Benedetto Della Vedova ospite di “Onorevoli confessioni”
Tra ricordi della Valtellina, la passione per lo sci e la musica di Battiato
Deputato e già segretario di Più Europa, Della Vedova apre le porte della sua casa di Roma e racconta a Laura Tecce dettagli inediti della sua vita: il rapporto con la sua terra d’origine, Tirano in Valtellina, e col nonno Benedetto, che del borgo in provincia di Sondrio è stato sindaco negli anni ‘50. Ripercorre poi gli anni alla Bocconi, racconta aneddoti riguardo al suo allora professore di Macroeconomia, Mario Monti, che ha ritrovato molti anni dopo, in un comune percorso politico. E ovviamente non manca il racconto della sua lunga militanza nei Radicali, iniziata nei primi anni ‘90 quando fu proprio Marco Pannella a chiamarlo a Roma e a volerlo al suo fianco. Anni intensi e formativi, passati tra interminabili riunioni nella storica sede di via di Torre Argentina e azioni di disobbedienza civile. Spazio poi per le passioni: quella per Franco Battiato, che Della Vedova ha conosciuto personalmente, e quella per lo sci, sport che pratica sin da bambino.
Nato a Sondrio il 3 aprile 1962.
Dopo la laurea in discipline economiche e sociali all’Università “L. Bocconi” di Milano (1988), penta ricercatore presso l’IEFE (Istituto per l’Economia delle fonti di energia, 1987-1990) e in seguito ricercatore presso l’IRER (Istituto di ricerca della Regione Lombardia, 1990-1996). Ha scritto per il Sole24Ore, il Corriere Economia e il Foglio; è stato ideatore e conduttore di rubriche su temi economici per Radio Radicale. E’ stato Segretario nazionale (1994-1997) e tesoriere (1994-1996) del movimento dei Club Pannella-Riformatori, dirigente Lista Pannella (1997-1999). Nell’ottobre del 2005 ha fondato i “Riformatori Liberali”, soggetto politico di cui è stato Presidente. Eletto europarlamentare tra il 1999 e il 2004.
Appuntamento da non perdere.
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