“BANKSY – L’ARTE DELLA RIBELLIONE”, il documentario sull’artista piu’ discusso del XXI secolo in tutti i The Space Cinema
Da ‘graffitaro’ a simbolo della protesta globale anticapitalistica. Ha sorpreso alcuni, esaltato altri, irritato altri ancora, trasformando la street art in megafono di una denuncia politica che dai muri della periferia di Bristol ha fatto il giro del mondo per tornare nuovamente nel Regno Unito, a Londra, più precisamente in casa Sotheby’s, dove la fama da sobillatore mascherato di Banksy ha conquistato ancora una volta tg e prime pagine dopo l’autodistruzione programmata della sua Girl With Balloon, appena battuta all’asta per un milione di dollari.
Dal 26 al 28 ottobre sugli schermi del circuito The Space Cinema arriva il documentario che racconta l’escalation artistica di un personaggio di cui ancora oggi non si conosce l’identità ma solo la fama.
Banksy – L’arte della Ribellione ripercorre le tappe principali della carriera del writer: si parte dalle origini dell’artista e dalle sue prime opere di denuncia. Opere che vengono raccontate analizzando il contesto socioculturale in cui Banksy è cresciuto e si è formato fino a diventare emblema di un movimento artistico rivoluzionario. Cultura underground, denuncia sociale e contrasto dei fondamentalismi politico-religiosi ispirano la street art sovversiva firmata Banksy. Tutto questo rende l’anonimo artista una delle menti più discusse e amate del XXI secolo.
La proiezione del film Banksy – L’arte della Ribellione rientra nell’offerta Extra di The Space Cinema: la rassegna del circuito dedicata all’arte, alla musica, alla danza e alla cultura; in sala ogni settimana con nuovi titoli in programmazione.
Per prenotare il proprio posto in sala e assistere alla proiezione di Banksy – L’arte della Ribellione, è possibile visitare il link: https://www.thespacecinema.it/
The Space Cinema raccomanda di acquistare anticipatamente il biglietto, per assicurarsi il proprio posto in sala e assistere alla proiezione in sicurezza. Il circuito fa sapere, inoltre, che tutti i multisala continuano a svolgere l’attività regolarmente ma la programmazione sarà organizzata in modo che gli ultimi spettacoli si concludano entro un orario adeguato secondo le recenti disposizioni ufficializzate dai diversi organi regionali, per consentire al pubblico il rientro presso le proprie abitazioni compatibilmente con i limiti orari indicati nelle rispettive ordinanze.