BOOK PRIDE GENOVA 2024, ecco tutto il programma
Book Pride, la Fiera Nazionale dell’Editoria Indipendente, torna a Genova dal 4 al 6 ottobre, e lo fa con un titolo che è una vera e propria dichiarazione d’intenti: “Cosa vogliamo?”. Un interrogativo che risuona potente, un grido di battaglia che attraversa la cultura, la politica, il sociale, e naturalmente, il mondo dei libri. Preparatevi a tre giorni intensi a Palazzo Ducale, nelle biblioteche, librerie e centri culturali della città, con più di 120 marchi editoriali, 500 metri quadri di libri e 180 appuntamenti per tutte le età.
Un’onda lunga di cultura: Book Academy e Book Sport
L’attesa per Book Pride è iniziata mesi fa con Book Academy, una serie di incontri dedicati ai mestieri del libro e della scrittura. E dopo il successo dell’edizione milanese, arriva a Genova anche Book Sport, una sezione dedicata alle storie sportive, in perfetta sintonia con la nomina di Genova a Capitale Europea dello Sport 2024. Non dimentichiamo Book Young, punto di riferimento per scuole, giovani e piccoli lettori, grazie alla collaborazione con Andersen, La Formica e Nati per Leggere Liguria.
Le voci di chi crede nell’editoria indipendente
“Book Pride è un’occasione unica per incontrare la ricchezza dell’editoria indipendente, ma anche per interrogarsi sul futuro del libro”, afferma Andrea Palombi, Presidente di ADEI. Isabella Ferretti, Presidente di Book Pride, sottolinea l’importanza di Genova come tappa fondamentale nel panorama letterario italiano, mentre l’Assessora Paola Bordilli del Comune di Genova evidenzia il valore culturale e sociale della fiera. Il Presidente della Regione Liguria, Alessandro Piana, ribadisce l’impegno della Regione nel sostenere iniziative culturali come Book Pride, e Adriano Monti Buzzetti, Presidente del Centro per il libro e la lettura, sottolinea l’importanza di riscoprire i territori come luoghi di apprendimento condiviso. Luigi Attanasio, Presidente della Camera di Commercio di Genova, rimarca il ruolo fondamentale di librai ed editori indipendenti, mentre Ilaria Bonacossa, direttrice di Palazzo Ducale, si dice orgogliosa di contribuire a una manifestazione che incoraggia la lettura e dà visibilità agli editori. Infine, i curatori Laura Pezzino e Marco Amerighi, spiegano come Book Pride sia l’occasione per riflettere sulle sfide del nostro tempo, orientati dai libri più importanti dell’ultima stagione.
Un viaggio tra le pagine: gli autori a Book Pride
Da Saif Raja con il suo Hijra ad Antoine Volodine, da Luciana Castellina con La scoperta del mondo a Roberto Alajmo con Piano inclinato, da Francesca Pellas che ci racconta Moana Pozzi a Samir Machado de Machado con Il crimine del buon nazista: Book Pride è un caleidoscopio di voci e storie. E poi ancora Aldo Simeone, Rita Ragonese, Valentina Santini, Carla Fiorentino, e tanti altri narratori pronti a condividere le loro parole. Un’occasione per esplorare il mondo letterario in tutte le sue sfaccettature.
Rileggere il Novecento: da Alice Munro a Friedrich
Book Pride è anche un’opportunità per ripercorrere le opere di grandi figure del passato: da Alice Munro, con la sua traduttrice Susanna Basso, a Milena Jesenská, amica di Kafka, fino a Elio Vittorini, Elsa Morante e Friedrich. Un viaggio nel tempo attraverso le pagine dei libri, per riscoprire autori e opere che hanno segnato la storia della letteratura.
Musica, fotografia e creatività: un’esperienza a 360 gradi
Dagli Smiths al jazz, dalla trap alla fotografia di Ivo Saglietti, Book Pride offre un’esperienza culturale a 360 gradi. E non mancheranno i laboratori creativi, come quello di collage con Sarah Mazzetti, autrice del manifesto di quest’anno.
Domande scomode e dibattiti: cosa vogliamo davvero?
Partendo dal titolo “Cosa vogliamo?”, Book Pride affronta temi di scottante attualità: femminismi, questioni animaliste, geopolitica, nuove destre europee, conflitti internazionali, migrazioni, intelligenza artificiale. Un’occasione per confrontarsi, porre domande scomode e cercare risposte insieme.
Book Sport: l’energia dello sport nelle pagine dei libri
Nella Genova Capitale Europea dello Sport, Book Sport è un appuntamento imperdibile. Da Mauro Berruto ad Anna Torretta, da Maura Fabbri a Silvia Salis, da Marco Pastonesi a Umberto Zapelloni: grandi nomi dello sport si raccontano attraverso i libri.
Book Young: un mondo di storie per i più giovani
Con oltre 30 appuntamenti per le scuole e 20 per le famiglie, Book Young è un’occasione per avvicinare i più giovani al mondo della lettura. Da Isabella Labate, vincitrice del Premio Andersen 2024, a Marco Annoni con Tutto il bene che puoi dare, da Carla Fiorentino a Daniela Carucci: un universo di storie per bambini e ragazzi.
I format cult di Book Pride: Indiebooks, Cantiere Esordi e Fight(Book)Club
Tornano anche i format più amati di Book Pride: Indiebooks, con il cantautore Maurizio Carucci, Cantiere Esordi, con giovani autori al loro debutto, e Fight(Book)Club, la sfida tra gruppi di lettura per eleggere i migliori libri indipendenti dell’anno.
Autore
