BOLOGNA celebra la GIORNATA MONDIALE DELL'ALIMENTAZIONE 16 OTTOBRE: Forum internazionale con interventi di Raj Patel, Sunita Narain, Andreas Kipar, Luca Mercalli, Andrea Segre', Ilaria Pertot, Matteo Dell'acqua, Salvatore Ceccarelli BOLOGNA celebra la GIORNATA MONDIALE DELL'ALIMENTAZIONE 16 OTTOBRE: Forum internazionale con interventi di Raj Patel, Sunita Narain, Andreas Kipar, Luca Mercalli, Andrea Segre', Ilaria Pertot, Matteo Dell'acqua, Salvatore Ceccarelli
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BOLOGNA celebra la GIORNATA MONDIALE DELL’ALIMENTAZIONE 16 OTTOBRE: Forum internazionale con interventi di Raj Patel, Sunita Narain, Andreas Kipar, Luca Mercalli, Andrea Segre’, Ilaria Pertot, Matteo Dell’acqua, Salvatore Ceccarelli

BOLOGNA celebra la GIORNATA MONDIALE DELL'ALIMENTAZIONE 16 OTTOBRE: Forum internazionale con interventi di Raj Patel, Sunita Narain, Andreas Kipar, Luca Mercalli, Andrea Segre', Ilaria Pertot, Matteo Dell'acqua, Salvatore Ceccarelli BOLOGNA celebra la GIORNATA MONDIALE DELL'ALIMENTAZIONE 16 OTTOBRE: Forum internazionale con interventi di Raj Patel, Sunita Narain, Andreas Kipar, Luca Mercalli, Andrea Segre', Ilaria Pertot, Matteo Dell'acqua, Salvatore CeccarelliVenerdì 16 ottobre è la Giornata Mondiale dell’Alimentazione: una data strategica per il futuro dell’umanità, a maggior ragione nel 2020 pandemico in cui “il cibo è il primo vaccino”. A Bologna sul tema è in programma il forum internazionale “Smart& Urban Farming. Mangiare e vivere sostenibile”, promosso nell’ambito di Bologna Award in presenza dalle 16.30 a Palazzo D’Accursio – Sala Anziani con prologo dalle 16 in streaming live sul sito fondazioneficowebinar.it   Partecipazione libera con prenotazione obbligatoria info: bolognaaward.it

Tema portante sarà appunto la sostenibilità della produzione agroalimentare negli insediamenti urbani, un passaggio decisivo per i prossimi decenni: si calcola infatti che entro il 2050 due persone su tre vivranno entro il perimetro urbano e l’80% del cibo verrà consumato in città.  Produrlo e consumarlo comporterà un costo notevole sul piano delle emissioni di gas serra: si stima che quelle generate dalla produzione e dal consumo degli alimenti potrebbero arrivare al 40% del totale nei prossimi 30 anni. La sfida è garantire a tutti l’accesso al cibo sano e salutare, in armonia con le esigenze ambientali: ne parleranno venerdì pomeriggio molti esperti internazionali: fra i protagonisti ci saranno i 4 vincitori delle prime edizioni di Bologna Award, quattro nomi chiave per la definizione delle strategie di sviluppo sostenibile legate al cibo, l’economista e accademico Raj Patel, l’ambientalista indiana Sunita Narain direttore del CSE di New Delhi, gli scienziati genetisti Salvatore Ceccarelli e Matteo Dell’Acqua. Con loro, insieme all’agroeconomista Andrea Segrè, fondatore della campagna Spreco Zero per l’economia circolare, si confronteranno i due vincitori del Premio Bologna Award City of Food Master 2020 per la comunicazione della sostenibilità: il divulgatore e climatologo Luca Mercalli, l’architetto e paesaggista Andreas Kipar e l’esperta di agricoltura sostenibile Ilaria Pertot. Ulteriore intervento in programma sarà quello del vincitore 2020 di Bologna Award, il ricercatore italiano Giacomo Grassi, operativo presso il Joint Research Centre della Commissione Europea a Ispra: i suoi studi hanno ispirato le guidelines della Commissione Europea per l’assorbimento dei gas serra grazie alle aree agricole e forestali, strategia preziosa per mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici. Coordinerà i lavori Duccio Caccioni, Direttore scientifico di Fondazione FICO.

Tradurre la scienza in obiettivo politico e normativo per lo sviluppo sostenibile è fattore determinante per il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 fissati dalle Nazioni Unite: un obiettivo portanti di Bologna Award, anche quest’anno declinato intorno a cibo e sostenibilità, promosso come sempre dal CAAB – Centro Agroalimentare di Bologna e da Fondazione FICO, in sinergia con la Regione Emilia Romagna e con il patrocinio della Camera di Commercio e del Comune di Bologna, in partnership con la FAO, Food and Agriculture Organization of the United Nations.   Tutti i lavori potranno essere seguiti anche da remoto in streaming sul sito fondazioneficowebinar.it  A Bologna Award 2020 si parlerà anche della sostenibilità della pesca: “Il Mare è come un orto, se non lo curi non produce” titola il dialogo introduttivo dei lavori del 16 ottobre, affidato a Pino Cuttaia, chef stellato e Gianni Lorenzoni, Professore Emerito Università Alma Mater Studiorum Bologna. Nell’occasione saranno presentati i progetti di pesca sostenibile promossi da CAAB, Centro Agroalimentare Bologna.

Bologna Award 2020 è organizzato con il patrocinio di Città Metropolitana ed è sostenuto da Alce Nero e Granarolo, e inoltre da Coprob e Conapi, media partners QN – Il Resto del Carlino e Agronotizie. Hanno collaborato, in occasione del World Food Day, la campagna di sensibilizzazione Spreco Zero e la rete di Comuni Sprecozero.net

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