Università degli Studi Suor Orsola Benincasa), Rosanna Romano (Direzione Generale per le politiche culturali e il turismo), Filippo La Rosa (Consigliere Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale – MAECI), Giampiero Rasimelli (ItaliaFestival), Claudio Gubitosi (Giffoni Film Festival), Teresa Palmieri (Settembre al Borgo), Onofrio Piccolo (Pomigliano Jazz Festival), Gigi Di Luca (Festival Ethnos), Daniela Cardiello (Disorder Festival), Gabriela Carneiro Da Cunha (Artista e performer), Alina Narciso (Rete per la Parità di Genere nello Spettacolo dal Vivo), Silvano Falocco (Fondazione Ecosistemi), Romano Ugolini (Ambiente e Salute), Lina di Lembo (AGIS), Domenico Barbuto (AGIS), Francesco Perrotta (Presidente ItaliaFestival), Chiara Giordano (Armonie d’Arte Festival), Giovanni Trono (Altofest), Luca Caiazzo (Portami là fuori Festival), Massimiliano Sacchi (Festival dell’Opera buffa napoletana), Roberta Capozucca (BLOC Project).
Si ringraziano gli sponsor dell’edizione 2022 del Campania Teatro Festival: AmiCar, Antonino De
Simone, Aulentissima, Enel, Frecciarossa, Le Zirre Napoli, M.Car, Unicredit.
Sul sito campaniateatrofestival.it sono consultabili le promozioni ed è possibile acquistare i
biglietti.