Camerino Festival 2020, si parte domani: protagonisti il Marmen Quartet e Ramin Bahrami
Si conclude la lunga attesa e il Camerino Festival è pronto ad inaugurare la sua 34^ edizione. La kermesse estiva che dal 1995 si caratterizza per eventi musicali di grandissimo livello, quest’anno ospiterà gli artisti in cartellone in 4 luoghi, quasi tutti all’aperto, valorizzati da scenografie naturali e segni tangibili della ricostruzione post-sisma: Piazza Cavour, la Rocca Borgesca, la Rocca d’Ajello e la Basilica di San Venanzio.
E si inizia proprio da quest’ultima location mercoledì 19 agosto alle ore 21.30 con l’anteprima del festival, una selezione delle 12 Sonate da Chiesa di Mozart, scritte per archi e organo ed eseguite dal M° Maurizio Maffezzoli, insieme con Luca Venturi (violino), Giacomo Scarponi (violino) e Ivo Scarponi (violoncello), su uno splendido strumento costruito nella metà del ‘700 da Giovanni Fedeli. L’organo è collocato in cornu epistolae nella Basilica di San Venanzio ed è uno dei gioielli dell’antica e prestigiosa famiglia di organari marchigiani che operarono prevalentemente a Corgneto, odierna frazione di Serravalle di Chienti, villaggio dell’alto Maceratese ai confini con l’Umbria.
Sabato 22 agosto, in sinergia con RisorgiMarche, arriva uno dei big della scena musicale internazionale, il pianista iraniano Ramin Bahrami. Vero fenomeno musicale dei nostri tempi, alle ore 19 e alle 21.30, orario già sold out, presso Piazza Cavour, proporrà non solo il grande di Eisenach (Partita n.1 BWV 825 e Concerto Italiano BWV 971), ma anche tre Sonate di Domenico Scarlatti, i meravigliosi e crepuscolari Intermezzi dell’op.118 dell’ultimo Brahms e la “Patetica” di Beethoven, giusta celebrazione del 250° anno dalla nascita del padre del romanticismo tedesco. “Un programma intriso di nostalgia, per una nobile civiltà che sembra al momento perduta, ma è pronta a rinascere ancora una volta con maggiore forza e speranza”: questa la dedica del M° Bahrami alla città di Camerino.
Domenica 23 agosto alle ore 21.30, il cortile della splendida Rocca d’Ajello ospiterà il meraviglioso e talentuoso Marmen Quartet, ensemble vincitore di due prestigiosi concorsi internazionali (Bordeaux e Banff). In programma: Haydn (Quartetto op.50 n.1), ancora Beethoven (Quartetto op.95 n.11 “Serioso”) e Debussy (Quartetto in sol minore op.10).
Il Camerino Festival si apre con tre prime giornate ricche di note e di nomi di altissima levatura, per poi proseguire ancora con grandi musicisti del calibro di Mario Brunello, i Filarmonici Camerti e Paolo Fresu e Daniele di Bonaventura, concerti questi tutti in collaborazione con RisorgiMarche.