Artissima 2022 – Al via la terza edizione del Torino Social Impact Art Award, residenza per due giovani artisti con background multiculturale
Promosso da Torino Social Impact, in collaborazione con Fondazione Compagnia di San Paolo, ideato e curato da Artissima, il Torino Social Impact Art Award offre a due giovani talenti con una formazione nel mondo dell’arte contemporanea e background multiculturale e migratorio l’opportunità di partecipare a una residenza d’artista a Torino, finalizzata alla creazione di una nuova opera video o fotografica.
Il Torino Social Impact Art Award nasce dal desiderio di mettere in dialogo l’arte e l’innovazione sociale con l’obiettivo di attivare azioni tese a incidere sul presente e sulla società contemporanea. Partendo dalla convinzione che l’arte sia in grado di fornire strumenti e spazi fisici per interrogarsi sulle urgenze sociali della contemporaneità, il progetto mira a sperimentare il campo delle arti come catalizzatore dell’elaborazione di nuove risposte o soluzioni strutturate. L’obiettivo è offrire una possibilità di accesso ad una carriera artistica a giovani che provengono da contesti altri per ipotizzare forme di inserimento sociale nel mondo della cultura italiana e la diffusione di messaggi capaci di trasformare positivamente la percezione di ciò che può comunemente apparire come lontano, estraneo o diverso.
Ogni edizione è caratterizzata da un bando, diffuso presso le principali Accademie di Belle Arti pubbliche e private e Università italiane, che si rivolge a giovani con una formazione nel mondo dell’arte contemporanea e le cui storie ed esperienze di vita e familiari abbiano portato a vivere culture diverse nel contesto internazionale.
La prima edizione del progetto nel 2020 dal titolo “Quante Italie?” è stata vinta da Caterina Erica Shanta e Liryc Dela Cruz, che hanno prodotto rispettivamente, nel corso della residenza a Torino, le opere Talking about visibility e Il Mio Filippino: Invisible Bodies, Neglected Movements. La seconda edizione del bando ZOOM IN/ZOOM OUT nel 2021 ha premiato i progetti Adhan to Dora dell’artista Monia Ben Hamouda e STILI DRAMA XVIII-XXI del collettivo MRZB.
La terza edizione del “Torino Social Impact Art Award” rinnova l’opportunità per due giovani talenti di partecipare a una residenza d’artista a Torino di un mese per la creazione di una nuova opera video o fotografica invitandoli, anche quest’anno, ad utilizzare l’arte per offrire un contributo alla trasformazione della percezione sociale di temi particolarmente urgenti o storie di vita considerate “lontane”.
Il bando 2022 dal titolo Ribellioni e rinascite: il potenziale creativo del confronto invita a riflettere sul tema del conflitto sociale nelle sue diverse manifestazioni e forme latenti: un fenomeno tangibile e concreto che ha sempre trovato nell’arte un mezzo espressivo pacifico, ma al tempo stesso dal forte potenziale di denuncia. Contestazione e dissenso possono diventare uno strumento generativo e creativo se il confronto non sfocia in atteggiamenti e comportamenti distruttivi, ma viene mediato al fine di suscitare lo sviluppo di nuove visioni e trasformazioni sociali. Il conflitto sociale, infatti, oltre a mettere in luce questioni di giustizia sociale e spaziale, è generativo di nuove rappresentazioni, idee, esercizi di negoziazione e contaminazione, resistenza e mutuo-aiuto, che portano alla nascita di pratiche innovative e linguaggi inediti. All’interno della complessità del confronto sociale, l’arte non può che essere un alleato in questa sfida di ricomposizione e rigenerazione.
All’inizio della residenza è prevista un’intera giornata di workshop, con l’obiettivo di promuovere una relazione e uno scambio tra artisti e territorio. Verrà proposto un percorso interattivo-esperienziale volto a conoscere il contesto locale. La città sarà attraversata da un capo all’altro con la linea 4 del tram, famoso a Torino per il suo tragitto che la ripercorre dal quartiere Mirafiori Sud al quartiere di Falchera, a Nord. Il percorso sarà inframezzato da incontri e visite a luoghi significativi, come gli Orti Generali o le Case dei quartieri, che, spesso in totale rottura con la propria storia passata, lavorano per affermare un certo immaginario di città, basato su valori quali la prossimità, le relazioni, le reti, le esperienze di collaborazione, la cura e il mutuo-aiuto, il rispetto per l’ambiente.
Gli artisti potranno avvalersi di un servizio di tutoring a cura di Matteo Mottin e Ramona Ponzini, fondatori dell’art project Treti Galaxie che, insieme ad Artissima e Torino Social Impact, accompagneranno i vincitori alla scoperta della città e delle sue espressioni culturali e sociali più significative. I giovani selezionati saranno guidati nel percorso di produzione dell’opera e potranno confrontarsi con i curatori del progetto e con alcuni attori della rete Torino Social Impact attiva sul territorio, scoprendo il mondo dell’imprenditorialità e dell’innovazione sociale.
I video o le fotografie prodotte nel periodo di residenza verranno presentati ad Artissima 2022 (3-6 novembre).
Requisiti e modalità di partecipazione
Il bando è rivolto a giovani artisti tra i 21 e i 35 anni che vivono in Italia, con un background multiculturale e migratorio; che frequentano o hanno frequentato l’Accademia di Belle Arti o Università in Italia e\o all’estero oppure che abbiano presentato la propria ricerca e il proprio lavoro in festival, in mostre in gallerie o in istituzioni italiane o estere e che intendono sviluppare il proprio percorso a partire dall’arte contemporanea; che intendono creare un’opera attraverso le immagini (video/fotografia); che hanno la possibilità di frequentare interamente il programma di residenza della durata di un mese a Torino (fine giugno-fine luglio 2022).
Gli artisti verranno selezionati dal Comitato del “Torino Social Impact Art Award” composto da Luigi Fassi, Direttore di Artissima, Mario Calderini, Politecnico di Milano e Portavoce di Torino Social Impact, Alberto Anfossi, Segretario Generale di Fondazione Compagnia di San Paolo, Lorenzo Sassoli de Bianchi, Presidente Fondazione ICA Milano, Ilda Curti, Rete Italiana di Cultura Popolare, Matteo Bergamini, direttore editoriale di Exibart, Matteo Mottin e Ramona Ponzini, fondatori dell’art project Treti Galaxie e tutor della terza edizione del premio.
La residenza
“Torino Social Impact Art Award” ospiterà gli artisti selezionati per una residenza di 30 giorni presso l’hospitality partner Combo, un innovativo concept di ospitalità nel cuore di Porta Palazzo a Torino, quartiere storico e multiculturale.
Gli artisti riceveranno un contributo forfettario pari a 3.000 euro per la produzione dell’opera e per la permanenza a Torino, oltre all’accoglienza in residenza.
Scarica qui il bando. La scadenza per partecipare è il 23 maggio.
Per maggiori informazioni si prega di scrivere all’indirizzo [email protected]