Bertrand Tavernier, una vita per il cinema Bertrand Tavernier, una vita per il cinema
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Bertrand Tavernier, una vita per il cinema

Bertrand Tavernier, una vita per il cinema Bertrand Tavernier, una vita per il cinemaDal 17 febbraio 2022 presso Cineteca Milano MEET si terrà un’ampia retrospettiva dedicata a uno degli autori più importanti del cinema francese, Bertrand Tavernier.

A un anno dalla scomparsa (25 marzo 2021), dedichiamo un omaggio in undici lungometraggi a Bertrand Tavernier. Regista, sceneggiatore, critico e storico del cinema, produttore illuminato e indipendente, fondatore e presidente dell’Istituto Lumière di Lione (sua città natale), Tavernier è stato un autore il cui ecclettismo si è sempre accompagnato alla passione e alla ricerca della qualità in ogni campo.

Trascorse la sua adolescenza e giovinezza nella Parigi effervescente degli anni Sessanta (quelli della Cinémathèque diretta da Henry Langlois), fu assistente di Jean-Pierre Melville, lavorò con il produttore principe della Nouvelle Vague, Georges de Beauregard, fece il giornalista e l’addetto stampa (anche per Stanley Kubrick), e infine, nel 1974, esordì nel lungometraggio con L’orologiaio di Saint Paul, (tratto da Simenon e con protagonista Philippe Noiret, che diventerà una sorta di suo alter ego) vincendo subito l’Orso d’argento al festival di Berlino. Da quel momento ebbe inizio una carriera da regista luminosa e originale, nel corso della quale Tavernier ha spaziato attraverso generi assai diversi, come dimostrano, oltre al citato L’orologiaio di Saint Paul, gli altri film di questa rassegna: dai noir Colpo di spugna Il giudice e l’assassino, ai capolavori (anti)bellici La vita e nient’altro e Capitan Conandalle incantevoli commedie sentimentali Daddy Nostalgie Una domenica in campagna (miglior regia al festival di Cannes 1984), a titoli più legati alla cronaca e alla contemporaneità come L’escaLegge 627La piccola Lolafino alla commovente distopia futuribile di La morte in diretta.

A Bertrand Tavernier, la mostra del Cinema di Venezia ha attribuito nell’edizione 2015 il Leone d’Oro alla carriera.

📍 Cineteca Milano 𝗠𝗘𝗘𝗧
MEET Digital Culture Center
Viale Vittorio Veneto 2 Milano Porta Venezia

🎟️ Ingresso intero € 7,00; ridotto €5,00 (Cinetessera 2022, studenti universitari); Cinetessera 2022 € 10,00.
Consigliato l’acquisto online su www.cinetecamilano.it.
Si accede alla sala solo con GreenPass rafforzato digitale o cartaceo e indossando mascherina Ffp2.

LA RASSEGNA
🔵GIOVEDì 17 FEBBRAIO
h 18.45 La morte in diretta
(B. Tavernier, Fr./RFT, 1980, 118’) v.o. sott. it.
Donna condannata (apparentemente) da un male incurabile è braccata da un uomo che ha una microtelecamera nel cervello e che trasmette quel che vede a una rete televisiva. L’amore complica le cose.

🔵VENERDÌ 18 FEBBRAIO
h 15.00 La piccola Lola
(B. Tavernier, Francia, 2004, 128’) 35MM
Una giovane coppia vuole adottare una bambina cambogiana, ma la burocrazia di quel Paese è infestata dalla corruzione e dalle ingiustizie sociali.

h 18.00 Legge 627
(B. Tavernier, Francia, 1992, 145’) 35MM
Il caso raro di un poliziesco realistico, fuori da mitologie e stereotipi, su come lavora la squadra antidroga in un commissariato di Parigi.

🔵MARTEDI 22 FEBBRAIO
h 21.15 Il giudice e l’assassino
(B. Tavernier, Francia, 1976, 122’) v.o. sott. it.
1893. Joseph spara alla sua fidanzata e a se stesso e viene rinchiuso in un manicomio. Tornato libero, scatena la sua furia omicida. Ma un giudice lo fermerà.

🔵MERCOLEDÌ 23 FEBBRAIO
h 16.00 L’esca
(B. Tavernier, Francia, 1995, 113’) 35MM
Una storia di ordinaria violenza con al centro due giovani borghesi annoiati che per movimentare la loro vita si danno al crimine.

h 21.00 La vita e nient’altro
(B. Tavernier, Francia, 1989, 135’) v.o. sott. it.
All’indomani della fine del primo conflitto mondiale, un maggiore disgustato dalla guerra e la vedova di un soldato disperso si innamorano.

🔵VENERDÌ 25 FEBBRAIO
h 15.30 Capitan Conan
(B. Tavernier, Francia, 1997, 127’) 35MM
Un film antimilitarista, emozionante e profondo, sulla stupidità e gli orrori della Prima guerra mondiale e in fondo di tutte le guerre.

h 18.30 Colpo di spugna
(B. Tavernier, Francia, 1981, 126’) v.o. sott. it.
Senegal, 1939. Lucien è un poliziotto pigro, disonesto e vigliacco che un giorno decide di dare un “colpo di spugna” a tutte le nefandezze che ci sono in paese.

🔵SABATO 26 FEBBRAIO
h 14.00 Daddy Nostalgie
(B. Tavernier, Francia, 1990, 105’) 35MM
Da Parigi una giovane donna va per qualche giorno a casa dei suoi, sulla Costa Azzurra, per stare vicina al padre, reduce da un intervento chirurgico.

h 16.15 L’orologiaio di Saint-Paul
(B. Tavernier, Francia, 1974, 104’) v.o. sott. it.
Da un romanzo di Simenon. Nel quartiere di St. Paul a Lione un tranquillo orologiaio scopre di non sapere nulla del proprio figlio soltanto quando il giovane, ucciso un poliziotto, si dà alla fuga.

🔵DOMENICA 27 FEBBRAIO
h 14.00 Una domenica in campagna
(B. Tavernier, Francia, 1984, 94’) 35MM
Come ogni domenica Gonzague si reca con la sua famiglia in campagna a far visita al padre, pittore abbastanza noto. Poi arriva anche Irène, sorella di Gonzague.

h 18.45 Il giudice e l’assassino
(B. Tavernier, Francia, 1976, 122’) v.o. sott. it.
Replica, vedi in 22 febbraio.

📍 Cineteca Milano 𝗠𝗘𝗘𝗧
MEET Digital Culture Center
Viale Vittorio Veneto 2 Milano Porta Venezia

🎟️ Ingresso intero € 7,00; ridotto €5,00 (Cinetessera 2022, studenti universitari); Cinetessera 2022 € 10,00.
Consigliato l’acquisto online su www.cinetecamilano.it.
Si accede alla sala solo con GreenPass rafforzato digitale o cartaceo e indossando mascherina Ffp2.

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