"Bookciak, azione!" Da Venezia alla Casa del Cinema di Roma con i lavori delle allieve detenute di Rebibbia Bookciak, azione! Da Venezia alla Casa del Cinema di Roma con i lavori delle allieve detenute di Rebibbia
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“Bookciak, azione!” Da Venezia alla Casa del Cinema di Roma con i lavori delle allieve detenute di Rebibbia

Bookciak, Azione! 2019, evento di pre-apertura delle Giornate degli Autori in collaborazione con SNGCI e Spi-CGIL, dà appuntamento venerdì 29 novembre (ore 20.30) alla Casa del Cinema di Roma per una serata tra poesia, romanzi e graphic novel con la proiezione dei corti realizzati dalle allieve-detenute di Rebibbia, nell’ambito dell’VIII edizione del concorso video dedicato all’intreccio tra cinema e letteratura."Bookciak, azione!" Da Venezia alla Casa del Cinema di Roma con i lavori delle allieve detenute di Rebibbia Bookciak, azione! Da Venezia alla Casa del Cinema di Roma con i lavori delle allieve detenute di Rebibbia

Per il secondo anno consecutivo Bookciak, Azione! è tornato nel femminile del carcere romano per lavorare con le classi del liceo artistico Enzo Rossi, presente all’interno di Rebibbia. Nell’ambito di speciali laboratori interdisciplinari, guidati dai docenti dell’istituto, le allieve-detenute hanno realizzato i loro bookciak, corti di massimo tre minuti ispirati alle pagine dei libri.

Dal graphic novel di Laura ScarpaWar painters 1915-1918 Come l’arte salva dalla guerra (ComicOut) è nato Volti, bookciak vincitore della sezione Rebibbia 2019.

Per le tante detenute che hanno vissuto in prima persona l’esperienza della guerra in Bosnia – spiegano i docenti Claudio Fioramanti Lucia Lo Buono che hanno diretto il seminario in carcere – la scelta del testo di Laura Scarpa è stata quasi immediata. Ognuna a suo modo ha voluto esprimere la guerra quotidiana che vive, ma che grazie all’arte, attraverso la scuola, forse, può essere allontanata e messa da parte. Almeno per un po’. Perché come l’arte salva dalla guerra, la scuola in carcere salva dalla violenza del carcere stesso e aiuta a lenirne la sofferenza”.

Uno speciale laboratorio di poesia si è aggiunto, poi, al percorso di preparazione al premio. A condurlo Antonella Sica, autrice di La memoria nel corpo (Rayuela Edizioni), raccolta di liriche che hanno fatto da traccia ai bookciak delle allieve-detenute.

Per l’occasione saranno mostrati anche gli altri bookciak vincitori dell’edizione 2019 del premio: Eroico di Aurora Alma Bartiromo, studentessa anconetana del CSC di Roma tratto da War painters 1915-1918 Come larte salva dalla guerraMemorie, liberamente ispirato al romanzo La lettrice di Čechov di Giulia Corsalini (Nottetempo), trasformato in un delicato corto di animazione dalle sorelle veneziane Elisa e Serena Lombardo; Napoli Reload di Elettra White ispirato a La bella Sulamita di Renato Gorgoni (LiberEtà) per la sezione Memory Ciak in collaborazione con Spi-CGIL e LiberEtà;  e infine La memoria nel corpo, liberamente ispirato all’omonima raccolta di poesie di Antonella Sica (Rayuela Edizioni),  realizzato da 20 allievi del CSC – Centro Sperimentale Piemonte dipartimento di Animazione.

Partecipano alla serata le autrici Laura Scarpa, firma di punta del fumetto italiano e la poetessa Antonella Sica. I giurati di Bookciak, Azione! Wilma Labate, Teresa Marchesi e Gianluca ArcopintoStefano Anastasia, tra i fondatori dell’associazione Antigone e Garante dei detenuti della Regione Lazio, la direttrice del femminile di Rebibbia Maria Carmela Longo, il preside del liceo Enzo Rossi, Danilo Vicca e i professori che hanno curato i laboratori. Con loro Laura Delli ColliGiorgio Gosetti e Gabriella Gallozzi, direttrice e ideatrice del premio Bookciak, Azione!

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