Assoli per viola con Carlotta Libonati all’Accademia Filarmonica Romana
Ultimo concerto per “Assoli” venerdì 20 maggio in Sala Casella (via Flaminia 118, ore 19.30) per la rassegna che l’Accademia Filarmonica Romana dedica al virtuosismo e alla musica d’oggi con i migliori nuovi talenti del panorama musicale italiano.
Dopo gli assoli di pianoforte, violino, violoncello e fisarmonica, questa volta toccherà alla viola, protagonista Carlotta Libonati, romana, classe 1996, membro del PMCE – Parco della Musica Contemporanea Ensemble, con un repertorio incentrato soprattutto sulla musica d’oggi e performance improvvisative per questo strumento ad arco.
Il programma spazierà da Bach, con la Fantasia cromatica che apre il concerto, nella trascrizione per viola sola del 1950 di Zoltán Kodály, e arriva alla prima esecuzione assoluta di Ad inferias del compositore romano Daniele Carnini, pezzo scritto nel 2016 in ricordo di una persona cara al musicista, prematuramente scomparsa, e che come racconta lo stesso autore “reca sottotraccia piccoli omaggi ai suoi gusti musicali. L’arco del brano ne ricalca l’esperienza vitale; il timbro della viola ben si presta a renderne la ricchezza e le sfumature”. In programma poi alcuni brani divenuti “classici” del Novecento, come la Sequenza VI (1967) di Luciano Berio e la Cadenza per viola sola (1984) di Krzysztof Penderecki. Chiude il programma eViola (2020) per viola elettrica ed elettronica di Silvia Lanzalone, compositrice con cui Carlotta Libonati collabora da diversi anni, sperimentando nuove possibilità timbriche della viola con l’elettronica.
“Assoli” si inserisce nell’ambito della rassegna “La musica da camera dal barocco al contemporaneo” sostenuta dalla Regione Lazio con il Fondo Unico 2022 sullo Spettacolo dal Vivo.
Biglietti: Assoli 11 euro (costi comprensivi di prevendita), Giovani talenti dell’Umanitaria 2 euro.
Info: filarmonicaromana.org, tel. 342 9550100
SALACASELLA
venerdì 20 maggio ore 19.30
ASSOLI_LA VIOLA
Carlotta Libonati viola
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Fantasia cromatica trascrizione per viola sola (1950) di Zoltán Kodály (1882-1967)
Luciano Berio (1925-2003)
Sequenza VI (1967)
Krzysztof Penderecki (1933-2020)
Cadenza per viola sola (1984)
Daniele Carnini (1974)
Ad inferias (2016)
prima esecuzione assoluta
Silvia Lanzalone (1970)
eViola per viola elettrica ed elettronica (2020)
Silvia Lanzalone elettronica
Nata nel 1996 a Roma, Carlotta Libonati inizia lo studio del violino a sette anni. A undici entra al Conservatorio di Perugia nella classe di Paolo Franceschini. Giunta all’ottavo anno del corso di violino, ha deciso di intraprendere lo studio della viola. Si è diplomata al Conservatorio Santa Cecilia di Roma con Luca Sanzò, con il quale ha scelto di continuare iscrivendosi al Corso di biennio in Viola che ha terminato con lode e menzione d’onore. Attualmente frequenta il Corso di Alto Perfezionamento in Musica da Camera all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e un ulteriore corso di Musica da Camera con Avos Chamber Music Project. Ha partecipato come solista al ViolaFest di Siena e a “Santa Cecilia in Via Giulia” presso il Teatro Off Off. Appassionatasi alla musica contemporanea, dal 2019 fa parte dell’organico del PMCE – Parco della Musica Contemporanea Ensemble, con il quale ha avuto occasione di suonare con artisti internazionali, fra cui Bryce Dessner e le sorelle Labèque; ha inoltre debuttato con un brano di Silvia Lanzalone a lei dedicato al Festival ArteScienza. Nel periodo pandemico ha preso parte a diversi concerti on line. Più recentemente, a settembre 2021 ha preso parte alla performance improvvisativa con l’opera scultoreo-musicale Codici a tratti di Licia Galizia e Michelangelo Lupone. Ha inoltre partecipato al Rome Chamber Music Festival.