Bobo Rondelli, il Tour “Storie Assurde” del 2025
Bobo Rondelli, un artista poliedrico e inimitabile, tornerà sul palco nel 2025 con il tour “Storie Assurde”, pronto a conquistare i cuori dei suoi fan vecchi e nuovi. Il cantautore e performer livornese proporrà una fusione unica di emozioni, ironia e musica, accompagnato dalla celebre band pop-swing Musica da Ripostiglio. In questo articolo scopriremo tutto ciò che c’è da sapere su Bobo Rondelli, il suo ultimo progetto musicale, le storie dietro il suo successo e le attesissime date del prossimo tour.
Chi è Bobo Rondelli? Breve Ritratto di un Artista Poliedrico
Roberto “Bobo” Rondelli è una figura unica nel panorama musicale e culturale italiano. Nato a Livorno il 18 marzo 1963, Rondelli è molto più di un cantante: è un cantautore, poeta, attore e storyteller, dotato di una capacità innata di raccontare la vita con uno stile autentico, crudo e a volte disarmante. La sua arte incarna l’essenza della sua città, con quella combinazione di ironia spiazzante e profonda riflessione che caratterizza la cultura toscana.
Ispirato dalla vita quotidiana e da personaggi bizzarri e tragicomici, Bobo è famoso per la sua narrazione diretta, che non teme di sporcarsi con le emozioni più vere. Il filo conduttore della sua carriera è la capacità di fondere musica, teatro e letteratura, rendendolo un artista unico nel suo genere.
Un Viaggio nell’Arte di Rondelli
Il percorso musicale di Bobo Rondelli inizia nei primi anni ’90 con Les Bijoux, un trio con cui si sperimenta nell’interpretazione di cover. Il grande salto avviene con la band Ottavo Padiglione, nata nel 1993 e diventata un fenomeno di culto grazie alla forza dei testi ironici e autobiografici di Bobo. Chi non ricorda la celebre “Ho picchiato la testa”? Il brano è ancora oggi un simbolo della sua poetica: cruda e piena di contraddizioni, come la vita stessa.
Dopo lo scioglimento degli Ottavo Padiglione nel 2000, Rondelli inizia la sua carriera da solista con album che attraversano generi e temi, spaziando dall’introspezione più cupa all’ironia più spassosa. Tra le collaborazioni più rilevanti ci sono quelle con artisti del calibro di Francesco Bianconi, Stefano Bollani e il produttore internazionale Patrick Dillett.
“Storie Assurde”, l’Ultimo Progetto Discografico
Il 14 giugno 2024 Bobo Rondelli ha pubblicato il suo ultimo lavoro discografico, “Storie Assurde”, accolto con entusiasmo dalla critica e dal pubblico. Questo album rappresenta una selezione di brani dal tono goliardico e scanzonato, un ritorno al lato più ironico e giocoso dell’artista.
Tra i brani del disco ci sono “Mantenuto”, “La Chiappona”, “Il Gigolò a Rotterdam” e “I dolori del giovane Walter”, canzoni che il suo pubblico adora da anni durante i live, ora raccolte finalmente in un unico disco. Alcuni di questi brani sono stati appositamente riarrangiati da Musica da Ripostiglio, la band maremmana che collabora con Rondelli sia in studio che sul palco.
Come afferma Rondelli stesso:
“I personaggi di ‘Storie Assurde’ sono quelli che incontri per strada, gente normale con la loro vita tragicomica. Portare queste storie nei teatri mi dà la possibilità di creare un filo conduttore che renda lo spettacolo un’esperienza unica.”
Le Date del Tour “Storie Assurde 2025”
La magia di “Storie Assurde” si trasferirà dai solchi dell’album alla dimensione live con una serie di concerti imperdibili. Ecco le prime date ufficiali del tour, tutte previste in teatro, per offrire agli spettatori un’esperienza intima e coinvolgente:
- 16 gennaio: Milano, Santeria Toscana 31
- 23 gennaio: Roma, Monk
- 28 gennaio: Bologna, Locomotiv Club
- 29 gennaio: Torino, Hiroshima Mon Amour
- 5 febbraio: Firenze, Teatro Cartiere Carrara
- 7 febbraio: Sarzana (SP), Teatro Impavidi
Prenota i tuoi biglietti qui: bit.ly/StorieAssurde-Live2025
Ogni spettacolo sarà unico e dotato di posti a sedere, garantendo un’atmosfera adatta alle storie e alle emozioni che Rondelli vuole condividere.
Connubio Perfetto: Bobo Rondelli e Musica da Ripostiglio
Uno degli elementi più interessanti del “Storie Assurde Tour” è la collaborazione con Musica da Ripostiglio, una band famosa per il suo stile pop-swing, che spazia fra jazz e influenze rétro. Il gruppo è stato parte integrante delle registrazioni dell’ultimo album, curandone gli arrangiamenti e aggiungendo un tocco elegante e ironico alle canzoni di Rondelli.
Questa sinergia garantirà uno spettacolo versatile, che mescolerà momenti più leggeri e spensierati a quelli più riflessivi, in un equilibrio perfetto.
Dal Palco al Cinema: Un Artista a Tutto Tondo
La versatilità di Rondelli va oltre la musica. Nel corso della sua carriera, infatti, si è cimentato con successo nel cinema, collaborando con il regista Paolo Virzì in film come “La prima cosa bella” e “La pazza gioia”. È stato anche il protagonista del docu-film “L’uomo che aveva picchiato la testa”, un omaggio sentito alla sua arte e alla sua personalità fuori dagli schemi.
Rondelli ha inoltre scritto colonne sonore per film e ha pubblicato un libro autobiografico, “Cos’hai da guardare”, uscito con Mondadori nel 2019. Questi successi dimostrano quanto l’artista sia poliedrico e come il suo talento si estenda ben oltre la musica.
Cosa Rende Speciale Bobo Rondelli?
Bobo Rondelli non è un semplice cantautore: è un narratore di vite, storie e emozioni. La sua capacità di entrare in contatto con il pubblico nasce dall’autenticità con cui racconta la normalità. I suoi testi, intrisi di ironia e malinconia, toccano corde profondissime, evocando risate e riflessioni al tempo stesso.
Che si tratti di una canzone spassosa come “La Chiappona” o di un brano più profondo e malinconico, Rondelli sa come catturare l’attenzione del suo pubblico e lasciare un segno.
Un Artista da Vedere dal Vivo
Vedere Bobo Rondelli dal vivo è un’esperienza unica nel suo genere. Ogni concerto è una combinazione di teatro, musica e improvvisazione, dove l’artista si racconta senza filtri, dialogando con gli spettatori in modo diretto e coinvolgente. Il tour “Storie Assurde” promette di essere uno degli appuntamenti live più interessanti del 2025, un’occasione imperdibile per scoprire o riscoprire un gigante della cultura toscana e non solo.