BAFF FILM FESTIVAL – 10 i cortometraggi in concorso per la sezione “BAFF IN CORTO” – Giancarlo Scarchilli presiede la giuria
Saranno 10 i cortometraggi in concorso per la sezione BAFF in corto della XXI edizione del BAFF B.A. Film Festival. Le opere, che saranno proiettate all’interno della programmazione del festival, sono un importante tassello di questa edizione 2023 che avrà luogo dal 15 al 21 aprile 2023.
La giuria, composta dagli studenti dell’Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni e presieduta dal regista e sceneggiatore Giancarlo Scarchilli, decreterà il vincitore, che sarà ospite nella serata conclusiva della manifestazione. A concorrere cortometraggi realizzati nel 2022 della durata massima di 15 minuti. Questi i titoli in concorso:
Me and you di Valentina De Amicis vede come protagonisti: Mia, 39 e Rick, 28 anni. I due s’incontrano per caso in una notte romana e passano la serata insieme. Si conoscono a fondo e intrecciano un’intensa relazione, la differenza d’età non sembra essere un problema tra i due all’inizio fino a quando si trovano costretti a prendere una decisione.
Mentre non c’eri di Maurizio Rigatti. Il “Dottor Agordo” presta assistenza domiciliare all’anziana Lorenza. Tra i due nasce, grazie alla musica, un incredibile legame empatico, che risveglia ricordi e rimpianti di una vita intera in un crescendo di emozioni.
Il Grande Méliès di Beatrice Campagna si incentra sul complesso rapporto tra un padre, un illusionista di fama, e la giovane figlia musicista. il palcoscenico, che negli anni li ha profondamente uniti e divisi, è il luogo dove si ritrovano e dove si risolvono i conflitti del loro rapporto.
Mi vedete? di Alessandro Riccardi è la a storia di Dafne, una ragazza di 16 anni affetta da una depressione così forte da assumere le sembianze di una vera e propria presenza fisica: un’ombra.
Tre volte alla settimana di Emanuele Vicorito vede protagoniste le sorelle Berrezzella. Tre volte a settimana tentano la fortuna giocando al Lotto ma sempre con la dovuta scaramanzia. Un giorno, nel Vico Scassacocchi, si trovano di fronte alla scena di un tradimento che diventa per loro l’ennesima occasione per sfidare la fortuna nel tentativo di cambiare per sempre la loro vita.
Internet sparito di Matteo Cirillo, Bonolli bros ci porta nella vita di Andrea, un ragazzo che sente di aver perso il contatto con le persone che lo circondano, tutte immerse nella realtà dei social da cui Andrea decide di uscire perchè, per lui, niente è più affascintante delle persone in carne e ossa. Immediate sono le conseguenze del suo gesto..
Giovanni e la bicicletta di Gianpaolo Pupillo è l’avventura di Tino che ha solo dieci minuti per arrivare al lavoro ed evitare il licenziamento. Non saranno gli imprevisti a ostacolarlo perchè il suo acerrimo nemico, lungo la strada è proprio sé stesso.
Ballatoio n.5 di Chiara De Angelis ci porta in una calda giornata di giugno a Roma nel 2010. Sul ballatoio n.5 del quartiere di San Lorenzo. Marilù e suo padre Corrado ricevono l’ultima notifica di sfratto per morosità incolpevole. La ragazza accetta di andarsene. Il padre decide di restare e questa decisione farà emergere la prigione entro cui si sono rinchiusi.
In Ieri di Edoardo Paganelli entriamo nella vita di Fernando, un’esistenza inesorabilmente travolta dalla malattia. La vita che aveva con la moglie Mariuccia non potrà più tornare come era prima e lei cerca con tutte le sue forze di essere di supporto a Fernando.
La carezza di Raffaele Grasso, ispirato ad una storia vera, ci porta nella vita di Cesare, il granitico guardiano di un cimitero e di Mario, un signore d’altri tempi che sembra ignorare il fatto di non poter entrare a causa del lockdown. Quando Cesare si convince ad aprire il cancello cambia il suo modo di vedere il mondo.
Il BAFF – B.A. Film Festival – diretto da Steve della Casa e Paola Poli è organizzato da B.A. Film Factory, presieduta da Alessandro Munari, con il Comune di Busto Arsizio e il supporto dell’Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni.