Bologna Festival – Carteggi Musicali – Le lettere di Čajkovskij alla baronessa von Meck
Giovedì 15 aprile alle ore 18, in streaming su www.bolognafestival, secondo appuntamento del ciclo di conversazioni-concerto Carteggi Musicali di Bologna Festival. Al mio migliore amico è dedicato a Čajkovskij e alla sua singolare relazione epistolare con la baronessa Nadežda von Meck. Lo storico della musica Alberto Batisti ricostruisce le vicende sentimentali più intime e dolorose del compositore russo attraverso le lettere indirizzate alla von Meck, amica e mecenate innamorata della sua musica. Nella Sala della Musica di Villa Belpoggio, l’elegante scenario di questa seconda conversazione-concerto, il pianista Stefano Campanini esegue pagine di Čajkovskij tratte dalle Stagioni op.37a e dall’Evgenij Oneghin.
CARTEGGI MUSICALI
conversazioni-concerto nei salotti di Bologna
in streaming sul sito www.bolognafestival e sul canale YouTube
Giovedì 15 aprile ore 18 online
Sala della Musica di Villa Belpoggio
«Al mio migliore amico»
La singolare relazione epistolare tra Čajkovskij e la baronessa Nadežda von Meck
conversazione e letture a cura di ALBERTO BATISTI
esecuzioni al pianoforte STEFANO CAMPANINI
introduzione storico-artistica della sala a cura di JADRANKA BENTINI
ALBERTO BATISTI Diplomato in pianoforte, storico della musica e critico musicale di Paese Sera (1986) e La Repubblica (1988-1997), Alberto Batisti ha insegnato Storia ed Estetica della Musica nei Conservatori di Potenza e Como. Dal 2018 è titolare della cattedra di Storia ed Estetica della Musica al Conservatorio di Milano. È stato inoltre docente al Dipartimento Arti, Musica e Spettacolo dell’Università di Firenze. Fin dalla fondazione nel 1997 è il responsabile del progetto e della direzione artistica dell’Orchestra Camerata Strumentale “Città di Prato”. È stato direttore artistico del Teatro Verdi di Pisa (1997-2009), degli Amici della Musica di Perugia (2005-2018) e della Sagra Musicale Umbra (2008-2018). Nel 2002 viene incaricato dalla Regione Toscana di fondare e dirigere una nuova emittente radiofonica, Rete Toscana Classica, premiata nel 2007 con il prestigioso “Premio Abbiati”. Ha curato la traduzione de La musica nel Rinascimento di Gustave Reese (Le Lettere, 1990) e dell’inedito Brahms e Wagner di Massimo Mila (Einaudi, 1994). Sta scrivendo una nuova Storia della musica moderna, dal XVII al XX secolo per Mondadori/Le Monnier.