ARCHITETTRICI - da Plautilla Bricci al Gruppo Vanda - storie e prospettive delle professioniste dell'Architettura ARCHITETTRICI - da Plautilla Bricci al Gruppo Vanda - storie e prospettive delle professioniste dell'Architettura
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ARCHITETTRICI – da Plautilla Bricci al Gruppo Vanda – storie e prospettive delle professioniste dell’Architettura

ARCHITETTRICI - da Plautilla Bricci al Gruppo Vanda - storie e prospettive delle professioniste dell'Architettura ARCHITETTRICI - da Plautilla Bricci al Gruppo Vanda - storie e prospettive delle professioniste dell'ArchitetturaUltimo week-end per il festival “2050 Archifest” in programma a Colle Val d’Elsa (Siena). Sabato 3 ottobre sarà la giornata delle “ARCHITETTRICI”. Archifest si fa promotore di gender equality e non solo. L’obiettivo è rileggere l’apporto delle donne che hanno pensato, progettato, realizzato, opere di Architettura, alla luce di una nuova consapevolezza.

Attenzione: previsto in origine al MARS Spazio Michelucci, l’appuntamento è stato spostato al Teatro del Popolo di Colle Val d’Elsa (piazza Unità dei Popoli, 2), a causa delle avverse previsioni meteo.

Alle ore 9,30 si aprirà il convegno sul contributo di alcune di loro: dalle pioniere Plautilla Bricci – protagonista del romanzo “L’architettrice” (Einaudi) di Melania Mazzucco – Eileen Gray, Charlotte Perriand, Lilly Reich e Lina Bo Bardi alle contemporanee Flora Ruchat-Roncati e Zeynep Fadillioglu. E ancora, l’esperienza del Gruppo Vanda e la “muratrice di terra-paglia” Sara Lucietto.

A tracciare storie e prospettive delle ARCHITETTRICI saranno docenti, scrittrici e ricercatrici quali Simona Gabrielli, Concettina Ghisu, Rossana Cecchi, Sarah Catalano, Gisella Bassanini, Eliana Perotti, Consuelo Lollobrigida, Ernesta Caviola, Maria Paola Zanoboni.

Chiuderà la tavola rotonda “Pioniere dell’Architettura”, moderata dall’architetto di fama internazionale Gianluca Peluffo, a seguire conclusioni e visioni programmatiche del convegno.

La giornata si concluderà alle ore 21, sempre al Teatro del Popolo, con lo spettacolo di danza contemporanea MURI, nuova produzione site-specific della Compagnia MOTUS, realizzata con il sostegno della Regione Toscana.
Interpretato da Ilaria Fratantuono, Mattia Solano e Martina Agricoli, che firma anche la coreografia, con la direzione di Rosanna e Simona Cieri, “MURI” affronterà il tema della solitudine, caro a Giovanni Michelucci, per trattare la piaga sociale del femminicidio e della violenza domestica, che si è presentata in tutta la sua drammaticità durante la pandemia.

Le mura domestiche trasformate in prigioni per le donne vittime di violenza costrette a “restare a casa” durante il lockdown, nella performance si materializzano in una gabbia di ferro costruita per racchiudere la vittima, mentre il suo alter ego interagisce con il carnefice.

La performance è concepita a basso impatto ambientale e l’impianto illuminotecnico, ridotto all’essenziale, è alimentato a pannelli solari, in linea anche con le tematiche di sostenibilità ambientale affrontate nel Festival dell’Architettura.

La partecipazione è aperta a tutti e gratuita, come per tutte le iniziative del programma di “2050 Archifest – abitare il mondo altrimenti”.  Tutti gli eventi si svolgeranno nel rispetto delle norme anti-Covid.

Per questo motivo gli eventi sono a numero chiuso. Info e iscrizioni sul sito www.archifest-collevaldelsa.it


2050 ARCHIFEST – ABITARE IL MONDO ALTRIMENTI –  diretto da Francesca Ameglio, è un progetto del Comune di Colle di Val d’Elsa ed è promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo (MiBACT) nell’ambito del bando “Festival dell’Architettura” insieme a altre 6 città: Bari, Cagliari, Favara, Ivrea, Reggio Emilia e Roma.
“2050 Archifest – abitare il mondo altrimenti” è organizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Firenze / Dipartimento di Architettura (DIDA), l’Università degli Studi di Siena  / Dipartimento di Scienze fisiche, della Terra e dell’ambiente (DFSA), Terre di Siena LAB, Semi di Rigenerazione, Culture Attive, Indicatori Ambientali e Co2 (INDACO), The B-side e Motus. Partner istituzionale Ordine degli Architetti di Siena.
Con il supporto di Comune di Poggibonsi e Comune di San Gimignano, Fondazione Musei Senesi, ITS Energia e Ambiente, Centro di Ricerca Energia e Ambiente (CREA).
L’iniziativa ha inoltre il patrocinio di Regione Toscana, Anci Toscana, ENEA Fondazione Giovanni Michelucci, Federazione Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori Toscani, Ordine degli Ingegneri della Provincia di Siena, Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Siena, Collegio Provinciale dei Geometri e dei Geometri Laureati di Siena.
Main sponsor: Centro Ceramiche ed Eliowatt. Sponsor GR2: Arredamenti-Progetto Arreda, Lasaidea, Edilcostruzioni, Linea Quality & Design, Cardinali, Quinti.
Archifest è inserito nel programma degli eventi nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2020 di ASVIS Alleanza Italiana per lo Sviluppo sostenibile.


Programma completo sul sito ufficiale www.archifest-collevaldelsa.it.


“2050 ARCHIFEST – ABITARE IL MONDO ALTRIMENTI”

Da giovedì 24 settembre a domenica 4 ottobre – Colle Val d’Elsa (Siena)

Contatti
www.archifest-collevaldelsa.it
info@archifest-collevaldelsa.it
[email protected].it

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